Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] territoriale di casa Caetani era assicurata perché fondata su un complesso omogeneo di terre e di località, anche se andrà e nel dicembre 1300). Doveva aver pensato a una particolare sistemazione per Carlo, e può darsi che intendesse "di farlo ...
Leggi Tutto
GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] , da una sobria decorazione cosmatesca. Questo sistema decorativo che non pretende di modificare radicalmente, e del Battista e di s. Francesco dall'altro. Il complesso proviene evidentemente da una chiesa francescana e appare del tutto plausibile ...
Leggi Tutto
BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] di consonanza.
Notevolmente più breve (comprendente solo sedici capitoli), ma assai più complesso nella sostanza, il terzo libro. In polemica col sistema temperato di Aristosseno, che sosteneva la divisibilità del tono in due sentitoni perfettamente ...
Leggi Tutto
DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] ottenuti sui vari punti del programma, l'operazione complessiva fallì. Già la proclamazione dello statuto per decreto liberale (1861-1900), Bologna 1979; L. Graziano, Clientelismo e sistema politico. Il caso dell'Italia, Milano 1980; A. Capone, ...
Leggi Tutto
Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] anche per quanto riguardava le riforme ecclesiastiche, il sistema delle alleanze politiche e l'atteggiamento nei confronti la chiesa di S. Basilio nel Foro di Augusto e il complesso che fece ristrutturare a sue spese. A livello urbanistico il papa ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Tolomeo
Ferruccio Franco Repellini
Tolomeo
L'indagine scientifica
Di Claudio Tolomeo si sono conservate numerose opere, che nel loro insieme coprono un ampio settore dell'enciclopedia [...] ).
La corrispondente sezione sulla Luna affronta un caso un poco più complesso, dato che, come si è detto, i due periodi fondamentali può pensare d'incorporare nella sua teoria un'ampia varietà di sistemi. Di qui prosegue poi, nel Libro II e nella ...
Leggi Tutto
FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] 'inizio del 1590 furono avviate la costruzione di una nuova fortezza (compiuta nel 1597) e la revisione complessiva del sistema delle fortificazioni, su disegni di Bernardo Buontalenti e sotto la supervisione di Giovanni de' Medici, figlio naturale ...
Leggi Tutto
CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] e il progetto della chiesa) rappresentano un organismo complesso ed originalmente caratterizzato, nel quale la chiesa ottagona e il 1536 c. o poco dopo, il C. si occupò della sistemazione delle tombe di Leone X e Clemente VII nel coro di S. Maria ...
Leggi Tutto
AVOGADRO di Quaregna, Amedeo
Vincenzo Cappelletti-Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Torino il 9 ag. 1776, da Filippo e da Anna Maria Vercellone, secondogenito, succedendo al padre nel titolo comitale [...] teorico per l'armonia della chiara intuizione e del complesso movimento analitico. Delle memorie che l'A. Scienze di Torino, s. 2, XI (1850),pp. 231-323; Sopra un sistema di nomenclatura chimica. II. Memoria, in Mem. di matematica e di fisica ...
Leggi Tutto
CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] determinato modo di comportarsi con gli uomini, e cioè un sistema di società, e per ciò una politica. Scindere la degli Ordini religiosi.
Anche per la Chiesa C. escogita apposite e complesse figure: la "bottiga",il "cellaio",la vigna e il giardino. ...
Leggi Tutto
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...