La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] confronto con la Chiesa, la portata interlocutoria della musica nell’alta società si ricevimento era terminato […]. La banda, sempre più in vena, apriva la marcia verso la piazza [… e,] dal ‘presuntuoso’ sistema valutativo cattolico di default ...
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«Star basso»: l’antropologia religiosa di Alessandro Manzoni
Pier Cesare Bori
Sommario: «Culto razionale» ▭ «Le parole della sapienza divina e i vani discorsi degli uomini» ▭ «La filosofia morale sarà... [...] a vicenda, e da molti paradossi resulta un sistema evidente. Ciò che è, e ciò che dovrebb
È veramente notevole come questa vena intransigente si prolunghi nel magistero non portava che l’obbrobrio della croce»72.
Quando Manzoni parlava dell’impero ...
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Scritti storico - politici
Gino Benzoni
Esposizione di fatti, di operazioni, più o meno rispettosa della loro appurata consistenza e più o meno ricorrente, nel necessario vaglio selettivo, a procedimenti [...] Loredan, trapassa all'esaltazione del sistema marciano. Fatto sta che all'insegna della divina provvidenza, sollevatasi dalle acque perché Dio le ha porta soccorrevole la mano vena moralistica del diarista: riprovevoli la diserzione patrizia della ...
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Ripensando la Storia d’Italia
Gennaro Sasso
Le ragioni che, oggi, in una situazione difficile dell’Italia, dell’Europa e di tante altre parti del mondo, inducono a riprendere in considerazione la storia [...] sistema del mondo’, è un fatto che, dal tempo della definitiva caduta del fascismo e dell diventata nemica mortale dopo la breccia di Porta Pia e la proclamazione di Roma a Benito Mussolini e i suoi gerarchi in vena di intellettualità, da un’altra, ...
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Giacomo Leopardi: Opere, Tomo II – Introduzione
Sergio Solmi
Nel primo tomo delle Opere abbiamo offerto il Leopardi, per così dire, rivolto al pubblico, vuoi effettivamente, vuoi intenzionalmente. [...] sulla loro esatta portata e sul loro significato, alle note dello Zibaldone. Ché, ad nel suo pensiero addirittura una vena progressista. In effetti, se Leopardi e spostando le complesse linee del «sistema», di ricondurre ogni oggetto di meditazione ...
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ARCHITETTURA - Secoli 13°-14°
D. Kimpel
A. Cadei
L'importanza per l'Occidente del sistema architettonico gotico sta in sintesi nel fatto che tale sistema fu l'unico - prima dei tempi moderni - a sviluppare [...] sistema architravato.Principale interlocutrice, su questo piano, dell'a. 'pontificia' fu l'a. federiciana con quella classe di suoi edifici - come la porta lento delle colonne che convergono sulla finestra centrale architravata.Questa vena di ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] lungo la quale l’esperienza letteraria bussa alla porta del divino, quella dell’inquietudine e della domanda di senso. E ciò nelle più che, ad altre latitudini, più inclinato su una “vena di sapienza popolare e contadina” – come ha scritto Geno ...
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Giordano Bruno e Tommaso Campanella: Opere
Augusto Guzzo
Romano Amerio
La figura di Giordano Bruno è - oltre alla potenza e originalità della sua mente - così tragica, che la coscienza italiana non [...] difetti; ma soprattutto perché la vena del mimo filosofico è nel , universo e mondi riprenda allarghi e sistemi la cosmologia della Cena (con l'astronomia che le di Lucrezio la «verità» che «sentiva» di portare nell'animo fin dalla agitata e, come a ...
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Idealismo
VVittorio Mathieu
di Vittorio Mathieu
Idealismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il trascendentalismo. 3. Lo ‛gnoseologismo'. 4. L'apporto romantico. 5. L'idealismo rovesciato. 6. Il ‛significato [...] la pura e semplice estrinsecazione, sicché il sistemadelle forme conserva, apparentemente, una certa trascendenza essi, le proprietà dei complessi: spesso una vena idealistica più o meno espressa la porta a condizionare l'esistenza stessa dei dati ...
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Prosatori Minori del Trecento, Scrittori di religione – Introduzione
Don Giuseppe De Luca
I. La letteratura in volgare italiano del secolo decimoquarto è letteratura di estate colma, non solamente nelle [...] sistema, perché, a memoria d'uomo, nessuno ne ha fatto mai una «categoria dello e non una bizzarria di erudito in vena di snobismo; vale, io non mi stancherò di sassolini l'ombrello di seta rossa che portava al braccio, ed egli non se ne accorgeva ...
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portale1
portale1 agg. [der. di (vena) porta]. – In medicina, relativo alla vena porta (v. porta, n. 6): sistema p., il complesso dei vasi venosi formato dalla vena porta, dalle sue ramificazioni intraepatiche dai rami affluenti (vene mesenteriche,...
pileflebite
s. f. [comp. del gr. πύλη «porta», qui «(vena) porta», e flebite]. – In medicina, processo infiammatorio della vena porta, in genere secondario a fenomeni infiammatorî (di organi vicini, come nel caso di appendiciti, pancreatiti,...