Per minoranze linguistiche si intendono gruppi di popolazione che parlano una lingua materna diversa da quella di una maggioranza: quest’ultima si identifica normalmente coi parlanti che hanno come lingua [...] nozione di alloglossia viene comunemente estesa in Italia anche al sistema dei dialetti sardi (➔ sardi, dialetti), che si considerano e di Belluno).
Alla fine del 1999, dopo un iter complesso e una discussione che coinvolse l’opinione pubblica e gli ...
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Ogni lingua ha al suo interno differenziazioni collegate con fattori sociali ed extralinguistici ed è articolata in varietà. Le varietà di lingua rappresentano le diverse attualizzazioni, ognuna distinta [...] la mucca» / [i vak] «le mucche»), ecc. I dialetti del Nord, e anche il fiorentino (➔ toscani, dialetti), hanno un sistema, a volte complesso, di pronomi ➔ clitici soggetto che è estraneo all’italiano: piem. (chièl) a dis, lombardo (lü) el dis, veneto ...
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Il termine neologismo giunse in Italia dalla Francia, dove néologisme, formato non più tardi del 1735 su elementi del greco classico significanti «nuova parola», completati dal suffisso -isme (it. -ismo), [...] nome di una malattia o di un farmaco o di un nuovo sistema elettorale possono divenire di dominio pubblico, e ricevere la sanzione dell’ sono le raccolte più voluminose mai uscite, per un complesso di oltre duemila pagine, fondate su uno spoglio dei ...
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La geografia linguistica (o geolinguistica o anche linguistica areale o spaziale) è una disciplina che studia l’estensione nello spazio e la distribuzione geografica dei fenomeni linguistici (fonetici, [...] aggettivi e sostantivi. Qui la reazione alla pressione dei sistemi linguistici limitrofi dove tale morfema esiste (-s nelle varietà Th. Krefeld allo scopo di rappresentare la natura complessa dello spazio linguistico, in cui la spazialità della ...
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Come si producono i suoni
Nella produzione del parlato si distinguono due azioni parallele e distinte, quella della fonazione e quella dell’articolazione. Per fonazione si intende la produzione della [...] ‘anteriori’, se consideriamo che, dei 21 foni che ne costituiscono il sistema consonantico, 17 si realizzano tra le labbra e i postalveoli (pari all une alle altre, il compito è molto più complesso. Se nel parlato letto il parlante ha la possibilità ...
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Per alfabeto fonetico si intende l’insieme dei simboli impiegati per la rappresentazione grafica dei suoni di una lingua. La sua prerogativa essenziale è quella di associare in modo univoco un solo segno [...] rinvia il lettore alle singole voci articolatorie.
L’italiano ha sette timbri vocalici in posizione tonica, il sistema, a quattro gradi di apertura, è nel complesso ben distribuito e simmetrico, come evidente in fig. 2.
In tab. 1 per ogni vocale è ...
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Varietà diverse di tedesco sono parlate in Italia nell’Alto Adige (o Tirolo meridionale, Südtirol), e in una serie di piccole comunità linguistiche migrate in epoca medievale dalle propaggini meridionali [...] . Tra queste in particolare vanno segnalate la separazione dei sistemi scolastici in base alla lingua materna, e la cosiddetta del 95,4%), fino a un totale di 2276 persone complessivamente in tutto il Trentino. Tra i segnali del dinamismo culturale ...
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Le parole crociate (o parole incrociate o cruciverba, nome maschile invariabile) sono il gioco enigmistico che prevede una griglia di caselle bianche e nere, in parte numerate, a cui si riferisce un elenco [...] giochi di parole, e certamente è un gioco enigmistico molto più complesso per chi lo compone che per chi lo risolve. Proprio per neologismi, esotismi, arcaismi; può infine variare il sistema convenzionale di rimando fra soluzioni e definizioni. Le ...
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L’arte cinematografica giunse in Italia prestissimo, portando al seguito un intero armamentario lessicale, in gran parte preso in prestito dalla fotografia: fotografia animata (vivente) e proiezione animata, [...] non più il supporto, bensì il prodotto filmico nel suo complesso. Oltre a quelli citati, tra i primi tecnicismi attestati in A. Edison, che già nel 1889 aveva messo a punto un sistema per la registrazione (Kinetograph) e la riproduzione, per un unico ...
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Il periodo ipotetico (detto meno spesso costrutto condizionale) è una costruzione formata da due frasi, la principale (detta apodosi, cioè «conseguenza») e una subordinata ipotetica (detta protasi, cioè [...] prenderà il treno
Oltre che negli usi colloquiali, il sistema substandard compare in testi di registro più alto con funzione treno
Il comportamento della forma detta della realtà è ancora più complesso. L’opzione favorita non è la realtà, ma la ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...