Possessione
Cecilia Pennacini
Il termine possessione designa fenomeni abnormi dell'esperienza e del comportamento, dovuti a presunti influssi esercitati sul corpo umano da forze soprannaturali. I sintomi [...] vitamina D), in grado di provocare disturbi del sistema nervoso centrale e dell'apparato muscolare, che le qualche modo i contatti interetnici avvenuti nell'area. Il risultato complessivo di tali scambi è una situazione religiosa che in alcune culture ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Egitto e Vicino Oriente
Mario Liverani
La conoscenza delle vie di comunicazione nel Vicino Oriente, ma anche del Medio Oriente, di età preclassica [...] nel sistema carovaniero che integra il tracciato della vecchia via del Khorasan in quello più complesso della Via e della Siria. Con la metà del I millennio a.C. il sistema si espande anche nell'area sahariana, con la costituzione di una serie di ...
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Sviluppi recenti del pensiero archeologico
Alessandro Guidi
L'archeologia si è sempre misurata con la cultura del suo tempo, di cui ha diversamente interpretato esigenze e prospettive, ma questo non [...] G. Hempel, e l'applicazione della "teoria dei sistemi" all'interpretazione dei sistemi socio-culturali estinti. Se a questo si aggiunge l'impiego di procedure matematicostatistiche complesse, una carica genuina di contestazione verso l'archeologia ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La trasmissione del sapere
Jacqueline Hamesse
La trasmissione del sapere
Durante l'età medievale la trasmissione del sapere scientifico [...] prestava una maggiore attenzione alle scienze e, nel complesso, la produzione scientifica inglese è meglio conosciuta:
I sostituito la trasmissione attraverso exemplar e peciae con un sistema di dettatura dei testi compresi nel programma dei corsi. ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Subcontinente indiano
Anna Filigenzi
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Le prime tracce archeologiche di pratiche cultuali, individuate a partire [...] inizio di forma piuttosto semplice, acquista rapidamente una struttura complessa, codificata da regole precise e minuziose (fissate tuttavia diede vita al mondo. Se alla teologia il sistema vedico affianca una "autologia", intesa come conoscenza ...
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La scienza in Cina: i Ming. Produzione, circolazione e gestione dei testi
Jean-Pierre Drège
Produzione, circolazione e gestione dei testi
Il processo d'innovazione tecnica che aveva interessato il libro [...] le immagini subì invece una netta evoluzione, in cui il gioco dei due elementi divenne rapidamente più complesso. Questo sistema si adattava soprattutto alle opere che oggi definiremmo documentarie, come, per esempio, i testi di farmacopea (bencao ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni occidentali. L'organizzazione ecclesiastica delle campagne
Pier Giorgio Spanu
L’organizzazione ecclesiastica delle campagne
Nonostante [...] . Questo principio è importante, in quanto venne ricalcato dal sistema di cura d’anime nelle campagne, nel momento in episcopali rurali. Significativo a tal proposito è il caso del complesso di San Giusto presso Lucera, in Apulia, dove indagini ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. America Settentrionale e Mesoamerica
Thomas R. Hester
Claude-François Baudez
Gli oggetti del culto e i materiali votivi: america settentrionale
di Thomas R. [...] , di pietra calcarea e di forma arrotondata, sono decorati da complesse linee incise, spirali, motivi astratti e rappresentazioni di aste di e sud-orientali, forse come riflesso di un sistema religioso o di culto, sebbene la loro distribuzione ...
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Panico
Paolo Pancheri
Maria Caredda
Panico viene dal greco πανικός, termine che deriva dal nome di Pan, dio delle montagne e della vita agreste: era detto timor panico, o terrore panico, quel timore [...] situazione di ansia d'attesa. La durata della crisi è nel complesso breve e oscilla da pochi secondi o minuti fino a mezz'ora imminente (tanatofobia). La stimolazione eccessiva del sistema nervoso autonomo può provocare in talune situazioni nausea ...
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Cahiers du cinéma
Giorgio De Vincenti
Rivista francese con periodicità mensile, nata nel 1951 (il primo numero ad aprile), sulle orme della seconda serie di "La revue du cinéma" (1946-1949) diretta [...] dei testi, sviluppò, come mai in precedenza, un complesso teorico 'forte', che dialogava con la semiotica, la loro rifiuto della distinzione tra il dichiararsi fuori o dentro il sistema, e si manifestò l'intenzione di lavorare, bazinianamente, sul ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...