CAPUA, PORTA DI
MMario D'Onofrio
Detta anche Porta delle due Torri, la monumentale struttura fortificata fu costruita per espresso volere di Federico II di Svevia, fra il 1234 e il 1239-1240, dinanzi [...] della Porta, quali la determinazione dell'altezza complessiva delle torri, la ripartizione della cubatura compresa tra stradale, nel quale era sistemata una cisterna che, grazie a un sofisticato sistema idraulico, poteva essere alimentata dalle ...
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FALCANDO, Ugo
Glauco Maria Cantarella
Sotto questo nome compaiono nella loro editio princeps, curata da Gervasio di Tournay, pubblicata a Parigi nel 1550, due opere di ambiente siciliano del sec. XII: [...] . Forse ha letto Boezio, certamente Graziano, il sistematore del pensiero canonistico della prima metà del sec. XII e dei migliori e dunque a scapito del Regno nel suo complesso: tanto accesi dall'ambizione e prigionieri dei loro stessi intrighi che ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Rivolgimenti sociali e politiche della scienza
Alexei Kojevnikov
Rivolgimenti sociali e politiche della scienza
Tra le vittime della Prima guerra [...] . Tutti riconoscevano che vi era qualcosa che non funzionava nel complesso rapporto tra società e scienza.
(Inter)nazionalismo
Tra la fine di vista sociale, o diventare una componente di un sistema dove la conoscenza e l'azione sono alleate nel ...
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La scienza in Cina: i Ming. La dinastia Ming: lineamenti generali
Pierre-Étienne Will
La dinastia Ming: lineamenti generali
Per molti aspetti la storia della dinastia Ming (1368-1644) può essere considerata [...] burocrazia civile, che reclutava autonomamente i suoi membri attraverso il sistema degli esami, fissò i principî dell'ortodossia in base al a partire dagli anni Trenta del XVII secolo. Nel complesso, è difficile giudicare i risultati dell'opera di ...
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ENRICO (VII), RE DI SICILIA E DI GERMANIA
WWolfgang Stürner
Nacque probabilmente nella prima metà del 1211 a Palermo o a Messina. Suo padre Federico II, allora sedicenne, dal dicembre 1208 governava [...] maggio del 1231, i principi imperiali ottennero in complesso quanto Federico nel 1220 aveva garantito ai principi e a vietare il consiglio dei cittadini.
Ben presto il sistema di governo ambivalente di E. ridestò nuovamente i pregiudizi e ...
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Vedi SELINUNTE dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SELINUNTE (Σελινοῦς, Selênus)
I. Marconi Bovio
La città sulla costa meridionale della Sicilia, fra il capo Granitola e il capo S. Marco, fu fondata nel 628 [...] prime il tracciato. È opinione generale che la città così sistemata sia la ricostruzione, posteriore alla distruzione del 409, o fronte ed un àdyton nel fondo. La pianta può essere più complessa con l'aggiunta di un pronao chiuso, ma sono sempre ...
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CARLO II di Borbone, duca di Parma (precedentemente, Carlo Ludovico, duca di Lucca)
Maria Luisa Trebiliani
Figlio di Ludovico di Borbone-Parma, re di Etruria, e di Maria Luisa di Borbone-Spagna, figlia [...] volte al giovane duca il merito di aver apportato al sistema di governo alcune modifiche, le quali, pur deludendo le , I-II, a cura di A. Saitta, Roma 1960. Un quadro complessivo della bibliografia è in Bibliografia dell'età del Risorg. in onore di A. ...
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FEDERICO II, ATTIVITÀ POETICA
SStefano Rapisarda
Sono sei i componimenti che, con vario grado di attendibilità, diversi testimoni assegnano al nome di Federico. Pressoché certa è l'attribuzione della [...] è l'imperatore Federico, parrebbe offrire una definizione di nobiltà più complessa di quella che Dante gli attribuisce in Convivio, IV, canzone . Ed è comunque degno di nota che il sistema dei generi siciliani, con la tripartizione in canzoni, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Rosario Romeo
Guido Pescosolido
Rosario Romeo è stato uno dei maggiori esponenti della storiografia italiana del Novecento. Il suo prestigio è legato soprattutto ai suoi studi sul Risorgimento, sulla [...] le nette contrapposizioni di classe salveminiane in un più complesso e sfumato panorama di famiglie e gruppi disomogenei in la libertà di impresa e di mercato di un sistema capitalistico auspicato non nella versione ultraliberista, ma in quella ...
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EMO, Giorgio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 15 dic. 1450 da Giovanni di Giorgio e dalla sua prima moglie, Chiara Priuli di Giacomo, sposata nel 1448.
Il padre fu una delle figure più rappresentative [...] occupandosi in particolare delle arginature dei fiumi e del sistema idrico che gravitava sulla laguna, di preminente interesse della riedificazione in pietra del ponte di Rialto, una questione complessa e lunga, alla quale si pose mano in modo ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...