COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] necessari per una preparazione completa, e preoccupandosi della sua sistemazione, ma dal giovane, svogliato nello studio e poco cura del C. fu la stesura e la elaborazione stilistica della Storiadel Reame di Napoli, dalla quale si attendeva la fama. ...
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BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] nuova Assemblea fu vicepresidente, capo di sezioni, membro della commissione che doveva elaborare la nuova costituzione.
"Viva la mosse critiche a proposito dei criteri adottati nel suo sistema classificatorio e le esternò nel suo Sulla seconda ...
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PARINI, Giuseppe
Giuseppe Nicoletti
– Suddito lombardo dell’impero asburgico, nacque il 23 maggio 1729 a Bosisio, sul lago di Pusiano nei pressi di Erba in Brianza, da Francesco Maria e Angiola Maria [...] settembre 1766 a Paolo Colombani, libraio di Venezia, e forse in gran parte già elaborato, non venne poi mai più dato di E. Bonora, Milano 1984); Il Giorno, Le Odi, a cura di G. Nicoletti, Milano 2012.
Fonti e Bibl.: Una prima, cospicua sistemazione ...
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COLOMBO, Emilio
Donato Verrastro
Le origini
Nacque a Potenza l’11 aprile 1920, da Angelo, un impiegato della Camera di Commercio della città, originario di Reggio Calabria, e da Rosa Silvia Elvira [...] di alcuni interventi disistemazione degli acquedotti lucani.
Fu eletto vicepresidente generale della Gioventù italiana di aveva parlato di «vergogna d’Italia» (Colombo, 2016, p. 18). Rientrato a Roma, Colombo lavorò all’elaborazionedi quella che ...
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GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] alla volta di Torino con lo scopo di concludere le trattative per una sistemazione presso la corte di Carlo 340-352; D. Battaglin, Il linguaggio tragicomico del G. e l'elaborazione del "Pastor fido", Padova 1970; E. Bonora, Retorica e invenzione, ...
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CAFFÈ, Federico
Nicola Acocella
Nacque il 6 gennaio 1914 a Castellammare Adriatico (in seguito frazione del comune di Pescara) da Vincenzo, ferroviere, e da Erminia Montebello, secondo dei tre figli [...] degli economisti classici, in Giornale degli economisti e annali di economia, 1962, 21, 5-6, pp. 303-329; La politica economica nei sistemidi analisi ‘al livello soggettivo’, in Contributi in omaggio di G.U. Papi, 1964, pp. 69-87). La logica ...
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CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] confronto puntuale delle ipotesi cartesiane e malebranchiane con il sistema leibniziano delle monadi e con i principi newtoniani dell' interessante dell'opera di traduttore del C., ed esercitò non scarso influsso nell'elaborazione del gusto e ...
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FERRI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po, in provincia di Mantova, il 25 febbr. 1856 da Eraclio e da Colomba Amadei. Frequentò il liceo classico "Virgilio" di Mantova, dove ebbe come [...] ferriano" si sarebbe rivelato "privo di contenuti alternativi e incapace di una propria elaborazione" (Cortesi, p. 169). Il punto di vista del sistema delle sanzioni la sostituzione della nozione di pena-castigo con quello di prevenzione individuale ...
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GRECO, Emilio
Carlo Pirovano
Figlio di Giuseppe e di Domenica Sambuco nacque a Catania l'11 ott. 1913.
Le scarne notizie sugli anni di formazione del G. ci riportano a un contesto di dignitosa povertà [...] nel sistema dell'insegnamento pubblico, divenendo dapprima assistente di Q. Ruggeri al liceo artistico di via una continuità vivente, indefettibile.
Nel giro di pochi anni il G. elaborò una serie di variazioni su questo tema della bagnante (del ...
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BAROZZI (Barozio), Iacopo (Giacomo), detto il Vignola
Stefano Bottari
Nacque a Vignola (Modena) da Bartolomeo, il 10 ott. 1507.
Dai più autorevoli biografi (Vasari, Danti), e per sua stessa ammissione, [...] 1560 e nel 1564, ed elaborò alcuni progetti a noi noti per le copie dell'Archivio di Stato di Parma. Con essi l'artista Vignola emiclea un "modulo" e lo pone a fondamento di un sistema che, pur nella sua astrattezza, ebbe una enorme efficacia ...
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elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...