FODERÀ, Filippo Arturo
Salvatore Vicario
Nacque a Palermo il 5 apr. 1865 da Beniamino e Clementina Abate. Seguì i corsi universitari nell'ateneo palermitano, allievo tra gli altri del fisiologo S. Fubini [...] complemento.
Avviatosi alla ricerca scientifica, si dedicò allo studio della farmacologia presso la scuola del Cervello, del XI [1903], pp. 144-173).
Del F. si ricordano ancora le ricerche sul sistema nervoso (Sull'azione paralizzante della stricnina, ...
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RAMAZZOTTI, Giuseppe
Tiziana Altiero
Roberto Bertolani
RAMAZZOTTI, Giuseppe. – Nacque a Milano il 22 novembre 1898, figlio unico di Maria Ferrario e di Ausano, imprenditore della omonima fabbrica di [...] battaglione Mandrone sull’Adamello e sul Tonale, ufficiale di complemento degli alpini, corpo a cui rimase sempre assai di trasmissione a distanza; fiducioso nelle potenzialità del nuovo sistema di telecomunicazione, iniziò l’attività industriale di ...
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CHIASSERINI, Angelo
Guglielmo Lützenkirchen
Nacque a Citerna (Perugia) il 9 genn. 1887 da Giuseppe e da Elisabetta Olivetti. Dopo aver compiuto a Roma una brillante carriera di studente universitario [...] primo conflitto mondiale, in qualità di capitano medico di complemento nella seconda ambulanza chirurgica della IV armata e quindi , a Roma, un vasto trattato sulla Traumatologia delsistema nervoso, aggiornamento di suoi due precedenti scritti: ...
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gallicismi
Bruno Migliorini
Intendiamo per gallicismi quei vocaboli o quei costrutti entrati nella compagine dell'italiano per influenza del francese settentrionale (francesismi) o del provenzale (provenzalismi). [...] irradiato dalla Francia il sistema feudale, si erano per permettere di asserire la dipendenza del primo dal secondo: è l'errore vedea persona che 'l facesse, XIII 23), per che regge il complemento di agente (Così per li gran savi si confessa, XXIV 106 ...
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CONDORELLI, Orazio
Vittorio Frosini
Nacque a Roma il 26 maggio 1897 da Mario, libero docente di parassitologia, il quale esercitava allora a Roma l'ufficio di conservatore presso l'Istituto zoologico [...] Subitodopo parti come ufficiale di complemento di artiglieria e partecipò alla del potere legislativo (procedura di conversione dei decretilegge, funzione delle commissioni parlamentari ecc.), la instabilità dell'esecutivo (effettidel sistema ...
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CECCHI, Filippo
Nicoletta Janiro
Nacque a Borgo Buggiano in Val di Nievole (Pistoia) il 31 maggio 1822, da Vincenzo e da Artemisia Cortesi. Entrò nella Congregazione delle scuole pie a Firenze all'età [...] del mercurio nella vaschetta e la facoltà di ingrandire le indicazioni con i soli movimenti della canna barometrica. Il C. inoltre progettò un nuovo sistema in cui la chimica deve essere di complemento e di aiuto allo studio più ampio della ...
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Pus
Daniela Caporossi
Il pus è un essudato più o meno denso, solitamente di consistenza cremosa, talora semisolido, perlopiù giallastro, ma anche di diverso colore, che si forma nel corso di alcuni [...] cellule in risposta a stimoli chimici (chemiotassi) rilasciati dal complemento sierico, dalle cellule danneggiate e da polipeptidi liberati dai e la distruzione intracellulare del microrganismo parassita è un sistema aspecifico di difesa estremamente ...
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Nashville
Roberto Chiesi
(USA 1975, colore, 161m); regia: Robert Altman; produzione: Robert Altman per Landscape/American Broadcasting Company/Paramount; sceneggiatura: Joan Tewkesbury; fotografia: [...] tematici della musica country), più che fornire un contrappunto alle azioni (o non azioni) del film, ne costituiscono il complemento essenziale.
Perfezionando il sistema sonoro messo a punto per California Split (California Poker, 1974) ‒ da otto a ...
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ASCOLI, Giulio
Mario Crespi
Nato a Trieste il 13 ott- 1870, si iscrisse al primo anno del corso di medicina e chirurgia dell'università di Praga, trasferendosi poi a Graz e, infine, a Vienna: in questa [...] batteriologo dello Stabilimento industriale di crine animale Pacchetti, e subito si preoccupò del carbonchio, che si manifestava tra gli operai: mercé l'adozione di un nuovissimo sistema di apparecchi e di norme igieniche, l'A. riuscì ad ottenere ...
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EMILIANI, Giovanni
Vladimiro Satta
Nacque il 10 nov. 1842 a Castel Bolognese (Ravenna) da Giovanni Antonio e Domenica Borghesi, di famiglia benestante. e compi gli studi presso il collegio S. Luigi [...] anche come complemento essenziale dello sviluppo tardi per quella di un sistema di refezione scolastica, sebbene 180 s.; G. Fonterossi, Per G. E. e per la verità, in Rassegna stor. del Risorg., XLIX (1962), 1, pp. 85-90; P. Costa, Un paese di Romagna ...
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complementare
agg. [der. di complemento, sull’esempio del fr. complémentaire]. – 1. a. Che serve di complemento, cioè di completamento, di integrazione: disposizioni c. di una legge; corsi c. di lingue straniere; giorni c., i 5 giorni (6 negli...
complemento
compleménto s. m. [dal lat. complementum, der. di complere «compiere»]. – 1. Ciò che completa una cosa: l’educazione familiare è c. necessario di quella impartita a scuola; esercizî pratici a c. delle nozioni teoriche. 2. In grammatica,...