L'Ottocento: fisica. Faraday e la genesi del concetto di campo
Friedrich Steinle
Faraday e la genesi del concetto di campo
Faraday assistente di chimica alla Royal Institution
Gli sviluppi più spettacolari [...] dell'induzione magnetoelettrica risultò persino più complicato; gli effetti dipendevano in maniera complessa non soltanto dalla configurazione geometrica del sistema, ma anche dal moto grazie al quale quella determinata configurazione era raggiunta ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Cosmologie
Norriss S. Hetherington
Cosmologie
All'inizio del XX sec. vi era un accordo generale sul fatto che l'Universo fosse statico; per descriverlo [...] 1948 un'età dell'Universo inferiore a quella stimata per il Sistema solare; l'età non costituiva invece alcun problema nel caso semi' da cui avrebbe potuto svilupparsi un Universo complesso. Queste increspature nella radiazione di fondo, vecchie di ...
Leggi Tutto
Leggi di scala
LLUCIANO PIETRONERO
di Luciano Pietronero
SOMMARIO: 1. Leggi di scala e complessità. ▭ 2. Strutture frattali. ▭ 3. Invarianza di scala e non analiticità. ▭ 4. Transizioni di fase e gruppo [...] che il concetto di invarianza di scala rappresenta una proprietà molto generale dei sistemicomplessi. È quindi naturale aspettarsi la presenza di queste proprietà in sistemi anche molto diversi, e infatti l'identificazione di questo aspetto della ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: matematica. Geometria superiore
David E. Rowe
Geometria superiore
Per gran parte del XIX sec., i matematici non ebbero un'idea ben definita del campo di ricerca che è possibile chiamare [...] insieme di tutti gli assi di inerzia forma una famiglia a tre parametri di rette ovvero un complesso di linee costituito dalle rette normali a un sistema a un parametro di superfici confocali di secondo grado. Per il teorema di Dupin, esattamente tre ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La radiazione e il quanto
Olivier Darrigol
La radiazione e il quanto
I primi concetti quantistici emersero dallo studio di un problema che si collocava [...] , mentre riteneva che né la regola delle frequenze né la meccanica ordinaria fossero adatte a descrivere sistemi più complessi. Si trattava di una prospettiva eccessivamente pessimistica, come fu presto evidenziato dai contributi che Einstein e ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Gottfried Wilhelm Leibniz
Massimo Mugnai
Gottfried Wilhelm Leibniz
Gli anni giovanili
Gottfried Wilhelm Leibniz nasce a Lipsia il 1° luglio 1646, da famiglia [...] futura ricerca logica e filosofica: dato un qualsiasi concetto complesso, lo si analizzi nei suoi componenti e si ripeta di Descartes, la quantità di moto in un dato sistema fisico debba esser distinta dalla quantità della forza motrice. Tramite ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Christiaan Huygens
Gianfranco Mormino
Christiaan Huygens
Gli anni di formazione e le prime ricerche
Christiaan Huygens, appartenente a un'importante famiglia [...] manovella, che fornisca un modello di facile comprensione del sistema copernicano, al quale egli aderisce da sempre e che con la visione del mondo dei moderni nel suo complesso, a partire naturalmente da Galilei (che aveva analogamente ...
Leggi Tutto
FROMOND, Giovanni Claudio (al secolo Guglielmo Giuseppe)
Renato Pasta
Di famiglia originaria di Dôle, nella Franca Contea, nacque a Cremona il 4 febbr. 1703, terzogenito di Gian Simone e di Lucia Binda.
La [...] il dotto camaldolese non esprimeva, nel complesso delle sue opere, un aprioristico rifiuto . a G. Federighi, Pisa 3 dic. 1759).
La fortuna non arrise al sistema logico del F., come mostrano i commenti manoscritti in margine a un esemplare della ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Alessandro Volta
Lucio Fregonese
Per i risultati conseguiti e gli influssi esercitati, Alessandro Volta è uno dei maggiori esponenti della scienza e della cultura del suo tempo. La sua famosa invenzione [...] molto probabilmente dovuta interamente all’elettricità. Galvani paragonava il sistema nervo-muscolo della coscia di rana a una bottiglia dell’elettricità animale di Galvani attraversò diverse complesse fasi senza una risoluzione definitiva perché la ...
Leggi Tutto
Calamità naturali
Paolo Migliorini
"Calamità naturale deve intendersi ogni fatto catastrofico, ragionevolmente imprevedibile, conseguente a eventi determinanti e a fattori predisponenti tutti di ordine [...] umane sia di danni materiali. La vulnerabilità esprime la suscettibilità, oppure la resilienza di un sistema socioeconomico, o di un complesso di beni materiali, nei confronti dell'impatto di calamità naturali. Specialmente nei paesi meno sviluppati ...
Leggi Tutto
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...