SALERNO
F. Aceto
(lat. Salernum)
Città costiera dell'Italia meridionale, capoluogo di provincia della Campania.S. è documentata per la prima volta nel 197 a.C. come castrum destinato ad accogliere una [...] che costituivano, all'interno della cinta muraria, un complemento delle fabbriche religiose e sovente anche delle abitazioni , di cui sopravvive solo un braccio inserito nella sistemazione moderna del Mus. Archeologico Prov. e Gall. Prov. d ...
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BOSCHINI, Marco
Michelangelo Muraro
Nacque a Venezia nel 1613 da Gianantonio e da una Eleonora. Ancora giovanissimo entrò nella bottega di Palma il Giovane (cfr. Breve instruzione, c. XXXVIIIr) - morto [...] (Venezia 1648) con dei ritratti, il B., a complementodel testo, preferì presentare un'opera tipica di quegli autori viva la sua opera. L'attività critica del B. si fonda su un sistema che comprende praticamente quattro fasi che corrispondono a ...
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CASTELLAMONTE, Amedeo di
Luciano Tamburini
Figlio del conte Carlo e d'Ippolita Maria Fiocchetto, nato a Castellamonte (Torino) nel 1618, si addottorò in legge. Sulle orme paterne si dedicò all'architettura; [...] attività - con piazza propria recintata, complemento e alternativa a quella del Castello. Tuttavia la facciata (1658 degli svizzeri (con data circa 1658-63)basato su un sistema colossale d'arconi intrecciati. Recentemente però Mallé (1970)ha suggerito ...
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Scultura
FFrancesco Aceto
La vicenda della scultura federiciana ha inizio nel giugno del 1223 con la fondazione del palatium di Foggia (Haseloff, 1920; Leistikov, 1977). Scelta dei tempi e del luogo, [...] dalla sua felice condizione di ganglio nevralgico nel sistema di comunicazioni stradali verso il Settentrione e capo all'altro del Regno, le prove qualitativamente più alte della scultura si concentrano, come un complemento indicativo dello speciale ...
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CRETA
M. Borbudakis
(gr. Κϱήτη)
Isola della Grecia, situata a S-E del Peloponneso, C. entrò a far parte dell'Impero romano nel sec. 1° a.C. come provincia unita a quella di Cirenaica; in seguito alla [...] e nel naós, in corrispondenza dei punti nodali delsistema architettonico, scene legate all'opera salvifica di Cristo, da modelli della Cappadocia. Complemento necessario del programma iconografico sono le scene della vita del santo cui è dedicata ...
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GIOVANNONI, Gustavo
Guido Zucconi
Nacque a Roma il 1° genn. 1873, da Leonida e da Elena Rossi. Dopo avere compiuto gli studi liceali e frequentato il biennio fisico-matematico, conseguì la laurea in [...] Roma e soprattutto del suo centro antico: in seguito alle proposte per la sistemazionedel "quartiere del Rinascimento", avanzate a monumenti vi è la dimensione urbanistica, necessario complemento alla realizzazione di studi sistematici; in questo ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] loro fascia spaziale è ulteriormente arricchita da figure di complemento. Sotto ogni trono, dei fanciulli reggono una targa col impegno nell’architettura sacra e secolare. La sistemazione di piazza del Campidoglio con il bronzeo Marc’Aurelio antico ...
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Ogni cosa che il soggetto percepisce come diversa da sé ed esterna, quindi tutto ciò che è pensato, in quanto si distingue sia dal soggetto pensante sia dall’atto con cui è pensato (per lo più contrapposto [...] in relazione a un dato sistema ottico, possono essere punti-o. prende il nome di spazio-oggetti delsistema, in contrapposizione a spazio- dell’azione costituisce il complemento diretto del verbo, ossia il complemento oggetto. Nelle lingue indoeuropee ...
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Pittore fiammingo (Tournai 1399 o 1400 - Bruxelles 1464). Tra gli interpreti più significativi e stilisticamente influenti della pittura nordica del Quattrocento, van der W. approdò a esiti di intenso [...] emotiva. Lo spazio è concepito in un sistema di stratificazione di piani unificati da un ritmo complemento iconografico delle scene, assumono una significativa importanza formale nella consueta definizione stratificata dello spazio. Nel trittico del ...
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Pittore (Parigi 1859 - ivi 1891). Artista profondamente interessato allo studio dei problemi teorici legati alla ricerca visiva e formale, S. sviluppò la tecnica detta poi pointillisme (puntinismo). Tra [...] quali trasse il motivo della qualità "morale" del colore. Con l'amico E. Aman-Jean pittura di Puvis de Chavannes. A complemento e verifica degli studi teorici S. mediante la sezione aurea S. ottiene un sistema di linee (visibili con gli infrarossi) che ...
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complementare
agg. [der. di complemento, sull’esempio del fr. complémentaire]. – 1. a. Che serve di complemento, cioè di completamento, di integrazione: disposizioni c. di una legge; corsi c. di lingue straniere; giorni c., i 5 giorni (6 negli...
complemento
compleménto s. m. [dal lat. complementum, der. di complere «compiere»]. – 1. Ciò che completa una cosa: l’educazione familiare è c. necessario di quella impartita a scuola; esercizî pratici a c. delle nozioni teoriche. 2. In grammatica,...