(ingl. pound sterling, in origine pound of sterlings) Unità monetaria britannica (simbolo £), fino al 1971 divisa in 20 shillings (a loro volta divisi in 12 pence) e dopo quella data, quando la Gran Bretagna [...] ha adottato in campo valutario il sistemadecimale, in 100 pence.
Il nome risale alla seconda metà del 12° sec., quando mercanti provenienti dall’Est (Eastern) coniarono delle lire (dette easterling) alla zecca di Londra. Nel 1717 fu fissato il ...
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Biblioteconomia
Cenni storici
Il termine latino codex, nel suo significato originario, indicava, come liber, la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno; designò poi le tavolette cerate a uso [...] in luogo di quello binario, mantenendo tuttavia una codifica binaria delle singole cifre decimali. A tal fine, le cifre del sistemadecimale, da 0 a 9, devono essere codificate mediante parole di almeno 4 bit, utilizzando solo 10 delle possibili ...
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In matematica, il sistema dei numeri e la loro rappresentazione grafica. Nell’uso comune, il procedimento con cui vengono contraddistinti con numeri i singoli elementi di una successione, e il risultato [...] limitato alla sola n. con base 10. L’idea è di scrivere ciascun numero come somma di potenze della base del sistema di n.; così, per es., nel sistemadecimale
536 = 500+30+6 = 5∙102+3∙10+6;
più in generale, scelto un qualunque intero naturale b>1 ...
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Matematico (Thornton Hall, Denton, 1791 - Ely 1858), prof. nell'univ. di Cambridge (dal 1836), e decano della cattedrale di Ely. Si occupò attivamente di problemi di economia (corn law), della riforma [...] monetaria (propugnò il sistemadecimale), della riforma degli statuti universitarî. Diffuse e aggiornò la cultura matematica pubblicando importanti trattati, tra i quali A treatise on algebra (2 voll., 1842). ...
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Ciascuno degli enti astratti che costituiscono una successione ordinata e che, fatti corrispondere ciascuno a ciascun oggetto preso in considerazione, servono a indicare la quantità degli oggetti costituenti [...] . interi un ordinamento senza primo né ultimo elemento. Chiamiamo Z il sistema dei n. interi così ottenuto; in che senso Z è un’‘ . Ogni n. decimale con un numero finito di cifre proviene da una frazione decimale; i n. decimali con infinite cifre ...
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Matematica
Parte della matematica che riguarda lo studio dei numeri, in particolare dei numeri interi. Il termine fu usato per la prima volta dai pitagorici, per indicare la scienza astratta dei numeri, [...] Diofanto (ricerca delle soluzioni intere di una equazione o di un sistema di equazioni), in una vera e propria algebra. Per il decisivo che è possibile costruire una successione crescente di numeri decimali, a 1, 2, 3,... cifre significative dopo ...
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Si definisce l. di un numero reale positivo x rispetto alla base a (reale, positiva e diversa da 1) l’esponente y che bisogna attribuire alla base a per ottenere il numero x; il l. di x nella base a si [...] e tascabili. Usando sistematicamente la base a=10 (l. decimali, indicati brevemente con lg e con Log), si dice caratteristica semilogaritmica e carta doppiologaritmica, i diagrammi riferiti a un sistema di assi di riferimento nel quale si usa una ...
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Segno o simbolo scritto, che rappresenta lo zero o una delle nove unità nel sistema di notazione numerica decimale; il vocabolo si applica anche al numero rappresentato da una o più cifre. Spesso quei [...] verso la metà del sec. VII la Mesopotamia, la Siria, la Palestina e l'Egitto non vi trovarono sistemi di contabilità basati sulle cifre e sul sistemadecimale, e che essi non vennero a conoscenza delle cifre e dei metodi indiani se non dopo che un ...
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La tendenza all'unificazione nella catalogazione, almeno per autori nell'ambito nazionale, si estende; si diffonde l'applicazione delle norme sancite; di codici di norme si provvedono i paesi che ne erano [...] unificazione deriva - e la promuove - il diffondersi del sistema d'accentramento della schedatura a stampa con fornitura di sistematico seguitano a tenere il campo le tre classificazioni: decimale, Cutter, di Washington. Sebbene in non pochi paesi ...
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Durante l'ultimo decennio la costruzione di macchine calcolatrici automatiche ha fatto immensi progressi, inserendosi intimamente in quella fase dello sviluppo industriale, che, sotto la spinta soprattutto [...] di macchine da tavolo, ma di impianti complessi, la cui sistemazione richiede l'uso di vasti locali. La loro potenzialità supera di Benché l'ENIAC e la IBM rappresentino i numeri in forma decimale, molte delle macchine in corso di costruzione, come l' ...
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decimale
agg. [der. di decima, decimo]. – 1. Relativo alla decima, come sistema di tassazione: rendite decimali. 2. In aritmetica e nelle sue applicazioni, che ha per base il 10: numerazione d. (v. numerazione); numero d., numero reale scritto...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...