BANTI, Guido
Mario Crespi
Nacque a Montebicchieri, nei pressi di S. Romano Montopopoli, in Val d'Arno, l'8 giugno 1852. Studiò a Pisa e a Firenze, ove, nel luglio 1877, conseguì a pieni voti la laurea [...] trombosi e da flebite dellaporta (in collaborazione con (1886),pp. 237-241; Occlusione dellavena cava superiore per endoflebite tubercolare, ibid Il morbo di B. nel quadro generale delle malattie del sistema milza-fegato,Torino 1941; G. Patrassi, ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] il papa decideva di abbandonare Napoli per portarsi a Roma.
Partiva il 1º o il papa la sua scintillante e furibonda vena polemica. La sviluppava subito appresso del problema siciliano, la sistemazionedella questione dell'Impero. Ma l'orizzonte ...
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DOLCE, Pietro
Giovanna Galante Garrone
Nato a Savigliano (Cuneo) intorno al 1506 (Bonino, 1927, p. 81), iniziò la sua carriera artistica verso il 1530 come miniatore di testi religiosi accanto ai saviglianesi [...] tra S. Andrea e l'antica porta Pieve (ibid., p. 841). Non 1982, p. 1614); alla vena più morbida e favolistica di Oddone, della provincia di Cuneo, II, Territorio dell'antico principato di Piemonte, Cuneo 1986, pp. 402-407; G. Romano, Il sistemadelle ...
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Filosofo greco (Stagira 384-83 a. C. - Calcide 322 a. C.). Fu, con Socrate e Platone, uno dei più grandi pensatori dell'antichità e di tutti i tempi. Nato da una famiglia di medici, si formò nell'Accademia [...] delle virtù nell'Etica Nicomachea), considera il bene come il "fine" (τέλος) supremo. Nel secondo periodo, A. porta del cielo A. riprende il sistemadelle sfere omocentriche di Eudosso, modificato Alcuni episodi rivelano una vena d'innocente umorismo, ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] successivo, si portò a Pisa per dello stesso anno la grave sconfitta dell'esercito spagnolo a Rocroi significò la caduta di quel sistemavena comica approfondendo gli elementi realistici tratti dalla vita contemporanea oltre che dalla commedia dell ...
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De Sica, Vittorio
Bruno Roberti
Nicoletta Ballati
Regista e attore teatrale e cinematografico, nato a Sora il 7 luglio 1901 e morto a Neuilly-sur-Seine (Île-de-France) il 13 novembre 1974. Grande autore [...] di A. De Benedetti, portato sulle scene dalla formazione De il senso tragico dell'azione per un atto d'accusa contro il sistema giudiziario e carcerario vena intimista e ritrovò l'afflato, il concreto senso della solidarietà, il racconto umano delle ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] l'azione politica non di rado abbisogna lo portano da un lato a chiudersi in un sogno chiusi da un rigido sistema di rime, propri della versificazione romanza; anzi di una sensibilità risentita, o alla vena di intime effusioni di consegnarsi senza ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] protestante e la vena vituperante di Pasquino nel palazzo dei Farnese che si sistema. E designato, l'8, legato dell'Urbe il cardinal Ostiense. Nel stato lo stesso P. a dire, allorché egli s'è portato a Roma, che "ora entra il mio successore". Certo, ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] invadente sistema di battute che infrangono la compattezza dell'ottava volta nel sonetto "S'io posso un dì porti le mani addosso", che segna un definitivo distacco e recitato a una brigata in vena di avventure burchiellesche, Aristotele offrì al ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Fiorentino e Felice Tocco
Simonetta Bassi
«La maggiore felicità, a cui l’uomo possa arrivare, è di essere cittadino di uno Stato libero»: queste parole di Francesco Fiorentino descrivono perfettamente [...] nazionale, pur se da esso prende le mosse; vi sono infatti sistemi filosofici che, anche riflettendo la coscienza della nazione, la portano a un’altezza ideale tale da renderla specchio della storia del mondo. Per questo, per poter cogliere il valore ...
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portale1
portale1 agg. [der. di (vena) porta]. – In medicina, relativo alla vena porta (v. porta, n. 6): sistema p., il complesso dei vasi venosi formato dalla vena porta, dalle sue ramificazioni intraepatiche dai rami affluenti (vene mesenteriche,...
pileflebite
s. f. [comp. del gr. πύλη «porta», qui «(vena) porta», e flebite]. – In medicina, processo infiammatorio della vena porta, in genere secondario a fenomeni infiammatorî (di organi vicini, come nel caso di appendiciti, pancreatiti,...