FEOLI, Vincenzo
Rossella Leone
Nacque a Roma forse attorno al 1760; benché infatti alcuni repertori indichino il 1750 circa come data della sua nascita (Petrucci, 1953, p. 59; Servolini, 1955), considerando [...] al pontefice suo committente.
La veduta della nuova sistemazione del ponte, disegnata entro un tondo, costituisce veduta interna di S. Maria Maggiore, dove era allestito un complesso apparato funebre per Maria Luisa di Borbone Parma, moglie di Carlo ...
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BIBBIA DEI POVERI
G. Schmidt
In ambito storico-artistico, a partire da Heinecken (1769), si intende con l'espressione di B. dei poveri (lat. Biblia pauperum) un trattato, diffuso soprattutto in Germania [...] a partire dal secondo quarto del sec. 14° questo sistema rigoroso non fu più rispettato. Il numero delle serie di si aggiunsero traduzioni in tedesco e i testi vennero nel complesso ampliati. Il punto estremo di questo sviluppo è costituito dal ...
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Vedi THARROS dell'anno: 1966 - 1997
THARROS (Θάρροσ, Τάρραι, Ταρραί, Tharros, Tarrae, Tarri ecc.)
G. Pesce
Antica città della Sardegna sulla penisoletta fra il moderno villaggio di San Giovanni di Sinis [...] N della necropoli meridionale. Immediatamente a N di questo complesso, si estende la più vetusta delle due necropoli, della percorrendo diverticoli trasversali più o meno tortuosi. Il sistema delle fognature consiste dove in ambitus fra due edifici ...
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MAGAZZINO (ὡρεῖον, σιτοϕυλακεῖον, ἀποϑηκη; horreum [granarium])
R. A. Staccioli
Speciali costruzioni ideate per scopi puramente pratici come depositi di derrate alimentari e, quindi, magazzini, ma per [...] essi fra il Testaccio e il Tevere e formati da un complesso di edifici il cui nucleo originario si deve forse far risalire sollevato dal terreno mediante pilastrini o muretti secondo il sistema delle suspensurae termali, e l'intercapedine che ne ...
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PANICONI, Mario
Alessandra Capanna
PANICONI, Mario. – Nacque a Roma il 1° maggio 1904, da Enrico e da Angela Nazzari.
Discendeva da una famiglia di architetti: il nonno, Giacomo, che aveva lavorato [...] INA a Latina, volumi indipendenti, ma collegati con un sistema di passaggi porticati tra giardini. È un’interpretazione della si riconosce anche in un intervento molto più recente, quello del complesso di piazza Pio XI (Roma 1961-66), ove il tema ...
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CITTÀ NUOVE
E. Guidoni
La tematica delle c. fondate ex novo in ambito europeo negli ultimi secoli del Medioevo costituisce il capitolo fondamentale di una sperimentazione urbanistica coinvolgente anche [...] fondate prima del 1200, si presentano come sistemi imponenti ma non spazialmente innovativi, dominati ancora centri di maggior peso demografico e vitalità mercantile, un grande complesso di edifici per il mercato e la stessa sede della municipalità ...
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RĀS SHAMRAH
P. E. Pecorella
S SHAMRAH Il promontorio di R. S., il "capo del finocchio", nella Siria settentrionale, è una elevazione del terreno di 30 m circa, estesa per 36 ettari, su un nucleo roccioso [...] importante centro di scambi mercantili ma anche culturali. Complessivamente abbiamo testi in egiziano, hittito, hurrito, babilonese, cipro-minoico ed in cuneiforme ugaritico, vale a dire un sistema di ventinove segni ben adatto alla lingua locale ...
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FRANCESCO di Giovanni, detto Francione
Francesco Quinterio
Nacque a Firenze nel 1428 da Giovanni di Francesco, legnaiolo, e da Monna Lena; abitò nel quartiere di San Giovanni, "popolo" di San Pier Maggiore [...] , venne coperta da un soppalco composto da un solido quanto moderno sistema a travi lignee reticolari; al di sopra, più piccole, la terreni acquistati da Lorenzo de' Medici nei pressi del complesso dei Servi di Maria alla Ss. Annunziata (Elam, ...
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Vedi MALLIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MALLIA
L. Banti
Questo nome indica i resti di una città minoica sulla costa settentrionale dell'isola di Creta, fra Cnosso e la Creta orientale, a pochi chilometri [...] 2° palazzo: la mancanza di un'"area teatrale"; il rudimentale sistema di fognatura; la presenza di un solo quartiere (iii) signorile ma altre ricordano per la tecnica di costruzione e la pianta complessa, ville e case di Cnosso e di altri centri. L' ...
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Vedi PORTO dell'anno: 1965 - 1996
PORTO (ἐμπόριον, portus)
V. Scrinari
Generalmente i porti si distinguono in naturali e artificiali, ma, con più precisione anche per quanto concerne l'antichità, i p. [...] VI ed il V sec. a. C. possiede dei veri e proprî complessi portuali che la Grecia chiama ἐπίνεια, perché sorgono di preferenza su stretti ed dei moli guardiani dei p. si valse del sistema a sottofondazione di scogliera, e sovrastrutture in conci di ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...