FOSCARINI, Girolamo
Roberto Zago
Nacque probabilmente a Venezia il 2 luglio 1597, terzogenito di Alvise di Nicolò, del ramo di S. Stae, e di Lucrezia Gradenigo.
Il ramo della famiglia cui il F. apparteneva [...] alimentare di riserva per le Comunità locali. Sottolineava la sua riorganizzazione delle Camere fiscali e del sistema di entrate pubbliche, nel suo complesso, con una capillare opera di riscossione di dazi e di recupero dei crediti, combattendo o ...
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BELLONE (Belloni, Bellonus), Niccolò, detto Casalensis o Dolanus
Nicola Criniti
Di antica famiglia patrizia monferrina, ramo cadetto dei consignori di Altavilla, nacque ai primi del sec. XVI a Casal [...] dovettero esser causa di qualche attrito col B.; ma nel complesso i rapporti fra i due si mantennero su un piano di 62) e tutta volta ad un ribaltamento qualitativo del tradizionale sistema normativo, al finedi porre ín primo piano lo ius civile, ...
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D'AGUANNO, Giuseppe
Franco Tamassia
Nacque a Trapani il 14 maggio 1862, da Antonio e da Francesca Bellet.
Compiuti a Trapani gli studi liceali, frequentò la facoltà di giurisprudenza di Palermo. dove [...] legge costituito dal succedersi sempre più complesso dei bisogni (biologici, psicologici, intellettuali orig. al sec, II d. C., ibid. 1900; La morale e il diritto nei sistemi stoico ed epicureo, in Riv. di storia e filos. del dir., V-VI [1900], ...
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MERLO, Felice
Gian Savino Pene Vidari
– Nacque il 17 sett. 1792 nella frazione San Vittore di Fossano, vicino Cuneo, da Gabriele e Giovanna Armittano, in una famiglia contadina di condizioni economiche [...] – non essere favorevole ai codici rispetto all’antiquato sistema del diritto comune. Ma dalla prospettiva del suo insegnamento con uno stipendio annuale globale di 2500 lire: era nel complesso la cattedra più prestigiosa – e meglio retribuita – della ...
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GROSSO, Giuseppe
Fausto Goria
Nacque a Torino il 24 luglio 1906 da Carlo, avvocato, e da Anna Ferrero Gola.
Il G., perso il padre in giovane età, compì gli studi secondari presso il liceo Cavour e si [...] suo definitivo abbandono della politica attiva.
Nel complesso dell'attività politico-amministrativa del G. come di Ginevra, "un unico polo di sviluppo di scala europea" (La sistemazione del territorio e le regioni di frontiera, 1964, in Scritti, I, ...
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BARONE, Domenico
Alberto Aquarone
Nacque a Napoli il 29 genn. 1879. Compiuti gli studi giuridici, entrò nel 1902 nella magistratura come uditore giudiziario. Dopo aver raggiunto nel 1906 il grado di [...] che modificava l'Art. 10 dello Statuto.
Nel complesso, i principi contenuti nella relazione del B. influirono solo ed utilità dell'Accordo con la S. Sede per la sistemazione della 1 Questione Romana", nella quale spezzava vigorosamente una lancia ...
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BARATTIERI, Bartolomeo (Bartholomeus de Baratheriis, Baraterius)
Roberto Abbondanza
Nacque quasi certamente alla fine del '300 da famiglia piacentina in cui s'erano già avuti giuristi di un certo nome. [...] materie uguali o affini, mantenendone, ovunque fosse possibile, il dettato originario. Egli voleva così aiutare a conseguire la visione complessiva del sistema del diritto feudale ed intendeva facilitare nelle scuole lo studio di un aggregato assai ...
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CROSA, Emilio
Fulco Lanchester
Nacque a Torino l'11 maggio 1885 da Filiberto, magistrato, e da Clotilde Dogliotti. Proveniva da una famiglia di solide radici piemontesi: suo nonno Saverio Crosa era [...] alle singole realtà statuali il cui "fine politico è ... indipendente dal complesso dogmatico e solo in via mediata ad esso subordinato" (Ibid., p. 6). Il sistema costituzionale risponde dunque come un mezzo più o meno adeguato al perseguimento ...
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GOZZADINI, Tommaso
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco prima del 1390 da Nanne di Gabione e da Giovanna Negrisoli. Fu uno degli ultimi dei loro numerosi figli e con la madre e i fratelli più giovani [...] , i figli Scipione e Carlo. Il valore del complesso dei beni di Giacomo trasmesso per eredità ai tre fratelli in realtà dello stesso Gozzadini. Gli mancò probabilmente il tempo di sistemare altri affari.
Si spense a Bologna pochi giorni dopo, all ...
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PEANO, Camillo
Stefano Sepe
PEANO, Camillo. – Nacque a Saluzzo (Cuneo) il 5 giugno 1863 da Carlo e da Luigia Ramusatti.
Il padre Carlo, medico, apparteneva a una famiglia dedita alle professioni liberali, [...] Giovanni Giolitti. Il sodalizio con Schanzer si cementò nel complesso lavoro svolto da Peano sui temi dell’attuazione della attenzione dimostrò al problema, squisitamente politico, del sistema elettorale e dei suoi risvolti rispetto ai diritti dei ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...