Agli inizi del 21° sec. si è dato notevole peso all'impronta interdisciplinare che caratterizza tutti i problemi relativi all'a. (European Commission 2000). Si riconosce a essa, innanzitutto, il ruolo [...] in quantità tale da soddisfare tutti gli altri usi nel complesso urbano e possibilmente anche dentro le mura domestiche. Il ricorso interessate. Si applica così il già ricordato concetto di sistema, nell'ambito del quale si può trarre vantaggio da ...
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(I, p. 339; App. I, p. 15; II, i, p. 16; III, i, p. 12; IV, i, p. 21; V, i, p. 26)
Le proprietà dell'a. e le sue varie tipologie (a. potabili, a. minerali, a. industriali ecc.) sono descritte nel I vol. [...] elevato consumo di a. (64,1% del fabbisogno idrico complessivo); il consumo di a. per usi industriali rappresenta il 13 ha avviato la riorganizzazione dei servizi idrici, introducendo il sistema di gestione integrata sotto il controllo di un'agenzia ...
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Geografia Umana ed economica
di Pasquale Coppola
Stato dell'Asia centro-orientale. Le numerose vertenze che interessano l'esteso perimetro di frontiera della C. risentono favorevolmente della scelta [...] aveva evidenziato in particolare le impressionanti carenze e distorsioni del sistema sanitario cinese.
Superata la crisi della SARS, la C. conobbe nel 2004 e nel 2005 una fase complessivamente positiva. La nuova dirigenza iniziò a mettere in atto la ...
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Povertà
Pasquale Lucio Scandizzo
Marco Zupi
(App. V, iv, p. 226)
Il concetto di povertà
La p. è un concetto allo stesso tempo intuitivo e ambiguo. Esso dipende dalla società cui si fa riferimento, [...] una critica radicale che è anche una sconfessione dei sistemi capitalistici non temperati dalla sollecitudine sociale.
La povertà dati dell'UE del 1997 l'Italia spende per lo stato sociale complessivamente di meno (25,8% del PIL rispetto al 28,5%). L ...
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Russia
Berardo Cori
Giulia Nunziante
Silvio Pons
Geografia umana ed economica
di Berardo Cori
Stato che si estende nell'Europa orientale e nell'Asia settentrionale. La R., o Federazione Russa, come [...] continuità statuale con l'URSS, ma era un Paese integrato nel sistema economico e nelle istituzioni internazionali. La dimensione della superpotenza era ormai liquidata, e il complesso militare-industriale con essa. Eppure, non era difficile vedere i ...
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ROMA
Filippo Coarelli
Vieri Quilici
Archeologia (XXIX, p. 593; App. II, 11, p. 735). - Ferme da tempo, nel centro urbano, le grandi imprese di scavo (responsabili, nei decenni precedenti alla seconda [...] materiali scoperti in varie riprese nella zona costituiscono forse il complesso più importante per la conoscenza della storia e della da Domiziano in prossimità del Colosseo. Recenti lavori di sistemazione e di restauro (1959-60) hanno permesso di ...
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Dopo la crociera del Meteor (1925-27) che ha portato a nuove concezioni nella dinamica oceanica, già in parte precedentemente accennate, sono continuati gli studî, particolarmente sul bacino settentrionale [...] marittime della Gran Bretagna e dei suoi alleati produsse un complesso contrasto di forze, compreso sotto il nome di battaglia degli aerei.
Ma i tentativi tedeschi di organizzare nuovi sistemi di offesa sottomarina non erano ancora in grado di dare ...
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Proclamata stato indipendente in seguito al crollo militare giapponese, la C. ha visto successivamente costituirsi (v. oltre Storia) sul suo territorio, nel 1948, due stati separati dal 38° parallelo, [...] 221.057 t di minerali di ferro (il 97% della produzione complessiva coreana) e 5.292 t di volframio. Altre produzioni (del 500 hwan per dollaro. In pratica, tuttavia, viene usato un sistema di cambî multipli, che va attualmente da 650 ad oltre 1500 ...
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Unione Europea
Adolfo Battaglia
La crisi
Nei primi anni del 21° sec. si è manifestata nell'Unione Europea (UE) una forte crisi politica, alla cui base debbono essere posti anzitutto i quattro storici [...] per il sessennio, a 863,362 miliardi di euro.
Complessivamente, dunque, il Parlamento ha mostrato di voler esercitare , il suo stesso rapporto con la storia dell'Occidente e del sistema-mondo. Non sembra diverso da questo il problema primo e cruciale ...
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La F. ha allargato il campo delle sue relazioni con l'estero: a partire dal 15 marzo 1961 è stata accolta nell'EFTA (ma con una posizione a parte rispetto agli altri componenti) e dal 1969 fa parte dell'OCDE. [...] 'altro (freddo e pioggia causano spesso cattivi raccolti), ma nel complesso la produzione tende ad aumentare, salvo per la segala; così e della Norvegia, con l'accresciuta partecipazione al sistema NATO, provocò nel 1961 la più grave crisi nei ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...