Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] viene usata da chi è autorizzato a usarla da un sistema normativo che distingue in base a regole efficaci uso lecito guerra e progresso.
Il rapporto fra guerra e diritto è molto complesso. Vi è almeno un'accezione di diritto per cui la guerra appare ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] soppiantata dalle esigenze del mecenatismo di Carlo II.
Nel complesso, la chiesa di Saint-Maximin è un pregevole esempio S. Maria della Consolazione ad Altomonte (Cosenza), l'altro ora sistemato sull'arca di Raimondo Cabano in S. Chiara a Napoli, la ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] zelante e il tratto psicologico che se ne può evincere sembra più complesso. C'era una sfera nella quale il dubbio, lo stesso del secondo momento sempre più prigioniero. In realtà il sistema degasperiano resse a tutte le spinte contrastanti che via ...
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di Vittorio D. Segre, David Ben Gurion
SIONISMO
Sionismo, di Vittorio D. Segre
Testimonianza sul sionismo, di David Ben Gurion
di Vittorio D. Segre
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Gli [...] primo periodo apparve dunque la Bibbia, libro, o meglio complesso di libri, tradotto in più di mille lingue, unico di indipendenza del popolo ebraico, ma anche da un nuovo sistema sociale, basato sulla cooperazione dei lavoratori liberi. Herzl non ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] quoquomodo discrepaveris". N. fu probabilmente meglio informato sul complesso dell'affare dei "chierici di Ebbone" a 'VIII secolo - il Liber pontificalis descrive nei dettagli il sistema messo in opera probabilmente nell'863-864, che permise di ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] l'autorità comitale. Rientrato in Francia C., dopo aver sistemato la situazione nell'Angiò, giunse nell'aprile 1251 in Provenza solo un falso scopo, ma parte di un piano complessivo con cui Pietro mirava a dominare il Mediterraneo occidentale nel ...
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Gregorio VII, santo
Ovidio Capitani
Poche sono le notizie biografiche sicure che lo riguardano, pur essendo G. una delle personalità più note del periodo storico che abbiamo riconosciuto come Medioevo, [...] , in tal modo, funzionava solo all'esterno del sistema, ma non aveva corrispettivi all'interno del medesimo. ; del libro di J. Englberger è da segnalare altresì una bibliografia complessivamente aggiornata, pp. 298-316.
Su di un piano generale, dopo ...
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Democrazia Cristiana
Roger Aubert
di Roger Aubert
SOMMARIO: 1. Nozioni generali. 2. Gli antecedenti: a) primi tentativi nel periodo della Rivoluzione francese; b) dall'‟Avenir" (1830) all'‟Ère nouvelle" [...] e spesso, soprattutto all'inizio, scarsamente coordinati. Perciò si parla talvolta di un complesso di orientamenti piuttosto che di un sistema elaborato. Troppi democratici cristiani si sono limitati a lottare, talvolta con apprezzabili successi ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] cui si conclusero i negoziati mantenne in vigore il sistema partitico, ma accontentò il papa riguardo alla reintegrazione al intellettuale e seppe anche essere uomo d'azione. Il fallimento complessivo in cui incorse il progetto a cui egli dedicò ogni ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] dimora nella fortezza, è nel palazzo dei Farnese che si sistema. E designato, l'8, legato dell'Urbe il cardinal .
Giulio Romano, Milano 1989, s.v.
A. Schiavo, Michelangelo nel complesso delle sue opere, Roma 1990, s.v.
Michelangelo e la Sistina, ivi ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...