SCRITTURA
Guglielmo Cavallo e Jack R. Goody
Storia della scrittura
di Guglielmo Cavallo
Introduzione
La scrittura può essere definita un sistema organizzato di simboli figurati o astratti (pittogrammi, [...] reso possibile la costruzione, o meglio la creazione, di complessi sistemidel sapere in Mesopotamia, in Egitto, in Cina e in Grecia di registrazione) delle leggi, anche un processo complementare di abrogazione che consenta di eliminarle dal corpus ...
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I primi testi volgari d’area italiana sono tradizionalmente considerati i Placiti capuani (marzo 960 - ottobre 963): un debutto tardo rispetto a quello francese (i Giuramenti di Strasburgo, primo documento [...] a ricostruire il latino tout court. La comprensione del costituirsi dei sistemi romanzi si fonda, d’altra parte, proprio una svariata gamma di complementi, si estendono infatti oltre il loro ambito originario fino a coprire del tutto relazioni come ...
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Come indicò Saussure (1916), la lingua si può studiare in due modi: o lungo l’asse della simultaneità, descrivendo il sistema di fenomeni esistente in un momento dato, in una certa comunità di parlanti, [...] si prestano perfettamente a individuare il sistema fonologico, almeno vocalico, del milanese medievale (la limitazione è opportuna la cosiddetta legge Migliorini, per la quale il complemento di materia retto da articolo determinativo + nome vuole ...
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La morfologia è il settore della linguistica che studia la struttura interna delle parole e le relazioni fra i cambiamenti di forma e i cambiamenti di senso delle parole. Ad es., la parola italiano può [...] essi conservano tracce dell’impiego del ➔ caso, che era correntemente usato nel sistema nominale e pronominale latino. c’è una distinzione di forma fra pronomi con funzione di complemento diretto e indiretto, con una differenziazione di genere per i ...
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Vicino Oriente antico. L'analisi linguistica
Gábor Zólyomi
Giovanni Garbini
L'analisi linguistica
Grammatica
di Gábor Zólyomi
A partire dal III millennio, se non prima, in Mesopotamia vi furono due [...] sá di sá-dug4 funziona dal punto di vista grammaticale come un complemento oggetto, di conseguenza 'ciò che viene raggiunto' è espresso da vocaliche di tipo non semitico. L'inafferrabilità delsistema verbale dell'egizio diventa comprensibile se si ...
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Il soggetto (dal lat. subiĕctu(m) «che sta sotto», calco del gr. hypókeímenon) indica una funzione grammaticale fondamentale nella frase, insieme a quelle di ➔ oggetto e di predicato (➔ predicato, tipi [...] ) e, nelle varietà formali, anche per le terze persone. La distinzione tra pronomi personali soggetto e complemento costituisce un retaggio delsistema casuale del latino.
Come s’è accennato, è il verbo che assegna i ruoli semantici ai suoi argomenti ...
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Un enunciato contiene tipicamente (ma non necessariamente) informazioni di due tipi; una parte indica qualcosa che parlante e ascoltatore sapevano già: dà cioè un’informazione data; un’altra indica qualcosa [...] il primo virus da computer che infetta specificamente il sistema operativo Windows 95. Chiamato Boza, il virus corrompe a indicare che il soggetto (Marco) è dato e che il complementodel verbo (una mela) è nuovo:
(36) Marco ha mangiato una ...
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di Christoph Schwarze
I clitici (dal gr. klíno «flettersi») costituiscono una categorie di parole variegata, caratterizzate essenzialmente dal fatto di essere brevi o brevissime (monosillabe o bisillabe); [...] se non è una funzione grammaticale, fa parte delsistema funzionale.
La tab. 4 indica i casi codificati lo vedo – * vedo lui, l’albero). Per lo stesso motivo, il lo complemento della copula non può esser sostituito con lui: ricco, lo è rispetto a * ...
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Nella frase, le singole parole si dispongono in sequenze linearmente ordinate, che formano unità dette sintagmi. Il sintagma (fr. syntagme, ingl. phrase) è una struttura linguistica costituita o da una [...] un SN e un SAgg, tutti e due con la stessa funzione di complemento predicativo del soggetto:
(59) In un anno era stata resa madre di un maschio nella frase (➔ ordine degli elementi).
Il sistema di casi del latino è un mezzo efficiente sia per marcare ...
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L’acquisizione dell’italiano come lingua seconda (L2) è un processo graduale che si innesta sul processo di acquisizione, avviato in tenera età, di un’altra lingua (detta lingua prima o L1). L’italiano [...] principale, precedono le completive, che costituiscono il complemento di un predicato, e le relative, che un problema»; poi l-abiamo stati sistemati lì «siamo stati sistemati»). L’organizzazione del lessico in classi di parole sembra riflettere ...
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complementare
agg. [der. di complemento, sull’esempio del fr. complémentaire]. – 1. a. Che serve di complemento, cioè di completamento, di integrazione: disposizioni c. di una legge; corsi c. di lingue straniere; giorni c., i 5 giorni (6 negli...
complemento
compleménto s. m. [dal lat. complementum, der. di complere «compiere»]. – 1. Ciò che completa una cosa: l’educazione familiare è c. necessario di quella impartita a scuola; esercizî pratici a c. delle nozioni teoriche. 2. In grammatica,...