MORTATI, Costantino Napoleone
Fulco Lanchester
– Nacque a Corigliano Calabro, in provincia di Cosenza, il 27 dicembre 1891 da Tommaso e da Maria Nicoletta Tamburi, in una famiglia italo-albanese con [...] delsistema, dovevano invece rispettare caratteristiche minime di democraticità. Rappresentanza organica, pluralismo, sistema pressione sugli organi rappresentativi costituiva dunque un complemento e un’integrazione della democrazia rappresentativa.
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MOSTACCI, Jacopo
Marco Grimaldi
– Non sono noti gli estremi biografici di questo poeta attivo nel sec. XIII, che appartiene al nucleo fondamentale della scuola siciliana. I suoi componimenti sono contenuti [...] dal costituire una tradizione separata, va ritenuta un «complemento della lirica aristocratizzante» (I poeti della scuola…, II pp. 27-51; H. Krauss, Sistema dei generi e scuola siciliana, in La pratica sociale del testo. Scritti ... in onore di Erich ...
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MIRAGLIA, Biagio
Giuseppe Armocida
MIRAGLIA, Biagio (Biagio Gioacchino). – Nacque il 21 ag. 1814 a Cosenza, da Nicola e da Teresa Peluso.
Nella prima età, caratterizzata dagli spostamenti di residenza [...] medicina verso forme più mature di interpretazione nello studio delsistema nervoso e dei disturbi mentali. Si può dire il principio irrinunciabile nell’organizzazione dell’istituto, come complemento delle cure, con gli ordinari incarichi manuali e ...
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FIAMBERTI, Adamo Mario
Giuseppe Armocida
Nacque a Stradella (Pavia) il 10 sett. 1894 da Francesco e da Luigia Sabbia. Praticò attività sportiva a livello agonistico, impegnato nel campionato di calcio [...] a Parigi nel 1926 le lezioni di anatomia patologica delsistema nervoso tenute da I. Bertand alla clinica della del non restraint, applicandoli a quelli aggiornati di ergoterapia. Nel lavoro La psicoterapia d'ambiente e individuale, complemento ...
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MARTINOLI, Gino.
Fabio Lavista
– Nacque a Firenze, il 19 marzo 1901, da Giuseppe Levi e da Lidia Tanzi (Gino Levi modificò il suo cognome in Martinoli, in seguito all’entrata in vigore delle leggi razziali [...] del M., Paola, sua futura moglie – tra il settembre 1923 e il giugno 1924 frequentò il corso allievi ufficiali di complemento uno studio volto alla definizione di nuovi sistemi di incentivazione del lavoro; successivamente ci si rese conto che ...
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SETTE, Pietro
Luciano Segreto
– Nacque a Bari il 10 aprile 1915, primogenito di una famiglia benestante, da Francesco, importante magistrato, e da Grazia Petrera.
Il fratello Daniele (1918-2013), professore [...] la guerra fu ufficiale di fanteria e capitano di complemento dei carabinieri.
Poiché Asquini nel 1943 aveva aderito li riempì di contenuti, facendo dell’EFIM un elemento essenziale delsistema su cui si imperniava l’economia pubblica in quegli anni. ...
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LAJOLO, Davide
Margherita Karen Hassan
Nacque a Vinchio, presso Asti, il 29 luglio 1912, da Giuseppe e Caterina Garberoglio, detta Lina.
La madre apparteneva a una delle poche famiglie benestanti del [...] per frequentare il primo corso ufficiali di complemento a Moncalieri; fu l'ennesima, dolorosa separazione sistema radiotelevisivo imparziale, non lottizzato, a volte con qualche successo: come quando, nel 1960, ottenne dall'allora presidente del ...
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SAVORGNAN DI BRAZZÀ, Pietro
Francesco Surdich
– Nacque a Castel Gandolfo, presso Roma, il 25 gennaio 1852 dal conte Ascanio (1793-1877) e da Giacinta Simonetti, marchesa di Gavignano, erede della stirpe [...] con il grado di sottotenente di vascello di complemento, per un ventennio si sarebbero sviluppate le sue mezzo, percorse le vallate dell’Ogooué e del Congo per dedicarsi al lavoro di sistemazione delle stazioni coloniali e alla definizione dei ...
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DOMENICO da Piacenza
A. Ascarelli
Attivo intorno alla metà del sec. XV, deve la sua importanza al primo trattato dell'arte coreografica di cui si abbia notizia, che reca il titolo De arte saltandi et [...] configurare come virtù e come indispensabile complementodel modo di essere della nobiltà del tempo.
Con tutto il rigore di un dato assolutamente nuovo nell'Europa del '400 se si considera l'esistenza di un sistema di scrittura della danza già in uso ...
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FORLATI, Ferdinando
Francesco Curcio
Nacque a Verona il 1° nov. 1882 da Agostino e da Silvia Rubinelli, secondogenito di tre figli, in una famiglia di orologiai. Studiò al liceo "Maffei" e, appassionato [...] essere inviato come ufficiale di complemento all'ufficio Fortificazioni di 'anima metallica portante all'interno (sistema che il F. aveva già la tecnica d'oggi nel restauro monumentale, in Atti del III Convegno naz. di storia dell'architettura (Roma… ...
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complementare
agg. [der. di complemento, sull’esempio del fr. complémentaire]. – 1. a. Che serve di complemento, cioè di completamento, di integrazione: disposizioni c. di una legge; corsi c. di lingue straniere; giorni c., i 5 giorni (6 negli...
complemento
compleménto s. m. [dal lat. complementum, der. di complere «compiere»]. – 1. Ciò che completa una cosa: l’educazione familiare è c. necessario di quella impartita a scuola; esercizî pratici a c. delle nozioni teoriche. 2. In grammatica,...