La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Scienza e filosofia
Thérèse-Anne Druart
Scienza e filosofia
Nella cultura islamica medievale manca una netta distinzione tanto tra filosofia [...] suoi interessi matematici e medici lo condussero a elaborare un sistema per valutare l'efficacia delle sostanze medicinali: l'uso dei non da una serie diassiomi, come quelli della maggior parte delle scienze matematiche. Di un tale problema era ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Johannes Kepler
Eberhard Knobloch
Johannes Kepler
Johannes Kepler nacque il 27 dicembre 1571 a Weil der Stadt, nei pressi di Stoccarda, nel Ducato protestante [...] quello antico. Kepler si prefisse il compito di dimostrare l'esattezza del sistema eliocentrico, e ben presto gli si sarebbe Copernico aveva dedotto a posteriori con l'ausilio diassiomi geometrici, e dimostrato mediante l'osservazione, potesse ...
Leggi Tutto
economia e matematica
economia e matematica Metodi matematici di varia complessità sono stati applicati all’analisi di problemi economici sin dagli albori dell’economia moderna. Ma se non sono certo [...] diventa: esiste un vettore non negativo che risolve il sistemadi equazioni che descrive l’interdipendenza tra le diverse variabili economico. Pareto procede a partire da pochissimi assiomi iniziali, incontrovertibili nella loro evidenza, che ...
Leggi Tutto
Fondamenti della matematica e teoria algoritmica dell'informazione
Gregory J. Chaitin
Ciò che possiamo dimostrare intorno ai fondamenti della matematica usando i suoi stessi metodi costituisce la metamatematica, [...] un insieme fisso diassiomi e regole di inferenza (regole di deduzione); ciò viene fatto con tanta precisione che si può stabilire un algoritmo di verifica per le dimostrazioni. Definiremo teoria assiomatica formale un siffatto sistema formale. Come ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. L'intuizionismo di Brouwer
Anne L. Troelstra
L'intuizionismo di Brouwer
Nella dissertazione Over de Grondslagen der Wiskunde (I fondamenti della [...] definizione) ma non per la moltiplicazione. Il terzo articolo, infine, tratta dell'analisi. Il sistema appare molto debole per via della mancanza diassiomidi esistenza per insiemi e funzioni.
Nel 1929 Glivenko, in esito al suo rapporto epistolare ...
Leggi Tutto
logica
logica teoria dell’inferenza valida, cioè studio della correttezza dei ragionamenti, qualunque sia l’universo di discorso cui essi si riferiscano. Si riserva usualmente il termine «logica», privo [...] validità degli schemi primitivi. La sintassi di un sistema formale fornisce invece una tale procedura, mentre la sua semantica consente di giustificare le stesse regole primitive di inferenza (o gli assiomi), dimostrandone la validità in base al ...
Leggi Tutto
ORTES, Giovanni Maria
Piero Del Negro
ORTES, Giovanni Maria (Giammaria). – Nacque a Venezia il 2 marzo 1713 da Giacomo, che possedeva una manifattura vetraria, e da Angela.
In alcune pagine di memorie, [...] nazionale e Riflessioni sulla popolazione), ma senza dimenticare che furono tutti il frutto di un blocco logico-euristico basato su una serie correlata di ‘assiomi’, un sistema impressionante per la sua coerenza e per la sua acutezza, ma anche non ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il pensiero di John Stuart Mill prende le mosse da una sofferta reazione all’educazione [...] di nuove verità attraverso il ragionamento generale” estendendo le considerazioni di Dugald Stewart sull’“uso degli assiomi riesca a orientare autonomamente, attraverso un adeguato sistemadi istruzione, lo sviluppo del proprio carattere nazionale. ...
Leggi Tutto
reticolo
retìcolo [Der. del lat. reticulum o reticulus, dim. di rete] [LSF] Sinon. di rete e di reticolato, usato in alcune espressioni tecniche per indicare una struttura che abbia aspetto di rete bi- [...] finita dal reticolo. ◆ [OTT] R. di uno strumento ottico: sistemadi tratti rettilinei, o di circonferenze o archi circolari, incisi su una lastrina di vetro a facce pianoparallele, oppure sistemadi fili sottilissimi complanari, paralleli o no (r ...
Leggi Tutto
PREPOSITINO da Cremona
Maurizio Ulturale
PREPOSITINO (Praepositinus, Prepositivus) da Cremona. – Nacque probabilmente tra il 1140 e il 1150 circa, secondo un riferimento implicito fornito da una lettera [...] del pro et contra dovette rappresentare un modello di riferimento prossimo, e assurto a sistema organico, per la teologia del XIII secolo, quello semantico definito da una decina diassiomi teologici precedentemente individuati, asservendo in tal ...
Leggi Tutto
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
assioma
assiòma s. m. [dal lat. tardo axioma -ătis, gr. ἀξίωμα -ατος der. di ἄξιος «degno»] (pl. -i). – Nel linguaggio com., verità o principio che si ammette senza discussione, evidente di per sé. In filosofia, principio certo per immediata...