CASTIGLIONI, Arturo
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque il 10 aprile 1874 da Vittorio e da Enrichetta Bolaffio a Trieste, dove conseguì la maturità classica. Subito dopo, nel 1890, s'iscrisse [...] "il merito di avere, malgrado gli innumerevoli errori del suo sistema, intravisto una correzione vitalistica o dinamica che dir si in sostanza, un quadro siffatto era un utile complemento alla formazione dello specialista, e lo sarebbe ancora, ...
Leggi Tutto
LODI, Mario
Adolfo Scotto di Luzio
La famiglia
Nacque a Piadena, in provincia di Cremona, il 17 febbraio 1922 da Ferruccio e da Maria Morbi, primo di tre fratelli (Fausto, di un anno più giovane; Sergio, [...] del 1940.
Dopo aver assolto agli obblighi di leva, fu congedato il 24 aprile 1941 con l’obbligo di frequentare il corso allievi ufficiali di complemento pedagogica e riconfigurato con la nascita delSistema nazionale di valutazione nel 2011. In ...
Leggi Tutto
CAPELLO, Luigi Attilio
Giorgio Rochat
Nato a Intra (Novara) il 14 apr. 1859 da Enrico e da Ernesta Volpi, venne avviato alla carriera militare dal padre, funzionario dei telegrafi, di medie possibilità [...] tante idee storte e ritornare ad una educazione consona all'unico sistema di guerra che possa dare la vittoria". In queste parole e di tutte le forze vive del paese, a cominciare dagli ufficiali di complemento. Queste posizioni furono coerentemente ...
Leggi Tutto
COLETTI, Francesco
Paola Magnarelli
Nacque a San Severino Marche (Macerata) da Giuseppe e Guendalina Tognaci il 10 luglio 1866. La sua era una famiglia di possidenti agricoli, di piccola nobiltà, con [...] quasi in un sistema biologico interpretato senso, la demografia appare un necessario complemento della statistica.
Per il C. la G. Mortara, Milano 1937: ivi elenco completo degli scritti del Coletti.
Fonti e Bibl.: A. Garino Canina, Introduz. agli ...
Leggi Tutto
DE ROBERTIS, Giuseppe
Graziella Pulce
Nato il 7 giugno 1888 a Matera da Domenico e da Maria Ruggieri, compì nella città natale gli studi ginnasiali e liceali. Nell'autunno del 1907, vinta una borsa [...] Era infatti conforme ai principi del D. rifuggire accuratamente da qualunque sistema che lo costringesse in un orizzonte , partecipò alle ultime fasi del conflitto mondiale come sottotenente di complemento. Nel settembre del 1919 sposò Maria De Palma ...
Leggi Tutto
BOSCHINI, Marco
Michelangelo Muraro
Nacque a Venezia nel 1613 da Gianantonio e da una Eleonora. Ancora giovanissimo entrò nella bottega di Palma il Giovane (cfr. Breve instruzione, c. XXXVIIIr) - morto [...] (Venezia 1648) con dei ritratti, il B., a complementodel testo, preferì presentare un'opera tipica di quegli autori viva la sua opera. L'attività critica del B. si fonda su un sistema che comprende praticamente quattro fasi che corrispondono a ...
Leggi Tutto
CASTELLAMONTE, Amedeo di
Luciano Tamburini
Figlio del conte Carlo e d'Ippolita Maria Fiocchetto, nato a Castellamonte (Torino) nel 1618, si addottorò in legge. Sulle orme paterne si dedicò all'architettura; [...] attività - con piazza propria recintata, complemento e alternativa a quella del Castello. Tuttavia la facciata (1658 degli svizzeri (con data circa 1658-63)basato su un sistema colossale d'arconi intrecciati. Recentemente però Mallé (1970)ha suggerito ...
Leggi Tutto
CONIGLIANI, Carlo Angelo
Marco Cupellaro
Nato a Modena il 25 giugno 1868 da Giusto ed Aristea Ravà, fu allievo di G. Ricca Salerno alla locale università e si laureò in giurisprudenza nel 1889, con [...] e coordinare meglio il sistema tributario centrale ponendo a complemento delle imposte indirette le 123-29, 141-44, 166, 189-207, 235-37; R. Michels, Storia critica del movimento socialista ital., Firenze 1926, p. 190; S. Lanaro, Nazione e lavoro in ...
Leggi Tutto
GIOVANNONI, Gustavo
Guido Zucconi
Nacque a Roma il 1° genn. 1873, da Leonida e da Elena Rossi. Dopo avere compiuto gli studi liceali e frequentato il biennio fisico-matematico, conseguì la laurea in [...] Roma e soprattutto del suo centro antico: in seguito alle proposte per la sistemazionedel "quartiere del Rinascimento", avanzate a monumenti vi è la dimensione urbanistica, necessario complemento alla realizzazione di studi sistematici; in questo ...
Leggi Tutto
AZZOLINI, Vincenzo
Massimo Finoia
Nacque a Napoli il 5 dic. 1881 da genitori appartenenti ad antiche famiglie, Alfonso, dirigente del Banco di Calabria, e Maria Carolina Serrao, figlia di un magistrato. [...] guerra mondiale nella quale si arruolò volontario come tenente di complemento di fanteria.
Partecipò a varie azioni di guerra e Per questa via si chiudeva un periodo della vita delsistema creditizio italiano e si creava quello attuale. A coronamento ...
Leggi Tutto
complementare
agg. [der. di complemento, sull’esempio del fr. complémentaire]. – 1. a. Che serve di complemento, cioè di completamento, di integrazione: disposizioni c. di una legge; corsi c. di lingue straniere; giorni c., i 5 giorni (6 negli...
complemento
compleménto s. m. [dal lat. complementum, der. di complere «compiere»]. – 1. Ciò che completa una cosa: l’educazione familiare è c. necessario di quella impartita a scuola; esercizî pratici a c. delle nozioni teoriche. 2. In grammatica,...