POGGI, Giuseppe
Raffaella Catini
POGGI, Giuseppe. – Nacque a Firenze il 3 aprile 1811, da Giovan Pietro, notaio, avvocato e magistrato, e da Anna Mazzoni; fu fratello di Girolamo (1803-37), giureconsulto [...] serra per gli agrumi e un nuovo accesso per le carrozze; sistemò quindi a parco il piccolo podere attiguo.
In quegli anni redasse ancora palazzo della Gherardesca, al palazzo Strozzi e al complesso termale dei bagni di Casciana presso Pisa (1864). ...
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DE MARTINO, Giacomo
Luca De Caprariis
Nacque a Berna il 7 sett. 1868. Figlio di Renato, diplomatico del Regno delle Due Sicilie confermato in servizio dopo il compimento dell'Unità dal governo italiano, [...] "ad anni di depressione psicologica nel dominio di un vero complesso di inferiorità".
Rientrato in Italia, il D. partecipò del costituire un elemento di novità.
La conoscenza del sistema e della situazione politica dell'Impero ottomano, che il ...
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BUZZATI TRAVERSO, Adriano
Bernardino Fantini
Nacque a Milano il 6 apr. 1913, in una famiglia di origini bellunesi, da Giulio Cesare e da Alba Mantovani, fratello dello scrittore Dino e nipote di D. [...] di specie Drosophila pseudoobscura. I risultati di questo complesso lavoro furono pubblicati in molte memorie scientifiche ed una il titolo La sfida della scienza: pensiero scientifico e sistema della ricerca oggi e domani (Milano 1976), sotto gli ...
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PARIGI, Giulio
Annamaria Negro Spina
– Nacque a Firenze il 6 aprile 1571, da Alfonso di Santi Parigi e da Alessandra di Berto Fiammeri. La famiglia Parigi era originaria di Prato.
Nella Firenze medicea [...] e a dare spazio ai vari interventi che seguirono all’interno del complesso di Palazzo Pitti: la ‘Grotticina di Vulcano’ nel Giardino di che veniva a precisare un’altra localizzazione nel sistema dei mercati del centro fiorentino, aggiungendosi al ...
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PAPI, Lazzaro
Sabina Pavone
(Carmelo Dionisio Lazzaro). – Nacque a Pontito, nei pressi di Lucca, il 23 ottobre 1763 da Alberto e da Fiora Pierini.
Ricevette i primi rudimenti scolastici a Pontito da [...] India è esaminata come campo di possibili riforme, come complesso di situazioni anormali da correggere, alfine di instaurarvi un frammento di L. P., dove si tenta un parallelo sul sistema politico inglese e la Costituzione francese del 1791); G. ...
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FASSIO, Ernesto
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Nacque a Genova il 22 luglio 1893, terzogenito degli otto figli di Agostino e Carolina Oppezzi, in una famiglia di origine genovese appartenente alla media [...] italiana petroli), per promuovere la costruzione di un sistema articolato di impianti per la lavorazione del petrolio. nel 1929; 400 mila tonnellate, pari al 12% del complesso della flotta nazionale, nel 1939.
La partecipazione dell'Italia alla ...
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FASSÒ, Guido
Franco Tamassia
Nacque a Bologna il 18 ott. 1915 da Emesto, generale dell'esercito, e da Cesarina Barbieri. Trascorse l'infanzia e l'adoloscenza a Mondovì, Parma e Mantova. Sostenne la [...] alle teorie sovietiche del diritto), vengono svolti e sistemati, la bibliografia abbondante e selezionata (sia del precedenti, ma applica i propri criteri analitici a quel complesso di concetti sistematici a cui è pervenuto, inquadrandoli in un ...
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CAPASSO, Bartolomeo
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Nacque a Napoli il 22 febbr. 1815 da Francesco e da Marianna Patricelli. Rimasto orfano di padre in tenera età, entrò nel seminario, di Napoli dal quale passò a quello di Sorrento [...] non solo per la ricostruzione del sistema feudale ed amministrativo della monarchia normanna, in rapporto con una crociata del 1186, a riconoscerne la natura di complesso di quaderni di defetari, o registri del servizio militare dovuto dai feudatari ...
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BUONAFEDE, Appiano (al secolo, Tito Benvenuto)
Giambattista Salinari
Nacque a Comacchio il 4 genn. 1716 da Fausto, appartenente a famiglia patrizia, e da Nicolina Cinti. Fece i primi studi nella città [...] , Valla, Milton, ecc., e perfino il sistema copernicano), non senza però una significativa indulgenza nei pratico il loro valore "propagandistico" in una società nel complesso culturalmente arretrata come quella italiana alla fine del Settecento ( ...
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ALBIZZI, Rinaldo
Arnaldo D'Addario
Figlio di Maso di Luca e di Bartolomea di Andrea Baldesi, nacque a Firenze nel 1370, solo due anni prima del lungo esilio di Maso (1372-1381); ma la rinnovata preponderanza [...] il papa sulla base di una larga autonomia nel complesso 4e1 dominio temporale. Nell'ottobre del 1405, scaduto il li colpiva nel patrimonio; nè, d'altra parte, il nuovo sistema fiscale gli acquistò più larga popolarità tra le altre classi sociali.
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...