FRANCESCO I di Borbone, re delle Due Sicilie
Silvio De Majo
Nacque a Napoli il 19 ag. 1777, secondo figlio maschio di Ferdinando IV, re di Napoli e di Sicilia, e di Maria Carolina d'Asburgo Lorena, [...] inviti delle potenze alleate a demolire il sistema costituzionale, egli confermò la lealtà verso cittadina di Bosco senza aver chiesto l'assenso del re. Tuttavia nel complesso, rispetto agli anni precedenti, ci fu una più attenta e spietata ...
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FRULLANI, Leonardo
Renato Pasta
Nacque il 13 giugno 1756 a San Giovanni alla Vena, presso Pisa, da Domenico e Rosa Batini. Appartenente a una famiglia di piccoli proprietari, ricevette i primi rudimenti [...] Corsini al F., Firenze, 1 apr. 1798). In realtà il complesso di testimonianze che è possibile raccogliere mostra nel F. un personaggio di ombra sul suo ministero lo scarso funzionamento del sistema fiscale e la corruzione dilagante. Ebbe comunque ...
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Vedi VEIO dell'anno: 1966 - 1997
VEIO (Veii)
J. B. Ward Perkins
Città etrusca a 15 km a N-O dal centro di Roma, presso il villaggio di Isola Farnese. Fondata da villanoviani, in una delle prime fasi [...] 500 circa. A questa data appartiene anche il mirabile complesso di statue in terracotta dipinta, intere e frammentarie, .
Un'altra caratteristica dell'ager Veientanus è l'elaborato sistema di cunicoli, attraverso i quali le acque superficiali di molte ...
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FOSCARINI, Antonio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 27 ag. 1570, terzogenito di Nicolò di Alvise del ramo di S. Polo, e di Maria Barbarigo di Antonio, sposatisi nel 1556. Dall'unione nacquero altri [...] dunque una continuità, ma con l'obiettivo più complesso di inserire la Serenissima nel gioco della politica internazionale alacre spirito di servizio. Si inserì agevolmente nel sistema politico-diplomatico inglese, instaurò ottimi rapporti personali ...
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Giudici, Regno di Sicilia
AAndrea Romano
Con valenza generale si qualifica giudice qualunque soggetto, monocratico o collegiale, dotato del potere e dell'autorità di pronunciare giudizi, pareri e decisioni. [...] e cittadini, agenti all'interno di un medesimo complesso ordo iudiciarius promanante dal sovrano.
Quantunque negli indices giurisdizione unitaria, ma aveva lasciato in vigore più sistemi normativi e giurisdizionali connessi alla coesistenza di gruppi ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. I popoli dell'area medio-adriatica
Gianluca Tagliamonte
I popoli dell’area medio-adriatica
Con l’espressione “cultura medio-adriatica”, introdotta nella letteratura [...] includere Sabini e Sanniti e avere valenze connotative nel complesso positive (e come “paleosabelliche” e “sabelliche”, rispettivamente una effettiva qualificazione in termini unitari e di “sistema” della cultura medio-adriatica, o connesse ai ...
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MALATESTA (de Malatestis), Domenico, detto Malatesta Novello
Pier Giovanni Fabbri
Nacque a Brescia il 6 apr. 1418 figlio illegittimo di Pandolfo (III) Malatesta e di Antonia da Barignano.
Seppure nati [...] sottostare ai controlli degli ufficiali della Comunità. Se non vi fosse stato accordo fra i dinasti, quel complessosistema di equilibri sarebbe saltato, soprattutto laddove le esenzioni avessero favorito persone di altre località del dominio, a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Armando Saitta
Paolo Simoncelli
Saitta è stato uno dei maggiori esponenti del rinnovamento della storiografia italiana di questo dopoguerra. Si deve essenzialmente ai suoi studi il ripensamento del [...] ricostruttiva di pensiero politico, nella fattispecie, del complesso percorso salveminiano, di cui ricostruiva un’adesione . Combatté allora strenuamente per riformare e salvare il sistema universitario. Invano. Anzi, il suo spirito indipendente e ...
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Città, Regno di Sicilia, nuove
Mario Sanfilippo
Sopra le città di fondazione federiciana da sempre fa testo un breve brano: "Quasdam quoque civitates in regno fundavit et construxit videlicet Augustam [...] Nel 1239 gli abitanti di Eraclea si preoccupano per la sistemazione di un approdo o plagìa per facilitare il commercio delle (come le Murge settentrionali o il Tavoliere).
Nel complesso è interessante notare che spesso gli insediamenti "nuovi" ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Mario Toscano
Francesco Perfetti
Come storico, Mario Toscano ha fornito un contributo fortemente innovativo, anche sul piano della metodologia storiografica, agli studi sulle relazioni internazionali [...] (1935-1939) e i primi cinque della nona serie (1939-1943), trattanti nel complesso il periodo compreso fra il 23 maggio 1939 e il 28 ottobre 1940, cioè delle impotenze» cristallizzatosi attorno a un sistema di trattati internazionali e attorno al ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...