Romero y Galdamez, Oscar Arnulfo, santo. - Ecclesiastico salvadoregno (Ciudad Barrios, San Miguel, 1917 - San Salvador 1980). Conseguita la licenza in Teologia presso l'Università Gregoriana, è stato ordinato [...] la difesa dei diritti umani, denunciando ripetutamente il sistema di connivenze tra le istituzioni e la stessa per la beatificazione del religioso, che ha seguito un iter complesso; papa Francesco ha riconosciuto nel febbraio 2015 il martirio di ...
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Città del Giappone (1.166.547 ab. nel 2008), nella parte più occidentale dell’isola di Honshu, estesa su sei isole situate in corrispondenza del delta del fiume Ota. Fa parte di un sistema megalopolitano [...] .150 morti, 37.425 feriti, 13.083 dispersi) si aggiunsero negli anni successivi gli effetti delle radiazioni, che portarono le vittime a circa 250.000.
La tragedia di H. è ricordata nel complesso urbanistico Centro della pace, progettato da K. Tange. ...
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Ramo della topografia che si occupa di determinazioni relative ad appezzamenti di terreno, quali per es. la misurazione e ripartizione delle aree, la confinazione, il ripristino e le rettifiche di confine [...] Già in età repubblicana l’organizzazione del territorio veniva realizzata nelle forme della centuriazione: ciò comportava un complessosistema di divisione della terra coltivabile, secondo schemi ortogonali, al fine di assicurare una distribuzione di ...
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Popolazioni iraniche e indiane che parlano lingue della famiglia indoeuropea (Ari lingue arie). Queste offrono molti punti di somiglianza nella morfologia e nel lessico, tali che il complesso degli elementi [...] innovati e di quelli conservati potrebbe riassumersi in un sistema di lingua ricostruita, detto Ari ario comune.
Nella preistoria, i nomadi che portarono le lingue indiane e iraniche nelle sedi storiche e che intorno al 3° millennio a.C. abitarono ...
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GUERRA (XVIII, p. 53)
Aldo BALDASSARRI
Ovidio CIANCARINI
Diritto internazionale. - Il 27 luglio 1929 fu conclusa a Ginevra una nuova convenzione per il miglioramento della sorte dei malati e feriti [...] politica e morale di pronunciare condanna contro un complesso di atrocità senza precedenti, e di porre in troppe volte l'imputato di crimini di guerra trovasi con l'attuale sistema abbandonato al caso e al corso stesso del tempo, con effetti ...
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Movimento comunista internazionale. - Lo scioglimento dell'Ufficio d'informazione (noto in Occidente sotto il nome di Cominform), nell'aprile 1956, fu giustificato con la situazione mondiale maturata negli [...] ideologie, portò nel 1968 un'ulteriore sfida alla compattezza del sistema dei paesi e dei partiti comunisti.
I sovietici puntarono allora esplicita condanna da parte del movimento comunista nel suo complesso; e anzi l'esistenza di una questione cinese ...
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Il Partito nazionale fascista. - L'organizzazione del P.N.F. - L'organizzazione del P. N. F. è determinata dallo statuto del Partito, che è approvato con decreto reale su proposta del capo del governo, [...] contemplate nello statuto del P. N. F.
Per poter assolvere i complessi e molteplici compiti i G. U. F. si servono di speciali di presidente, abolendo tutti i partiti e iniziando un sistema di governo a base autoritaria e nazionalista che trova oggi ...
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ROMANIA
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Martina Teodoli
Alexander Niculescu
Luca Bianchi
Maurizio Caperna
Nicola Balata
Angela Prudenzi-Manuela Cernat
(XXX, p. 1; App. I, p. 981; II, II, p. 740; III, II, p. 631; IV, III, p. [...] salivano a circa 2,4 milioni considerando l'agglomerato urbano nel suo complesso. Nel paese non solo non si contano altre città milionarie ma non di privatizzazione, la scarsa produttività di tutto il sistema economico rumeno. Nel 1992 le stime della ...
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Unione Europea
Adolfo Battaglia
Giancarlo Marini
Isabella Castangia
(App. V, v, p. 648)
Parte introduttiva
di Adolfo Battaglia
I due avvenimenti che hanno più caratterizzato l'ultima decade del 20° [...] L'U. E. viene pertanto ad assumere una struttura complessa, comunemente descritta per immagini come un edificio che poggia sistema comunitario ancora più sui generis di quanto non fosse originariamente, fa riscontro un'accentuazione della complessità ...
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MARXISMO
Lucio Colletti
. La conclusione della seconda guerra mondiale apre un capitolo nuovo nella storia del marxismo. L'area della sua influenza ideologica e culturale si dilata improvvisamente, [...] la classe operaia già si aderge ad antagonista del sistema.
Nel pieno degli anni Sessanta, la Germania occidentale preparatoria per l'epoca successiva, e il corso storico, nel suo complesso, come un corso tendente a una mèta, a un fine, a ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...