La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Le origini dell'astronomia arabo-islamica
David Pingree
Miquel Forcada
Jean-François Oudet
Régis Morelon
Le origini dell'astronomia [...] fa in modo che vi siano 1.577.919.000 giorni in notazione decimale in un mahāyuga ‒ è quella dei citati Zīk-i Šahriyārān scritti disciplina sistematica: lo schema concettuale a essa sotteso è il sistema degli anwā᾽, che è a sua volta all'origine di ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La matematica
Luigi Pepe
L’Italia è stata per cinque secoli al centro della ricerca e degli insegnamenti matematici. A partire dalla seconda metà del 12° sec., quando Gherardo da Cremona, Platone da [...] per prendere parte, come rappresentante della Repubblica cisalpina, al Congresso internazionale per l’approvazione definitiva del sistema metrico decimale. Di questa commissione fu membro assai attivo. Colpito da una malattia polmonare, si spense a ...
Leggi Tutto
Fondamenti della matematica e teoria algoritmica dell'informazione
Gregory J. Chaitin
Ciò che possiamo dimostrare intorno ai fondamenti della matematica usando i suoi stessi metodi costituisce la metamatematica, [...] dimostrazioni. Definiremo teoria assiomatica formale un siffatto sistema formale. Come è stato mostrato da Alan la conoscenza dei primi N bit di Ω dopo la virgola decimale (o binaria) renderebbe teoricamente in grado di decidere se ciascun programma ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Romano Gatto
Cristoforo Clavio
Cristoforo Clavio fu una delle figure più rappresentative della matematica del suo tempo. Benché non italiano, esercitò soprattutto in Italia la sua attività di studioso [...] dei filosofi e teologi tradizionalisti, Clavio vedeva nel sistema copernicano un pericolo per la fede cattolica. Per questa punto per separare la parte intera da quella decimale in un numero decimale, bisogna ascrivere Clavio tra gli autori che hanno ...
Leggi Tutto
PITTEI, Costantino
Simone Bianchi
PITTEI, Costantino. – Nacque a Prato l’8 settembre 1839, primogenito di Riccardo, possidente, e di Caterina Pelagatti. Compì gli studi primari e secondari nella città [...] ’anno scolastico 1892-93 – Dell’origine diffusione e perfezionamento del sistema metrico decimale, Firenze 1892 –, dove tracciò una storia dell’utilizzo del sistema metrico decimale dalla sua definizione fino ai primi lavori del Bureau international ...
Leggi Tutto
CANTERZANI, Sebastiano
Mario Gliozzi
Nacque a Bologna dal computista Giuseppe e da Barbara Bertucci il 25 ag. 1734. Compiuti i primi studi nelle scuole dei gesuiti e divenuto esperto, per inclinazione [...] fu ripreso in un trattatello del 1803, comparso anonimo, quando, con l'introduzione del sistema metrico decimale, occorreva divulgare la pratica del calcolo decimale.
Dopo alcuni lavori giovanili di meccanica celeste, si occupò di analisi algebrica e ...
Leggi Tutto
base
base [Der. del lat. basis, dal gr. básis, "parte inferiore di una costruzione"] [ALG] Lato sul quale appoggia o s'immagina appoggiato un poligono, e, per un solido, il poligono o il cerchio su cui [...] numeri positivi, b, si vogliono esprimere come potenza. ◆ [ALG] B. di un sistema di numerazione posizionale: è il numero dei simboli necessari nel sistema; per es., nel sistema di numerazione decimale la b. è 10 e tale è il numero dei simboli (le ...
Leggi Tutto
semplice
sémplice [agg. Der. del lat. simplex -icis, comp. delle radici sem- "uno solo" e plec- di plectere "allacciare", plicare "piegare", ecc.] [LSF] Che è costituito di un solo elemento e non può [...] dall'elemento unità. ◆ [LSF] Infinità s.: v. oltre: Sistema semplice. ◆ [ANM] Integrale s.: quello in una sola variabile un numero periodico che non sia misto, cioè la cui parte decimale sia completamente periodica (per es., 1.666...). ◆ [ALG] Punto ...
Leggi Tutto
binario
binàrio [agg. Der. del lat. binarius, da bini "a due a due", e quindi "composto di due unità, di due elementi"] [ELT] [INF] Alfabeto, o codice, b.: codice basato sul sistema di numerazione b. [...] secondo lo stesso principio (posizionale per potenze di 2) che è alla base della numerazione decimale ordinaria (per potenze di 10); è il sistema di numerazione usato nei calcolatori elettronici digitali (in qualche caso, con alcune varianti): per es ...
Leggi Tutto
metrico
mètrico [agg. (pl.m. -ci) Der. del gr. metrikós, da métron "misura"] [ALG] Relativo a una metrica, cioè al concetto di misura della distanza in uno spazio. ◆ [MTR] (a) Che concerne una misurazione [...] di unità di misura basato sul metro o su suoi multipli e sottomultipli, quale il Sistema M. Decimale (SMD): v. unità di misura, sistemi di: VI 407 c. (c) Di cosa la cui lunghezza è dell'ordine del metro o dei metri. ◆ [ALG] Geometria m.: quella ...
Leggi Tutto
decimale
agg. [der. di decima, decimo]. – 1. Relativo alla decima, come sistema di tassazione: rendite decimali. 2. In aritmetica e nelle sue applicazioni, che ha per base il 10: numerazione d. (v. numerazione); numero d., numero reale scritto...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...