La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Lo sviluppo delle tecniche e dei metodi diagnostici
Olga Amsterdamska
Lo sviluppo delle tecniche e dei metodi diagnostici
La storia [...] macchina fatta funzionare da altri, lo sviluppo di nuovi sistemi amministrativi di archiviazione e di contabilità e l'emergere della febbre tifoidea (1896), la reazione di fissazione delcomplemento di Bordet (1898) o quella di Wasserman per ...
Leggi Tutto
FALCO, Mario
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Torino l'11 marzo 1884 da Achille, torinese, commerciante, con interessi anche in Estremo Oriente, e da Annetta Pavia, di Casale Monferrato. Secondogenito [...] come sottotenente di complementodel genio (50° reggimento, minatori), poi come maggiore di complemento nel corpo della 51 s., 67 s.). Attenta alla storia del processo di codificazione, alla sistemazionedel codice e al suo rapporto con il diritto ...
Leggi Tutto
MARCONI, Guglielmo
Maria Grazia Ianniello
Nacque il 25 apr. 1874 a Bologna, da Giuseppe, facoltoso proprietario terriero, e da Annie Jameson, di nobile famiglia irlandese. Trascorse l'infanzia a villa [...] altra modifica essenziale introdotta dal M., il "sistemadel conduttore verticale". Sia l'oscillatore sia il complementodel Genio dirigibilisti (1915), poi capitano del Genio (1916) e infine (agosto 1916) ufficiale di vascello di complemento ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Emanuele Gianturco
Ferdinando Treggiari
In un’età in cui l’avvocatura e la cattedra giuridica costituiscono le vie maestre della formazione del ceto dirigente, la figura di Emanuele Gianturco offre [...] diritto di famiglia e che nell’edizione del 1892 cambierà titolo in Sistemadel diritto civile italiano – è dedicato da Se la coppia didattica costituita dal libro sistematico e dal complementare libro di casi non sarebbe riuscita a inaugurare un ...
Leggi Tutto
FERRATA, Adolfo
Mario Crespi
Nato a Brescia, da Siro e da Angelina Micovich, il 26 apr. 1880, studiò medicina e chirurgia nell'università di Parma, ove si formò alla scuola di due illustri maestri, [...] 28-34, in collaborazione con G. Carpani; Sulmeccanismo d'azione delcomplemento, in Folia medica, I [1915], pp; 308-321, 1151-1156 (voce Ematopoietico, sistema); A. Baserga-G. D. Grusovin, Sangue: organi emopoietici, in Encicl. del Novecento, VI, pp. ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Novecento vengono sviluppati diversi metodi per contrastare i fenomeni patologici [...] infatti, scatenano una reazione iperacuta mediata dal complemento in grado di rigettare l’organo nell’arco di minuti. Si arriva così all’ipotesi che si possano trovare sistemi di controllo del rigetto degli xenotrapianti molto più efficaci di quelli ...
Leggi Tutto
POGGI, Girolamo
Daniele Edigati
POGGI, Girolamo. – Nato a Firenze l’11 agosto 1803 da Pietro, avvocato, e da Anna Mazzoni, fu fratello maggiore di Enrico, futuro ministro del governo provvisorio toscano.
Studiò [...] di un vero e proprio sistema livellare toscano, complemento necessario alla realizzazione degli obiettivi 1859-1950, Milano 1986; F. Toni di Cigoli, Ragionamenti sul sistemadel diritto agrario nella Toscana della prima metà dell’Ottocento, in Rivista ...
Leggi Tutto
MIDANA, Alberto
Stefano Arieti
– Nacque a Torino il 24 nov. 1902 da Enrico ed Emma Devalle.
Dopo aver frequentato il liceo Gioberti, presso cui ottenne il diploma nel 1920, si iscrisse alla facoltà [...] [1934], pp. 1743-1754; Le alterazioni delsistema nervoso centrale dell’uomo nella poroadenite inguinale, , in collab. con C. De Gaudenzi; Ricerche sulla deviazione delcomplemento con antigeni culturali nella malattia di Nicolas e Favre, ibid., ...
Leggi Tutto
MANUNZA, Paolo
Giuseppe Armocida
Gaetana Silvia Rigo
Nacque a Cagliari l'11 ott. 1905 dal neuropsichiatra Edoardo e da Rachele Rachel; dopo i primi studi si iscrisse al corso di laurea in medicina [...] seminale per via vaginale (contributo sperimentale attraverso la deviazione delcomplemento), in collab. con A. Spanedda, in Arch. (Gli esiti dei traumi sul sistema nervoso in rapporto al loro indennizzo negli infortuni del lavoro, in collab. con ...
Leggi Tutto
BRODOLINI, Giacomo
Francesco Maria Biscione
Nacque a Recanati il 19 luglio 1920. da Armando e da Doretta Federici. Conseguita nel 1939 la licenza liceale a Bologna, nel 1940 fu chiamato alle armi e, [...] come ufficiale di complemento, partecipò alle campagne di Grecia e di Albania. Rimpatriato, fu inviato in Sardegna ove rimase fino all provvedimenti riformatori del collocamento (soprattutto bracciantile) che abolivano il sistemadel caporalato nel ...
Leggi Tutto
complementare
agg. [der. di complemento, sull’esempio del fr. complémentaire]. – 1. a. Che serve di complemento, cioè di completamento, di integrazione: disposizioni c. di una legge; corsi c. di lingue straniere; giorni c., i 5 giorni (6 negli...
complemento
compleménto s. m. [dal lat. complementum, der. di complere «compiere»]. – 1. Ciò che completa una cosa: l’educazione familiare è c. necessario di quella impartita a scuola; esercizî pratici a c. delle nozioni teoriche. 2. In grammatica,...