MARCELLO, Benedetto Giacomo
Marco Bizzarini
Nacque a Venezia il 24 luglio 1686, ultimogenito di Agostino, del ramo alla Maddalena, e di Paolina Cappello S. Lunardo, patrizi veneti (la data del 24 giugno, [...] Nel frattempo i sempre più approfonditi studi musicali portarono il M. a scrivere una feroce critica nei la Lettera famigliare appartiene allo stesso sistema di pensiero. Per motivi non alcuni salmi all'oratorio della Pace. La vena satirica d'un tempo ...
Leggi Tutto
BRAGAGLIA, Anton Giulio
Sisto Sallusti
Nacque a Frosinone l'11 febbr. 1890 da Francesco, poeta vernacolo e direttore artistico della Cines, e da Maria Tassi. Dal padre, estroso e mordace, e dalla madre, [...] la "luce psicologica" (un sistema di atmosfere colorate derivanti inavvertitamente l , vivo, con una saliente vena caricaturale: le scene schematiche affidate 1937; La Cintia, riduzione da G. B. DellaPorta, Torino 1940; Le metempsicosi di Yo Tchéou, ...
Leggi Tutto
DE ZERBI, Rocco
Lucia Strappini
Nacque a Reggio Calabria l'11 giugno 1843 da Domenico e da Rosa Cotronei. Il padre, Domenico, avvocato e giornalista dilettante, patriota, e il nonno Rocco, intendente [...] della sostanza dell'oggetto della polemica, interessa rilevare l'irruenza e la decisa vena battagliera del D., un elemento tipico del suo carattere che lo portò , le posizioni più vantaggiose per il sistema di credito voluto dal gruppo finanziario che ...
Leggi Tutto
PALASCIANO, Ferdinando
Maria Conforti
- Nacque il 13 giugno 1815 a Capua da Pietro, segretario comunale proveniente da Monopoli, in Puglia, e da Raffaella Di Cecio.
Compiuti i primi studi presso il [...] della pubblicazione originale. Inoltre occorre tener conto dalla inesauribile vena sanitario, all'impianto di un sistema di 'vaglia' interscambiabili per i il movimento internazionale che avrebbe portato alla fondazione della Croce rossa. Henry Dunant ...
Leggi Tutto
PARIGI, Giulio
Annamaria Negro Spina
– Nacque a Firenze il 6 aprile 1571, da Alfonso di Santi Parigi e da Alessandra di Berto Fiammeri. La famiglia Parigi era originaria di Prato.
Nella Firenze medicea [...] delle navi dell’Argonautica, che danno tutta la misura dell’ampiezza della sua fantasia, sostenuta da una costante, raffinata vena l’artista costruì il convento della Pace de’ frati di S. Bernardo, fuori dellaPorta Romana, oggi distrutto. Nello ...
Leggi Tutto
CARRÀ, Carlo
Giuseppe Marchiori
Figlio di Giuseppe e Giuseppina Pittolo, nacque a Quargnento (Alessandria) l'11 febbraio del 1881. Nel 1899-1900 il C. fu per la prima volta a Parigi, poi a Londra; ma [...] grezzo e incerto, in un sistema pittorico coerente con la scomposizione della Liguria" (Longhi). E tale "riscoperta" assume l'aspetto, nel 1923, delle Vele nel porto (Firenze, coll. Longhi), una delle aveva trovato la sua vena romantica, ma, come egli ...
Leggi Tutto
FORTUNY (Fortuny y Madrazo), Mariano
Federica Di Castro
Nacque a Granada, in Spagna, l'11 maggio 1871 da Mariano Fortuny y Marsal e da Cecilia de Madrazo.
Nel 1873 era a Roma dove il padre, pittore [...] F. aveva maturato la sua vena pittorica - al contrario dello zio suo maestro - in . 167-191). Questo sistema, inaugurato nel 1906 nel teatro della contessa di Béarn a scene e costumi. Il progetto non andò in porto, ma segnò l'inizio di una stretta ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Domenico, detto Malatesta Novello
Pier Giovanni Fabbri
Nacque a Brescia il 6 apr. 1418 figlio illegittimo di Pandolfo (III) Malatesta e di Antonia da Barignano.
Seppure nati [...] dalla vita militare: nel marzo 1447, "a caxone d'una vena", lasciò le operazioni belliche e andò a Cesena, dove per Cervia (porta Cervese); la sistemazione di Porto Cesenatico; l'ampliamento delle mura urbane; il completamento della costruzione ...
Leggi Tutto
MAIURI, Amedeo
Pier Giovanni Guzzo
Nacque a Veroli, in Ciociaria, il 7 genn. 1886 da Giuseppe e da Elvira Parsi. Si laureò presso l'Università di Roma in filologia bizantina, con una tesi, seguita da [...] fu portata alla luce interrompendo definitivamente il sistema di aveva coltivato una propria vena di scrittore, nella 448, 464; V. Bracco, Per una presenza di M. fra le pagine della scuola, in Rass. di cultura e vita scolastica, XXII (1968), pp. ...
Leggi Tutto
GUALA, Pietro Francesco
Francesco Sorce
Nacque a Casale Monferrato il 15 sett. 1698, da Lorenzo e Barbara Favro (Carità, p. 13). Con ogni probabilità il G. fu avviato alla pittura presso la bottega [...] , Andrea Porta, Francesco della tradizione seicentesca, attraverso un progressivo schiarimento del registro cromatico e l'adozione di un sistema di rappresentazione delle realizzò immagini improntate a una vena figurativa realistica, che riprendeva ...
Leggi Tutto
portale1
portale1 agg. [der. di (vena) porta]. – In medicina, relativo alla vena porta (v. porta, n. 6): sistema p., il complesso dei vasi venosi formato dalla vena porta, dalle sue ramificazioni intraepatiche dai rami affluenti (vene mesenteriche,...
pileflebite
s. f. [comp. del gr. πύλη «porta», qui «(vena) porta», e flebite]. – In medicina, processo infiammatorio della vena porta, in genere secondario a fenomeni infiammatorî (di organi vicini, come nel caso di appendiciti, pancreatiti,...