DENORES (de Nores), Giason
Giorgio Patrizi
Nacque a Nicosia attorno al 1530, da Pietro, di potente e nobile famiglia probabilmente originaria della Normandia.
Nell'isola di Cipro possedeva terre e ricchezze; [...] , esperienze che è presente nelle Tavole del mondo e della sphera, del 1589 (Padova, Meietti). Vi è descritto un complessosistema che organizza tutti i tipi di corpi terreni e celesti, illustrandone la disposizione gerarchica e i rapporti tra i vari ...
Leggi Tutto
PALADINO, Giovanni Michelangelo
Alessandra Gissi
PALADINO, Giovanni Michelangelo. – Nacque a Potenza il 24 aprile 1842 da Saverio e da Gaetana Sileo.
Nell’agosto 1860 partecipò all’insurrezione lucana, [...] struttura muscolare delle valvole atrio-ventricolari e del foro di Botallo, operò importanti scoperte, come quella del complessosistema di connessione tra muscolatura atriale e ventricolare che porta il suo nome. Lavorò anche sull’ovogenesi, sulla ...
Leggi Tutto
FANTUZZI, Giuseppe
Paolo Preto
Nato a Belluno il 10 ott. 1762 da Francesco e Bernardina de Castello, trascorse l'adolescenza e la prima giovinezza trasportando abeti e pini sul Piave e di questa sua [...] il potere esecutivo, e coordinate da un Consiglio dei saggi, che guiderà la politica estera; un complessosistema di garanzie e contropoteri (Magistrato tribunizio, contumacia, controlli incrociati, dittatura temporanea) mira ad impedire l'"usurpo ...
Leggi Tutto
FRAZZI, Vito
Gianluigi Mattietti
Nacque a San Secondo Parmense il 1° ag. 1888 da Antonio e Dina Allegri. Studiò al conservatorio di Parma, diplomandosi in organo nel 1907, con A. Galliera, e in composizione [...] toni e semitoni. Ma la scala non è che il risultato melodico di un più complessosistema armonico, il cui nucleo è l'accordo di nona minore. Il sistema alternato si distingue da quello esafonico, che procede per toni interi, e da quello dodecafonico ...
Leggi Tutto
POLENTA, Lamberto da
Leardo Mascanzoni
POLENTA, Lamberto da. – Figlio di Guido Minore o il Vecchio e di una donna di casa Fontana non identificata, Lamberto da Polenta nacque probabilemente agli inizi [...] dopo la sua morte, fin verso il 1330. Quest’opera di scavo di fossati, scoli e canali, con particolare attenzione al complessosistema fiume Montone-canale Lama, aveva un duplice scopo: da un canto occorreva risanare le terre paludose e malariche che ...
Leggi Tutto
GABIANO, Baldassarre da (di)
Mario Infelise
Di antica famiglia del Monferrato trasferitasi ad Asti nel sec. XII, nacque ad Asti nella seconda metà del XV secolo. Libraio-editore e mercante, il G. era [...] b. 91).
Alla morte del G. fu quindi Giovanni Bartolomeo da Venezia ad avere un ruolo chiave nel governo del complessosistema di famiglia che ormai andava ramificandosi in tutto il continente coadiuvato dai tre figli, Baldassarre, Girolamo e Giovanni ...
Leggi Tutto
CANAL, Alvise
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, intorno all'anno 1465, da Luca. La vita politica e militare cominciò ad assorbirlo assai presto: il 28 settembre del 1481 infatti, viene nominato "caput [...] ("Da mi, scriveva, non mancherà ogni solicitudine, pur habia el modo"), se non si voleva mandare alla rovina il complessosistema difensivo veneziano.
Ma l'interessante, aperta problematica del C. viene troncata dalla fine del suo mandato, quando l'8 ...
Leggi Tutto
DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] zelante e il tratto psicologico che se ne può evincere sembra più complesso. C'era una sfera nella quale il dubbio, lo stesso del secondo momento sempre più prigioniero. In realtà il sistema degasperiano resse a tutte le spinte contrastanti che via ...
Leggi Tutto
BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] li raccoglie in un II libro. Ai due libri della raccolta complessiva vengono poi aggiunti, in edizioni della fine del sec. XVI diritto, che quella concezione aveva a fondamento di un sistema normativo, e traeva da essa l'afflato universalistico che ...
Leggi Tutto
CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] l'autorità comitale. Rientrato in Francia C., dopo aver sistemato la situazione nell'Angiò, giunse nell'aprile 1251 in Provenza solo un falso scopo, ma parte di un piano complessivo con cui Pietro mirava a dominare il Mediterraneo occidentale nel ...
Leggi Tutto
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...