CORSINI, Edoardo (Odoardo)
Ugo Baldini
Nacque da Pellegrino il 4 ott. 1702 a Fellicarolo di Fanano (Modena) e fu battezzato con il nome di Silvestro, mutato poi all'ammissione tra gli scolopi in Eduardus [...]
Si possono considerare complemento ai Fasti le Un tentativo di disciplinare il sistema delle candidature per le varie n. s., II (1771), coll. 536-539; Lettere di vari illustri italiani del sec. XVIII e XIX a' loro amici, Reggio Emilia 1841-1843, I, ...
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ENRIQUES, Giovanni
Alessandra Cimmino
Nacque a Bologna il 24 genn. 1905 da Federigo e Luisa Miranda Coen, terzogenito, dopo le sorelle Alma e Adriana.
Il padre - appartenente ad una famiglia ebraica [...] 1928, presso la compagnia alpina della Scuola allievi ufficiali di complemento di Bra (Cuneo). Congedato nel gennaio 1929, si laureò approfondire alcuni aspetti utili per l'evoluzione delsistema economico nazionale, patrocinò uno studio teorico di ...
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FIAMBERTI, Adamo Mario
Giuseppe Armocida
Nacque a Stradella (Pavia) il 10 sett. 1894 da Francesco e da Luigia Sabbia. Praticò attività sportiva a livello agonistico, impegnato nel campionato di calcio [...] a Parigi nel 1926 le lezioni di anatomia patologica delsistema nervoso tenute da I. Bertand alla clinica della del non restraint, applicandoli a quelli aggiornati di ergoterapia. Nel lavoro La psicoterapia d'ambiente e individuale, complemento ...
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LAJOLO, Davide
Margherita Karen Hassan
Nacque a Vinchio, presso Asti, il 29 luglio 1912, da Giuseppe e Caterina Garberoglio, detta Lina.
La madre apparteneva a una delle poche famiglie benestanti del [...] per frequentare il primo corso ufficiali di complemento a Moncalieri; fu l'ennesima, dolorosa separazione sistema radiotelevisivo imparziale, non lottizzato, a volte con qualche successo: come quando, nel 1960, ottenne dall'allora presidente del ...
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DOMENICO da Piacenza
A. Ascarelli
Attivo intorno alla metà del sec. XV, deve la sua importanza al primo trattato dell'arte coreografica di cui si abbia notizia, che reca il titolo De arte saltandi et [...] configurare come virtù e come indispensabile complementodel modo di essere della nobiltà del tempo.
Con tutto il rigore di un dato assolutamente nuovo nell'Europa del '400 se si considera l'esistenza di un sistema di scrittura della danza già in uso ...
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FORLATI, Ferdinando
Francesco Curcio
Nacque a Verona il 1° nov. 1882 da Agostino e da Silvia Rubinelli, secondogenito di tre figli, in una famiglia di orologiai. Studiò al liceo "Maffei" e, appassionato [...] essere inviato come ufficiale di complemento all'ufficio Fortificazioni di 'anima metallica portante all'interno (sistema che il F. aveva già la tecnica d'oggi nel restauro monumentale, in Atti del III Convegno naz. di storia dell'architettura (Roma… ...
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ARTARIA
Paola Tentori
Famiglia, originaria di Blevio in Brianza, i cui membri si tramandarono durante circa tre secoli l'attività di commercianti di stampe e di editori di musica, suddividendosi in [...] primi ad importare in Italia il sistema grafico della litografia o "poliautografia", inventato alla fine del secolo XVIII da Aloys Senefelder a 1852 la voce "musica" non figura più.
A complemento della sua attività nel campo musicale la casa Artaria ...
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FUMAGALLI, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Firenze il 27 luglio 1863 da Paolo e da Rosa Macciani. Il padre (1797-1874) era stato un distinto tipografo e calcografo e la sua officina aveva [...] bandito un concorso bibliografico sul miglior sistema di redazione dei cataloghi, il (ibid. 1890), complemento dell'opera precedente, di Littoria di Firenze nel 1934. Fu segretario del comitato milanese della Dante Alighieri, riuscendo nel ...
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ALOIA, Giuseppe
Mario Barsali
Nato a Castelforte (Latina; allora Caserta) il 15 genn. 1905, da Bartolomeo e da Virginia De Bloso, si diplomò presso l'istituto tecnico "G. Garibaldi" di Caserta. Già [...] complemento di fanteria, nel 1925 era entrato nell'Accademia militare di Modena raggiungendo il grado di tenente nel luglio 1928. Nei primi mesi del in cui lo Stato, proprio in virtù delsistema democratico maggioritario, effettuò una scelta di campo ...
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GABBA, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Lodi il 14 apr. 1835 da Melchiade, insegnante di belle lettere e scrittore, e da Maria Cavezzali.
A Pavia fu alunno nel collegio "Ghislieri", poi studente [...] p. 339). Complementare al tema del conflitto delle leggi "nel tempo", fu l'interesse del G. per la materia del conflitto delle fonti del matrimonio civile obbligatorio, a favore delsistema facoltativo (Il quarto progetto di legge sulla precedenza del ...
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complementare
agg. [der. di complemento, sull’esempio del fr. complémentaire]. – 1. a. Che serve di complemento, cioè di completamento, di integrazione: disposizioni c. di una legge; corsi c. di lingue straniere; giorni c., i 5 giorni (6 negli...
complemento
compleménto s. m. [dal lat. complementum, der. di complere «compiere»]. – 1. Ciò che completa una cosa: l’educazione familiare è c. necessario di quella impartita a scuola; esercizî pratici a c. delle nozioni teoriche. 2. In grammatica,...