Simulazione, modelli di
Italo Scardovi
Modelli e simulazioni nella scienza
Secondo l'etimo latino, 'simulare' sta per 'render simile', come vuole la sua derivazione da similis; e tuttavia il verbo ha [...] variando in tutti i modi voluti le condizioni di un sistema e traendone con immediatezza una varietà di soluzioni, ad la cifra che la segue: se la numerazione è a base decimale, quest'ultima non è prevedibile con una probabilità superiore a 1/ ...
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dinamica
dinàmica [Der. del gr. dy´namis "potenza"] [MCC] Studio dei movimenti di un sistema in relazione alle cause che li determinano, e i movimenti stessi: v. dinamica. ◆ [FML] D. computazionale dei [...] x è descrivibile in modo semplice. Per es., in certi sistemi dinamici (rari, ma importanti) si possono trovare partizioni Ω₁, [0,1] abbia un'iterata Six che, in rappresentazione decimale, sia rappresentabile con un numero periodico con periodo 9. Il ...
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Unità del sistema di numerazione decimale corrispondente, per convenzione internazionale (1951), a un milione di milioni: 1 b. = 1012; in Francia e negli USA il termine billion equivale al miliardo (o [...] mille milioni: 1 billion = 109) ...
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〈stëvìn〉 (latinizz. Stevinius o Stevinus, in it. Stevino), Simon, detto Simone di Bruges. - Matematico fiammingo (n. Bruges 1548 - m. forse Leida o L'Aia 1620). Dette numerosi contributi in vari campi [...] delle scienze applicate. Operò in modo determinante a diffondere in Europa il sistema numerico posizionale basato sulla suddivisione decimale. A S. è dovuto l'enunciato esplicito del paradosso idrostatico e l'introduzione del concetto di metacentro. ...
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Segno di punteggiatura (,) che indica pausa debole all’interno del periodo. informatica In informatica e nei sistemi di codificazione numerica, la rappresentazione in v. mobile (floating point) è un metodo [...] di rappresentazione dei numeri decimali nel quale un numero n risulta individuato da due gruppi x e y di cifre di estensione prefissata, detti mantissa ed esponente, tramite la relazione n=xby in cui b è la base del sistema di numerazione impiegato ( ...
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Biologia
Divisione b. Uno dei principali tipi di riproduzione asessuale o agamica dei Protozoi per cui il citosoma si divide in due parti uguali.
Tecnica
In elettronica, si dice di dispositivi che trattano [...] di numeri del sistema di numerazione b. (sommatore b., contatore b. ecc.); convertitore b.-decimale è detto il dispositivo al quale si ricorre per convertire un dato numerico dalla forma b. a quella ordinaria, decimale, e viceversa.
Informatica ...
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Uomo politico e scienziato (Auxonne, Côte-d'Or, 1763 - Digione 1832). Militare, deputato all'Assemblea legislativa (1791), alla Convenzione (1792-95), successivamente al Consiglio dei Cinquecento. Ritiratosi [...] vita politica dopo il 18 brumaio, nel 1811 lasciò l'esercito col grado di generale brigadiere; conte dell'Impero (1808). Fu uno dei fondatori della Scuola politecnica; collaborò all'adozione del sistema metrico decimale, si occupò di studî di ottica. ...
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Matematico e storico delle matematiche (Partigliano, Borgo a Mozzano, 1768 - Lucca 1837). Prof. nel seminario di Veroli, poi a Roma, fu chiamato a Parigi, durante il periodo napoleonico, per gli studî [...] sul sistema metrico decimale; infine insegnò analisi a Lucca. Notevoli le sue ricerche sulla risoluzione delle equazioni algebriche (1792-1800), la sua Teoria dell'analisi (1792), e, tra le opere storiche, la Storia dell'algebra (1827). ...
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METRICI, SISTEMI (XXIII, p. 114)
Stefano LA COLLA
Prima dell'unificazione d'Italia e della generale adozione del sistema metrico decimale, erano in uso nei diversi stati italiani altri sistemi metrici, [...] accanto a un gran numero di misure senza valore legale, adoperate in zone più limitate.
Il sistema metrico decimale solo lentamente sostituì nella pratica giornaliera le precedenti misure, e tuttora accade non di rado di sentire adoperare le abolite, ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
Gerhard Endress
Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
La cultura urbana dell'Islam è erede della [...] stesso modo delle già menzionate teorie astrologiche e delle favole del Pañcatantra.
Anche le cifre indiane, e il sistema posizionale su base decimale a esse legato, erano note già da tempo in Oriente; il siriano Severo Sebokht le menziona fin dalla ...
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decimale
agg. [der. di decima, decimo]. – 1. Relativo alla decima, come sistema di tassazione: rendite decimali. 2. In aritmetica e nelle sue applicazioni, che ha per base il 10: numerazione d. (v. numerazione); numero d., numero reale scritto...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...