Agrimensura
L. Speciale
Conosciuta sin dall'Antichità, la pratica della limitatio (da limes, letteralmente 'confine') nacque probabilmente in Egitto, dove le periodiche inondazioni del Nilo rendevano [...] terreni poteva seguire una suddivisione per centurie - il sistema più semplice a pezzatura quadrata - o per strigas et buona misura da definire.
È opinione corrente che nel suo complesso - testi e immagini - la raccolta abbia mantenuto il carattere ...
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CARPENTERIA
G. Coppola
Tecnica della lavorazione e dell'assemblaggio degli elementi che compongono le strutture in legno occorrenti alla costruzione. Il termine include l'insieme di tutte le ossature [...] scale o piani inclinati disposti obliquamente, come si evince da alcune raffigurazioni.Più complesso, ma meglio documentabile sul piano archeologico, è il sistema incastrato, visibile, per es., nella citata miniatura di Kassel. L'impalcato incastrato ...
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BOSRA
P. Cuneo
(gr. Βόστϱα; lat. Colonia Bostra, Nova Traiana Alexandrina; turco Eski Şam)
Città della Siria meridionale, a S-O delle propaggini del Jebel al-Drūz, nell'altopiano basaltico del Ḥawrān [...] missione italiana, che ha redatto una pianta dettagliata del complesso edificio nelle sue varie fasi e ha effettuato uno e vasca centrale; zona del bagno vero e proprio, con un sistema di sale attorno a un ambiente di disimpegno, tutti coperti a ...
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GINEVRA
M. Delle Rose
(lat. Genua, Genava, Genavae Augusta; franc. Genève)
Città della Svizzera sudoccidentale, capoluogo del cantone omonimo, posta all'estremità ovest del lago Lemano, presso l'uscita [...] irregolare (m. 300150 ca.) con torri e un sistema fortificato avanzato in direzione del lago, definiva uno spazio angeli musicanti (Mus. d'Art et d'Histoire).A S-O del complesso episcopale, ma entro la cinta tardoantica, agli inizi del sec. 5° ...
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AOSTA
C. Segre Montel
(lat. Augusta Praetoria Salassorum; franc. Aoste)
Città dell'Italia nordoccidentale e capoluogo della regione Valle d'Aosta. Colonia romana dal 25 a.C., A. fu fondata su un ampio [...] cattedrale, costruita forse alla fine del sec. 4° sopra un complesso con sale intorno a uno spazio centrale, nel quale una comunità (con aggiunta di un deambulatorio e di un sistema voltato), è tuttavia ben riconoscibile la costruzione anselmiana ...
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CRACOVIA
J.K. Ostrowski
(polacco Kraków; ted. Krakau; Kopiec Krakusa nei docc. medievali)
Città della Polonia meridionale, situata sulla Vistola nella regione della Piccola Polonia, capitale del regno [...] la regione, il laterizio. Di impronta locale furono però i sistemi di disposizione dei mattoni nella cortina muraria, quello 'vendico' e S. Marco (1263-1295; sec. 14°). I complessi conventuali di maggiori dimensioni e che meglio conservano l'aspetto ...
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NONANTOLA
G. Zanichelli
Centro dell'Emilia-Romagna, posto a km 10 a N-E di Modena, sulla riva destra del Panaro, il cui toponimo deriva dalla centuriazione romana.L'insediamento, sorto come colonia [...] al monastero padano (Parigi, BN, lat. 2292). Il complesso monastico fu gravemente danneggiato da un incendio (890) e da ciechi, di cui quello centrale aperto da una bifora. Un sistema di archetti pensili spartiti da lesene orna l'intera facciata, ...
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Aghlabidi
L. Golvin
Dinastia che governò in Ifrīqiya (od. Tunisia) nel sec. 9°, sotto la quale iniziò la conquista islamica della Sicilia.
Nell'anno 800 d.C. l'Ifrīqiya vide nascere la prima dinastia [...] moschea di Tunisi (la Zaytūna) presenta una pianta molto complessa, ma vi si trovano tutte le caratteristiche della Grande si distingue dagli edifici religiosi precedentemente descritti per il sistema di volte a tutto sesto nelle navate, tagliate da ...
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Ani
P. Cuneo
Grande città dell'Armenia medievale (antico cantone di Širak, nella prov. di Ayarat), oggi abbandonata, sita nella prov. di Kars, in Turchia, a km. 50 ca. a E del capoluogo. L'area a suo [...] - oggi di nuovo coperti dal terreno - del sistema stradale primario diramantesi dalle diverse porte urbiche. Una di conoscono: nella città di Ašot il palazzo della cittadella (edificio complesso a due piani, includente due grandi sale di udienza e un ...
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urbanistica
Fabrizio Di Marco
Progettare città e territori
L’analisi dell’ambiente e la sua progettazione hanno impegnato l’uomo sin dalle sue origini. L’urbanistica si è sviluppata attraverso i millenni: [...] millennio a.C., basava i suoi insediamenti urbani su grandi complessi di palazzi reali, affacciati su un vasto spazio aperto, : zona pubblica, zona privata e zona sacra.
Il sistema cosiddetto ippodameo fu impiegato per realizzare l’impianto di nuove ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...