PERUSINI, Gaetano
Roberta Passione
PERUSINI, Gaetano. – Terzogenito di Andrea Perusini e di Paolina Cumano, nacque il 24 febbraio 1879 a Udine, dove frequentò il liceo classico diplomandosi nel 1895.
Particolarmente [...] la causa di una diversa gestione razionale della complessità umana, Perusini criticò il semplicismo della ‘ideologia 185, con G. Mingazzini).
Quello dell’anatomia patologica del sistema nervoso era del resto un campo che Perusini ben conosceva; ...
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GANDINI, Carlo
Calogero Farinella
Nacque a Verona "honestis parentibus" nel 1705 e nella città scaligera ebbe la prima formazione in un istituto tenuto da religiosi. Completò gli studi superiori di [...] ridurre il corpo a un composto di fluidi e solidi nasceva il ruolo primario attribuito al sistema nervoso e al cervello, considerato un complesso di organi funzionali all'anima. Ciò non significava il cedimento a debolezze "animistiche" poiché il G ...
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Orgasmo
Alessandra Graziottin
Il termine orgasmo (dal greco ὀργασμός, derivato di ὀργάω, "essere pieno d'ardore, di voglia ardente") indica il complesso evento psicofisiologico, di breve durata, che [...] centrale.
La percezione orgasmica può essere accesa sia da stimoli provenienti dai genitali, che attivano poi il sistema nervoso centrale, sia da stimoli centrali (fantasie, stimoli visivi, uditivi, onirici ecc.) che dal cervello inducono, attraverso ...
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GASTALDI, Ermenegildo (Gildo)
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Casalpusterlengo, a sud-est di Lodi, il 25 dic. 1907 da Dante e da Ida Vida. Studiò medicina e chirurgia nell'Università di Pavia ove, nel [...] studio della fisiologia e della patologia del sistema nervoso e dei complessi aspetti della psiche, il G. fu varie condizioni sperimentali e la fisiologia e la patologia del sistema acustico e vestibolare. Iniziò lo studio della rigenerazione dei ...
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GUASSARDO, Guido
G. Roberto Burgio
Nacque a Rivarolo Ligure, nella periferia di Genova, l'11 ag. 1897 da Giuseppe, ostetrico-ginecologo, e da Itala Baruffaldi, appartenente a una famiglia di origine [...] : il G. assumeva quindi la direzione di un moderno complesso dotato di 250 letti e corredato di attrezzatissimi laboratori per in Acta paediatrica Latina, VI (1953), pp. 443-451; Sistema neuro-vegetativo ed alimentazione del lattante, in Atti del V ...
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FODERÀ, Filippo Arturo
Salvatore Vicario
Nacque a Palermo il 5 apr. 1865 da Beniamino e Clementina Abate. Seguì i corsi universitari nell'ateneo palermitano, allievo tra gli altri del fisiologo S. Fubini [...] indicazioni terapeutiche sarebbero scaturite dal complesso di tali osservazioni di carattere eminentemente pp. 144-173).
Del F. si ricordano ancora le ricerche sul sistema nervoso (Sull'azione paralizzante della stricnina, in Ann. di chimica e ...
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Testa
Patrizia Vernole
La testa (dal latino tardo testa, "cranio, testa", in origine "conchiglia, guscio, vaso", attraverso un uso metaforico) è la parte del corpo animale in cui si apre la bocca e [...] gangliare cerebrale, che si divide in sopraesofageo e sottoesofageo; i due sistemi sono collegati a formare un cingolo periesofageo. La complessità del sistema nervoso è in correlazione con un comportamento sociale altamente evoluto, come quello ...
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LORIGA, Giovanni
Mario Crespi
Nato a Osilo, presso Sassari, il 18 maggio 1861, studiò medicina e chirurgia all'Università di Roma. Dopo avere conseguito la laurea, frequentò la clinica medica universitaria [...] lavoro. Approfonditi gli studi sul vasto e complesso argomento, avvertì ben presto la necessità di e tubercolosi, in Il Ramazzini, VI (1912), pp. 87-93; Sistema automatico di depurazione biologica artificiale delle acque di rifiuto, in Igiene moderna ...
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CORTI, Alfredo
Federico Di Trocchio
Nato a Tresivio (prov. di Sondrio) il 24 luglio 1880 da Linneo e Maria Pia Menatti, studiò scienze naturali a Pavia dove fu alunno del collegio Ghislieri e allievo [...] interpretando l'apparato reticolare di Golgi come il complesso di tali lacune ialine del citoplasma, corrispondenti al nei preparati, di sostanza ialina incolore, ho chiamato il sistema col nome di lacunoma" (cfr. Conoscenze cellulari: apparato ...
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LOMBROSO, Ugo
Giuseppina Bock Berti
Nacque il 15 ott. 1877 a Torino dall'antropologo Cesare, docente di psichiatria e medicina legale nell'ateneo torinese, e da Nina De Benedetti. Iscrittosi alla facoltà [...] fattore lipotropo pancreatico, che è stato invece identificato in un complesso di enzimi proteolitici (v. Enc. medica italiana, VIII, attribuì grande importanza all'influsso esercitato sul sistema vegetativo neuro-ormonale dai prodotti del loro ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...