CESCIA, Giovanni
Sergio Chiogna
Nato a Trieste il 7 genn. 1858, compì gli studi secondari nella città natale e frequentò quindi le università di Vienna e di Graz. Nel 1878, contrario all'occupazione [...] culturale consapevole, coerente sistemazione dei problemi sociali in un armonico sistemadi fini da imporre alla dirige sempre nella materia naturale e non è altro che una elaborazione intenzionale e teleologica della Natura" (e appare quindi in prima ...
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GUALDO, Gabriele
Anna Rita Capoccia
Nacque a Vicenza, dal conte Giovanni Battista e da Massimilla Murari, veronese, nel 1659.
Il G. compì i suoi primi studi a Piacenza; l'8 luglio 1674 vestì l'abito [...] relative alla morale in quanto non fondate sull'evidenza scientifica, secondo il G. è, infatti, caratteristica di tutti i sistemielaborati nel corso dei secoli dalle diverse scuole teologiche - del tomismo, dello scotismo, dei Padri della Chiesa ...
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IACOPO (Giacomo) da Campione
Maria Grazia Ercolino
Non si conosce la data di nascita di questo architetto, figlio di Zambonino da Campione, attivo a Milano negli ultimi due decenni del XIV secolo.
Il [...] primario per quanto riguarda la modulazione e l'elaborazione plastica di questa architettura, è altrettanto probabile che a I delle navatelle e della navata, con il caratteristico sistemadi archi rampanti e contrafforti, e alcune delle volte ...
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VIRY, Francesco Giuseppe (François Joseph), conte di. – Nacque al castello di Viry, in Savoia, il 1° novembre 1707, figlio primogenito del conte Jacques de Viry (1669-1715)
Paola Bianchi
, capitano del [...] volute dai Savoia intervenissero sul sistema dell’istruzione superiore nelle Università di Cagliari e Sassari; l . 135 s.). Nel 1962 la biografia era data ancora in corso dielaborazione (Rassegna storica del Risorgimento, XXXIII (1962), p. 259), ma ...
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SPINACINO, Francesco.
Francesco Saggio
– Non si possiede alcuna notizia circa luogo e data di nascita, famiglia di origine, luogo e data di morte.
La sua biografia, da collocare tra la fine del Quattro [...] un sistemadi numeri sovrapposti a un esagramma (sei righi, corrispondenti ai sei ‘cori’ del liuto, ossia i sei ordini di corde altre voci: in qualche caso essa appare come un’elaborazione pervasiva della melodia originale, ma più spesso non mostra ...
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NISCO, Nicola
Maria Carmela Schisani
NISCO, Nicola (Niccola). – Nacque a Sant’Agnese, frazione di San Giorgio la Montagna (oggi San Giorgio del Sannio) – nel Regno di Napoli – il 29 settembre 1816, [...] della scelta tra unicità o pluralismo del sistemadi emissione, Nisco sostenne la pluralità e – contro il progetto di Quintino Sella di banca unica con affidamento a essa del servizio di Tesoreria – nel dicembre 1865, presentò un’interpellanza ...
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RAPOLLA, Francesco
Francesco Mastroberti
RAPOLLA, Francesco. – Nacque ad Atripalda il 3 giugno 1701 da Angiolo e da Maria Buccarelli.
Poco si sa della sua famiglia, ma è probabile godesse di agiate [...] come l’unico rimedio contro i mali del sistema giudiziario. La storiografia ha variamente interpretato La fonda sull’idea che anche il diritto patrio era suscettibile dielaborazione scientifica poiché in esso potevano individuarsi, su base storica, ...
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PETRILLI, Raffaele Pio
Giovanna Tosatti
PETRILLI, Raffaele Pio. – Nacque a Napoli il 23 luglio 1892, da Alfonso e da Clotilde Sichera, originari della Puglia. Conseguì la laurea in giurisprudenza presso [...] e parastatale, anche in relazione alla riorganizzazione del sistema pubblico che si sarebbe resa necessaria per l’ già in avanzata fase dielaborazione, Petrilli si avvalse di un comitato direttivo e di un consiglio di esperti, articolato in ...
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RASPONI SPALLETTI, Gabriella
Stefania Bartoloni
RASPONI SPALLETTI, Gabriella. – Nacque a Ravenna il 10 aprile 1853, primogenita del conte Cesare Rasponi Bonanzi e di Letizia Rasponi.
Cesare (1822-1886) [...] interconfessionalità un punto di forza della propria elaborazione tenendo insieme di giovani socie appartenenti alla generazione distante dal femminismo di età giolittiana, per l’affermazione dei partiti di massa che scompaginarono il sistemadi ...
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RADDI, Amerigo
Andrea Giuntini
RADDI, Amerigo. – Nacque a Firenze il 1° novembre 1852 da Pietro e da Adelaide Berti. Visse dal 1875 al 1893 a La Spezia, che considerò una seconda patria.
Nella città [...] dielaborazione disciplinare.
Scrittore prolifico, Raddi ha lasciato una notevole quantità di opuscoli l’égout in Italia.
Il vantaggio di un tale sistema fognario consisteva nella possibilità di far evacuare rapidamente le acque luride pluviali ...
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elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...