Hagenau
WWolfgang Stürner
Il castello di Hagenau fu costruito intorno al 1030 su un'isola del piccolo fiume Moder al centro dell'Alsazia settentrionale, a circa 30 km da Strasburgo. Intorno al 1100, [...] . L'elemento architettonico di maggior pregio dell'intero complesso era senz'altro la cappella palatina a tre piani l'imperatore lo destituì, probabilmente a causa del suo sistema di riscossione delle imposte arbitrario e oppressivo.
Per Enrico ...
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ROCHESTER
N. Bernacchio
(lat. Durobrivae; Roffa, Hrofescester nei docc. medievali)
Città dell'Inghilterra, nella contea del Kent, situata sulla riva destra del fiume Medway.L'insediamento romano di [...] Durobrivae, inserito nel sistema dei castra lungo la strada che da Dover conduceva verso Londra, fu scelto nel 604 da s. era stata affidata. Di questa prima fase di vita del complesso rimangono scarsi elementi murari riferibili a tre edifici emersi a ...
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GABET, Luigi
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma nel 1823, da una famiglia originaria di Chambéry. Intraprese studi tecnici sotto la guida di N. Cavalieri e C. Sereni; in seguito fu allievo di G. Azzurri [...] ebbe seguito (Tosatti). Nell'ambito della riorganizzazione del sistema scolastico cittadino, nel 1870 si occupò della ristrutturazione interna del Collegio romano (Perodi): nelle aule del complesso gesuita fu istituito il primo liceo ginnasio della ...
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ATRIO (atrĭum)
G. Matthiae
È il cortile interno della domus italica nel quale in origine si svolgeva la vita familiare; era quindi ambiente di rappresentanza, di ricevimento, di lavoro, sede del focolare [...] ambiente unico a più ambienti e l'unificazione del sistema di copertura avrebbero portato alla creazione di un per tutte quelle chiese la cui parete d'ingresso è traforata da un complesso di tre o cinque grandi aperture come SS. Giovanni e Paolo, S. ...
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PELLEGRIN, Luigi
Roberto Dulio
– Nacque il 21 aprile 1925 a Courcelette (Somme), da Paolo, falegname e carpentiere di origini friulane, che si era trasferito in Francia per lavoro, e da Brigida Fornasier.
Alla [...] architetto impegnato in una serie di piani di sviluppo e sistemazione urbana e territoriale per la città di Roma: da quelli Parigi, 1979; Istituto professionale a Rifredi (Firenze), 1980; Complesso scolastico a Pontedera (Pisa), 1980; Concorso per il ...
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LAGHI, Antonio Maria (Bonaventura)
Davide Righini
Del L., figlio del capomastro Francesco, non si conosce il luogo di nascita, avvenuta attorno al 1676. Visse a Bologna, dove ancora giovanissimo, tra [...] interni che impostò sul dominio del sistema scalone-salone concepito in termini scenografici. (1738-1741), in 7 colonne & 7 chiese. La vicenda ultramillenaria del complesso di S. Stefano (catal., Bologna), Casalecchio di Reno 1987, p. 186; R ...
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GIOVANNI MATTEO (Giovanni) di Giorgio da Treviso
Alessandro Serafini
Si ignorano la data e il luogo di nascita di questo frescante attivo a Treviso tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo. Il padre [...] 'apprendimento della tecnica dell'affresco, il sistema d'ornamentazione più diffuso nelle facciate dei pala, di cui non si hanno più tracce, faceva parte di un complesso di dipinti commissionati tre anni prima al capobottega, Girolamo Pennacchi. La ...
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Vedi LATO dell'anno: 1961 - 1995
LATO (Λατώ)
I. Baldassarre
Città di Creta, secondaria, ma fra le più antiche del periodo arcaico, situata nella parte orientale dell'isola, scarsamente testimoniata dalle [...] interrotti da due serie intermedie di mezzi gradini che ricordano la sistemazione di una cavea. Ad O due piccoli vani più tardi torre e le scale. Sopra i gradini si alza un edificio complesso, comprendente due grandi sale, di cui quella O è una sala ...
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Vedi LIONE dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LIONE (v. vol. iv, p. 647)
A. Audin
Le ricerche eseguite dopo il 1959 hanno permesso di stabilire la cronologia dei principali edifici di Lugdunum.
Il più antico, [...] scaenae. A questo restauro appartiene anche il sistema del sipario della scena che, in seguito alla costruzione di una serie di abitazioni moderne per mettere in luce un complesso monumentale misurante m 90 × 120. Era circondato da un muro spesso m ...
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KREMSMUNSTER, Abbazia di
M. Pippal
KREMSMÜNSTER, Abbazia di (Chremsia, Chremsa, Chremsmunistur, Chremsmunster, nei docc. medievali)
Abbazia benedettina dell'Austria Superiore, in Stiria, posta al margine [...] 'abbazia venne adottata la Regula s. Benedicti pura. A quell'epoca il complesso possedeva anche due bibbie latine (Stiftsbibl., Frag. I/1, I/2 a volta, transetto non sporgente, absidi scalari e un sistema a doppia torre con atrio e tribune. I lavori ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...