STEFANO II
Paolo Delogu
Figlio di un Costantino, apparteneva ad una famiglia nobile romana che aveva le case nella regione della via Lata (via del Corso). Non se ne conosce la data di nascita. Rimasto [...] , che svolgevano ormai un ruolo di primo piano nel sistema di governo imperiale, ne difendevano la sopravvivenza, non solo , ma aveva portato sotto il dominio del papato un vasto complesso di territori, organizzati in forma statale, su cui il papato ...
Leggi Tutto
GIANNI, Francesco Maria
Vieri Becagli
Nacque a Firenze il 4 nov. 1728, figlio secondogenito di Nicolò Francesco, di nobile e antica famiglia fiorentina (nel 1751, con la nuova legge sulla nobiltà, fu [...] relativi alle arti. Nei dibattiti che seguirono cercò d'indirizzare l'impellente riforma del caotico sistema di dazi e dogane, eredità del complesso processo storico di formazione del Granducato, verso una soluzione che compensasse la limitazione dei ...
Leggi Tutto
FEDERICI, Federico
Carlo Bitossi
Nacque da Cristoforo di Pier Battista e da Nicoletta Rossi in data collocabile intorno al 1570; non è noto il luogo di nascita.
La famiglia, originaria di Sestri Levante, [...] ". Tornato da Savona fu eletto all'ufficio dei Poveri. Nel complesso una carriera pubblica non di primissimo piano.
Il F. ricevette 1528 in poi si era stretto tra la Repubblica e il sistema asburgico.
Insieme con Giulio Pallavicino il F. fu tra gli ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gino Luzzatto
Pietro Costa
Gino Luzzatto è un personaggio di prima grandezza nella storiografia italiana del Novecento. La sua produzione si sviluppa, senza soste e interruzioni, dagli inizi del secolo [...] ’economia è per Luzzatto fare storia di una realtà più vasta e complessa, e a sua volta la storiografia non è un sapere in sé ma una progressiva, graduale razionalizzazione dell’esistente sistema produttivo. Nascono da questa ispirazione di fondo, ...
Leggi Tutto
ARCHITETTURA, REGNO D'ITALIA
PPio Francesco Pistilli
La committenza architettonica di diretta matrice federiciana nel Regno d'Italia non è assolutamente paragonabile a quanto fu promosso dalla Corona [...] 276; v. Castelli, Regno d'Italia, architettura, e sistema dei).
Da tali premesse si arguisce che l'evergetismo imperiale , I, p. 496).
In realtà nulla prova la realizzazione del complesso palaziale in quel breve lasso di tempo che corre dalla data di ...
Leggi Tutto
CORNAGGIA MEDICI CASTIGLIONI, Carlo Ottavio
Silvia Pizzetti
Nato a Milano il 6 dic. 1851, da Giovanni Cornaggia Medici e da Luigia Castiglioni, erede di una antica famiglia milanese risalente al XIII [...] e la proporzionale, a conferma di una visione nel complesso conservatrice e tradizionalmente chiusa della vita politica.
Gli anni e indipendente, secondo la logica propria del sistema elettorale vigente, che voleva il deputato responsabile verso ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Storiografia giuridica
Francesco Di Donato
Medioevo italiano: padre della storia e padrone della storiografia
Due fondamenti essenziali caratterizzano la storiografia giuridica italiana dalla sua fondazione [...] di erudizione e di sensibilità, elevando il tono culturale complessivo degli ambienti nei quali operarono, per un altro, diritto comune e del mos italicus un’immagine di completezza sistemica e di perfezione formale. Tra costoro, per citare solo ...
Leggi Tutto
Legislazione imperiale
MMaria Gigliola di Renzo Villata
Un'adeguata trattazione del tema postulerebbe una previa ricognizione di tutto il materiale legislativo disseminato nelle diverse raccolte e uno [...] e poi nel Volumen: l'inserimento a pieno titolo nel sistema di diritto comune seguiva dunque con innegabile risalto.
Ma l' di un tormentato governo pone in luce quanto questa risulti complessa e composita, originata da spinte diverse anche in rapporto ...
Leggi Tutto
FRANCESCO I di Borbone, re delle Due Sicilie
Silvio De Majo
Nacque a Napoli il 19 ag. 1777, secondo figlio maschio di Ferdinando IV, re di Napoli e di Sicilia, e di Maria Carolina d'Asburgo Lorena, [...] inviti delle potenze alleate a demolire il sistema costituzionale, egli confermò la lealtà verso cittadina di Bosco senza aver chiesto l'assenso del re. Tuttavia nel complesso, rispetto agli anni precedenti, ci fu una più attenta e spietata ...
Leggi Tutto
FRULLANI, Leonardo
Renato Pasta
Nacque il 13 giugno 1756 a San Giovanni alla Vena, presso Pisa, da Domenico e Rosa Batini. Appartenente a una famiglia di piccoli proprietari, ricevette i primi rudimenti [...] Corsini al F., Firenze, 1 apr. 1798). In realtà il complesso di testimonianze che è possibile raccogliere mostra nel F. un personaggio di ombra sul suo ministero lo scarso funzionamento del sistema fiscale e la corruzione dilagante. Ebbe comunque ...
Leggi Tutto
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...