Tecniche del corpo
Francesco Spagna
Per tecniche del corpo si intende, in senso ampio, tutto ciò che il corpo rende possibile in termini di movimento delle membra, di muscolatura, di articolazioni, [...] e mistiche
Il taiji quan è la punta dell'iceberg di un complesso molto importante di tecniche del corpo della tradizione taoista. Si può dire Indo, fiorita tra il 2500 e il 1200 a.C. Il sistema yogico si trova esposto in un trattato del 200 a.C., ...
Leggi Tutto
Motricità
Francesco Lacquaniti
Il termine motricità (dal francese motricité, derivato dal latino motor, "che mette in movimento") in neurofisiologia indica l'attitudine a compiere, controllare e coordinare [...] effettiva di movimento. Il codice di popolazione complessivo risulta dalla somma vettoriale dei contributi individuali di che memorizza la direzione. Per tornare al problema dei sistemi di riferimento nelle aree corticali, si deve notare come ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La formazione dei medici
Kenneth M. Ludmerer
La formazione dei medici
Fin dai tempi degli antichi sciamani, gli uomini hanno sempre [...] . In origine, il loro scopo era quello di integrare il sistema dell'apprendistato; tuttavia, poiché erano in grado di fornire un , ai quali dovevano rendere conto, ma nel complesso godevano di una notevole indipendenza; questo era ritenuto ...
Leggi Tutto
FOSSATI, Giovanni Antonio Lorenzo
Laura Fiasconaro
Nacque a Novara il 30 apr. 1786 da Gioacchino Antonio, sovrintendente di un ospedale di quella città, e da Antonia Baliana. Compiuti i primi studi [...] diffusione era stata tuttavia ostacolata dalla pubblicazione dell'opera Sul sistema cranioscopico (Bologna 1807) da parte di A. Moreschi, quello di guardare alle funzioni mentali nel loro complesso. Conseguentemente la follia era da ritenersi una " ...
Leggi Tutto
Panico
Paolo Pancheri
Maria Caredda
Panico viene dal greco πανικός, termine che deriva dal nome di Pan, dio delle montagne e della vita agreste: era detto timor panico, o terrore panico, quel timore [...] situazione di ansia d'attesa. La durata della crisi è nel complesso breve e oscilla da pochi secondi o minuti fino a mezz'ora imminente (tanatofobia). La stimolazione eccessiva del sistema nervoso autonomo può provocare in talune situazioni nausea ...
Leggi Tutto
Bioimmagini
Ferruccio Fazio
Sandro Sironi e Cristina Messa
di Ferruccio Fazio, Sandro Sironi e Cristina Messa
Bioimmagini
sommario: 1. Introduzione. 2. Risonanza Magnetica (RM): a) RM morfologica; [...] , la RM a diffusione è un fenomeno alquanto complesso. Sostanzialmente il segnale misurato dipende dall'effetto della ° dal punto di interazione. Non è quindi possibile utilizzare un sistema di rilevazione in coincidenza, come per la PET, ma per ...
Leggi Tutto
PIETRO d'Abano
Iolanda Ventura
PIETRO d’Abano. – Nato ad Abano (Padova) verso il 1250, fu figlio di Costanzo (Constantius) della famiglia de Sclavione, notaio del sigillo del Comune di Padova.
Le testimonianze [...] né confermata né smentita.
La fortuna di Pietro fu varia e complessa, ma vivissima, in particolare nel Rinascimento. Nel 1420 venne la loro azione sul corpo umano in un sistema teorico complesso basato sulla teoria avicenniana della forma specifica e ...
Leggi Tutto
Tronco dell'encefalo
Giovanni Berlucchi
Il tronco dell'encefalo è la porzione del nevrasse che congiunge il cervello in senso stretto (telencefalo e diencefalo) con il midollo spinale (v. il capitolo [...] 'encefalo è l'indice più diretto della morte cerebrale. La capacità del tronco dell'encefalo di coordinare attività complesse del sistema nervoso è ben documentata dallo stato decerebrato, in cui il diencefalo e il telencefalo sono assenti o inattivi ...
Leggi Tutto
Organo
Rosadele Cicchetti
Serenella Salinari
In biologia il termine organo (dal greco ὄργανον, "strumento") indica l'unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita da diversi tipi di tessuti, [...] , in cui il versamento di insulina nei vasi peritoneali avviene secondo le presumibili esigenze del paziente nell'arco della giornata.
Un sistema più complesso è il pancreas artificiale extracorporeo, in cui viene realizzato un vero e proprio ...
Leggi Tutto
Sintomo
Sandro Forconi
Il termine sintomo (dal greco σύμπτωμα, "avvenimento fortuito, accidente", derivato di συμπίπτω, "accadere, capitare") in senso figurato sta per indizio, segno di qualcosa che [...] , permette di localizzare il punto, il focolaio del sistema (nervoso) interessato al processo patologico in atto; sintomo sottile, strie purpuree cutanee, fragilità vasale, acne (questo complesso sintomatologico fu attribuito da H.W. Cushing a tumore ...
Leggi Tutto
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...