Comune della prov. di Terni (281,2 km2 con 20.955 ab. nel 2008), situato a 325 m s.l.m. su un colle tufaceo dai versanti ripidi e franosi, alla destra del fiume Paglia, in bella posizione dominante la [...] fu occupata dalle truppe sabaude.
Della città antica rimangono resti del circuito murario, della rete stradale, del complessosistema idrico, di diversi edifici sacri (tempio etrusco del Belvedere ecc.). Numerose terrecotte architettoniche (lastre di ...
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(gr. Παλμύρα; arabo Tadmur) Oasi con centro abitato della Siria (47.041 ab. nel 2003), posta a metà strada tra il Mediterraneo e l’Eufrate. Nell’età antica fu un centro florido, grazie all’abbondanza [...] ). A NO si trova il campo di Diocleziano, un complesso elevato in età tetrarchica come sede della legione che presidiava limes. Si conservano resti di edifici abitativi e del sistema di fortificazione. Le necropoli intorno alla città rivelano una ...
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Scienza militare
Insieme delle armi difensive anticamente adoperate per proteggere il corpo del combattente, in particolare del cavaliere. In antico erano costituite da elmo, scudo, schinieri, pettorali [...] l’aerazione, poggiava sulle spalle. Nel 15° sec. l’a. era un complesso di pezze d’arme che copriva interamente il corpo, del peso di circa , con una qualità d’acciaio eccezionale. Il sistema delle lamine, delle legature e delle imbottiture poteva ...
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Comune della Sicilia (421,2 km2 con 60.294 ab. nel 2020, detti Nisseni) capoluogo di provincia.
La città è situata nel cuore dell’isola, a 568 m s.l.m. nell’alto bacino del fiume Salso. Il nucleo storico [...] miniere, con circa 11.000 addetti. L’involuzione del sistema produttivo ha innescato dinamiche migratorie dirette all’esterno, oltre a fra gli anni 1980 e 1990, in direzione del complesso petrolchimico di Gela. Quest’ultimo impianto, tuttavia, non ha ...
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Re d'Israele (circa 961-922 a. C.), figlio e successore di David. Prevalse nella successione sul fratello maggiore Adonia, con l'aiuto del profeta Natan; e dopo l'avvento al trono si sbarazzò del fratello [...] e di materiali fenici, e così pure la costruzione del palazzo regio. Il complesso delle attività commerciali ed edilizie fu sostenuto da un rinnovato sistema amministrativo: il territorio d'Israele fu ripartito in dodici distretti, ognuno dei quali ...
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Figlio naturale (n. 1232 - m. Benevento 1266) dell'imperatore Federico II e di Bianca Lancia, poi legittimato. Alla morte di Federico (1250) divenne reggente per l'imperatore Corrado IV (1228-1254), suo [...] Corradino e si fece incoronare a Palermo. Cercò di creare un sistema di alleanze contro il papato, ma nel 1263 Urbano IV offrì si era illuso di poter irretire con il suo gioco complesso di compromessi e di precarie alleanze.
Opere
Protettore, come ...
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Architettura
Presso i Romani il castellum era un’opera di fortificazione, generalmente di minore entità rispetto al castrum, lungo i confini dell’Impero. I c. erano temporanei o permanenti: i primi erano [...] torri e delle muraglie. In seguito divenne un organismo complesso, del quale fecero parte l’apparato difensivo – costituito –, la cappella, magazzini e servizi comuni. Nel sistema fortificato (costituito da cortine talora in più ordini, rafforzate ...
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Aderente al principale fra i partiti del giudaismo negli ultimi tempi dell’età precristiana e al principio dell’età cristiana.
Le origini del fariseismo risalgono probabilmente al periodo successivo a [...] , considerata lo strumento essenziale per vivere l’insegnamento biblico; alla fine, però, più che un sistema di credenze religiose, era un complesso di norme di vita. Per i F. il culto, prima quasi esclusivamente limitato alla cerchia sacerdotale ...
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(sp. Castilla) Regione storica e geografica della Spagna centro-settentrionale; amministrativamente è suddivisa nelle comunità autonome di Castilla y León (➔), Castilla-La Mancha (➔) e Madrid (➔). Estesa [...] Suoi limiti naturali sono a N i Monti Cantabrici, a E il Sistema Iberico, a S la Sierra Morena. A O la regione si formano una facile via di passaggio alla costa atlantica. Nel complesso la C. coincide con la Meseta: penepiano di notevole altitudine ...
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Accordo fra comandanti di forze armate belligeranti, con il quale un corpo di truppe o una piazzaforte si arrende al nemico. In genere contiene alcune condizioni relative al trattamento spettante agli [...] elettorale fu quella di Carlo V nel 1519, l’ultima quella di Francesco II nel 1792.
Regime di c. Complessosistema di privilegi previsti a partire dal 16° sec. da particolari accordi internazionali in favore dei cittadini degli Stati occidentali nei ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...