Architettura
Misura convenzionale che stabilisce il rapporto fra le varie parti di un edificio e una unità base di misura.
Nell’architettura dell’età classica greca e romana l’unità base della composizione [...] definizione di m. (o unità di misura; sistema di misura o scala di rapporti armonici), comune dal segno; m. di un numero complesso z=x+iy è il numero reale non negativo ρ=√‾‾‾‾‾‾x2+y2‾‾ e se il numero complesso è scritto nella forma r(cosϕ + ...
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(russo Sankt Peterburg) Città della Russia (dal 1914 al 1924, Pietrogrado; dal 1924 al 1991, Leningrado; 4.568.047 ab. nel 2008), con status di città autonoma, che si estende dai confini con l’Estonia [...] la Vyborgskaja Storona, nella zona NE della città. Nel complesso, la pianta urbana risulta abbastanza regolare, con ampie piazze sempre maggiore rilevanza.
Come Mosca, S. è inserita nel sistema di navigazione interna dei cinque mari: Mar Baltico, Mar ...
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Comune della Sicilia orientale (182,9 km2 con 296.266 ab. nel 2020), capoluogo della provincia omonima. Porto sul Mar Ionio, si stende in posizione assai favorevole alle falde meridionali dell’Etna, al [...] urbano. La funzione nodale di C. nel sistema di comunicazioni della Sicilia orientale si fonda sui nel 2020). Il territorio, suddiviso in 58 Comuni, comprende per intero, a N, il complesso vulcanico dell’Etna; al centro, la Piana di C.; a O e a S ...
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Comune della Lombardia (90,34 km2 con 196.340 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata a 149 m s.l.m. nella pianura pedemontana alla sinistra del fiume Mella, allo sbocco della Val Trompia. Il [...] nelle campagne di scavi nel 1950-60.
Il caratteristico sistema delle tre piazze – che, insieme alla piazza del polittico Averoldi di Tiziano, 1522). Importante il ricco e articolato complesso museale ospitato nel monastero di S. Giulia (8°-16° sec ...
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Città capitale dell’Iran (8.895.947 ab. nel 2017), situata nella sezione settentrionale del paese, a 1173 m s.l.m., su un altopiano del versante meridionale della catena dell’Elburz, che la separa dalla [...] Furūgī e H. Qiyā’i); casinò (1959-60, H. Qīyā’i), complesso bancario e commerciale (Furūgī, Sādiqī, Zafar); grandi cinema, come il Radio City , tra l’altro, il problema della futura sistemazione territoriale della Polonia e della Germania. Per la ...
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Scultore e pittore americano (Lawnton, Pennsylvania, 1898 - New York 1976), tra i più originali artisti contemporanei. A Parigi elaborò le sue prime costruzioni astratte. Le opere di C., pur evocando un [...] variamente foggiate e colorate che un ingegnoso sistema di sospensione mediante fili metallici fa muovere al retrospettiva Calder. Sculpting time allestita presso il MASI di Lugano ne ha compiutamente ricostruito il complesso percorso artistico. ...
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Lo studio e l’applicazione di un complesso di tecnologie basate sull’ingegneria informatica ed elettronica, aventi per obiettivo la realizzazione di una serie di dispositivi integrati che permettano di [...] essere la rete Internet). Alcuni esempi di applicazioni domotiche sono il controllo del sistema di riscaldamento, di alcuni elettrodomestici, della cucina, del sistema di sorveglianza ecc. (fig.). Le principali finalità della d. sono: ottimizzare la ...
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Città della Francia settentrionale (97.875 ab. nel 2006), alla periferia N di Parigi, nel dipartimento Seine-Saint-Denis, sulla riva destra della Senna, che disegna qui una grande tipica ansa. Importante [...] (624 ca.) e affidata ai benedettini nel 656. La chiesa, dovuta all’abate Suger (1122-1151), con un complessosistema di volte, agili sostegni e contrafforti, vetrate, è monumento fondamentale per l’elaborazione del gotico; subì aggiunte posteriori e ...
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Tempio o luogo dedicato a tutti gli dei; soprattutto famoso il P. di Roma, costruito da Marco Vipsanio Agrippa (v. fig.), che lo dedicò a Marte, Venere e «a tutte le divinità». Per estensione, chiesa o [...] che contiene le tombe di uomini illustri, sia come nome proprio e tradizionale (per es. il P. di Parigi) sia con valore generico e traslato.
Nella terminologia storico-religiosa, il complesso di tutte le figure divine di un sistema politeistico. ...
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RESTAURO
Michele Cordaro
Alessandra Melucco Vaccaro
Paolo Fancelli
(XXIX, p. 127; App. II, II, p. 698; IV, III, p. 210)
Inquadramento generale
di Michele Cordaro
C. Brandi, come è noto, agli inizi [...] ma sempre nel supremo interesse della salvaguardia dell'integrità dell'opera, nella sua complessità, nella sua materialità e nella sua diacronica originalità.
Vi è anche qui un sistema di valori di base, a sostegno di una posizione filosofica, e sono ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...