La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] che esprime l’identità culturale, le aspettative, il sistema di valori dei ceti dirigenti dell’Impero. Le opere da Piazza Armerina: l’atrio a forcipe che dà accesso al complesso termale della villa è pavimentato con la raffigurazione di una corsa di ...
Leggi Tutto
Il calcio: un fenomeno non solo sportivo
Alessandro Cavalli
Antonio Roversi
Un'antica festa crudele
Nella fisicità naturale del corpo umano i piedi, destinati all'equilibrio e al movimento, sono governati [...] esclusi. Il risultato di questo cambiamento fu tale che il sistema d'autorità che aveva in precedenza regolato la vita della Public il loro prestigio e il loro potere sociale restano nel complesso modesti. A parte Rivera (il campione del Milan e ...
Leggi Tutto
Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...]
La riforma del Concordato nel 1984 segna la fine del sistema beneficiale e introduce un nuovo metodo di raccolta dei fondi, sostiene la realizzazione di 6.275 progetti, per un valore complessivo di 710 milioni di euro, in una stagione storica in cui ...
Leggi Tutto
Il fenomeno urbano. Periodo tardoantico e medievale
Letizia Pani Ermini
Francesca Romana Stasolla
Sara Magister
Lo sviluppo urbano
di Letizia Pani Ermini
A partire dal VI secolo nelle fonti occidentali [...] con il borgo di S. Frediano, di Nola con il complesso di S. Felice si pongono come altrettanti esempi delle diverse della XLV Settimana CISAM, Spoleto 1998, pp. 211-55. Sui sistemi di difesa : D. Pringle, The Defense of Byzantine Africa from ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Ingegneria e macchine
Marcus Popplow
Jürgen Renn
Ingegneria e macchine
Questo capitolo è dedicato allo studio di progetti ingegneristici [...] la sua scelta fosse stata motivata da un ragionamento scientifico. Inoltre, approfondì il funzionamento di congegni meccanici complessi riducendoli a sistemi di leve e bilance e analizzò tutte le fasi della trasmissione del moto in un mulino per la ...
Leggi Tutto
L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] Unità dell’Italia.
Ambito, quello in questione, di grande complessità, non solo per la pluralità di stagioni culturali e di Darwin e Spencer) che in Zanella si risolve contro il sistema di pensiero positivista, ma a favore del progresso53.
Un’ ...
Leggi Tutto
Intellettuali
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Intellettuali
sommario: 1. Un vecchio problema. 2. Chi sono gli intellettuali. 3. Tipi d'intellettuali. 4. L'origine del nome. 5. L'intellettuale rivoluzionario [...] il significato di antagonista del potere, o per lo meno di complesso di persone che si pongono, in quanto hanno preso coscienza di tutti i fanatici, il tarlo corrosivo di ogni ben costrutto sistema sociale, o, con altra metafora che piaceva a Hegel ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Le scienze della Terra
Rachel Laudan
Theodore S. Feldman
Le scienze della Terra
Nel periodo fra il 1770 e il 1830 la geologia si affermò [...] sviluppo dell'Universo. Fin dal Seicento e con i grandi sistemi cosmologici di Descartes e di Newton, si era ipotizzato che -sollevamento-erosione delle rocce, si fondava su una complessa teoria della circolazione del fluido sottile del calore. ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] sui compossibili), non può più accettare la purezza denotativa della lingua, inadeguata a rappresentare i sistemicomplessi e il pluralismo delle concause destinate a tessere continue trame relazionali. All’immagine deterministica della «catena ...
Leggi Tutto
Sorelle d’Italia: presenze e immagini femminili
Cecilia Dau Novelli
Sommario: Angeli del focolare o suffragette fra Otto e Novecento. Il primo femminismo - Le cattoliche ▭ L’emergere delle donne nella [...] dei padri e della società in genere, l’analisi femminista si soffermò inizialmente sulla «repressività del sistema», ossia «del complesso delle istituzioni e dei modi di vita borghesi», che, soprattutto durante il periodo di formazione dei giovani ...
Leggi Tutto
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...