Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] vista numerico le case monastiche soppresse dal 1855 erano state complessivamente 4.056, con 57.492 membri coinvolti. I maggiori La legge piemontese del 1857 aveva fissato un sistema di riconoscimento formale e di tutela statuale delle comunità ...
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Costantino nella storiografia della Controriforma
Sigonio e Baronio tra filologia, censura e apologetica
Guido Bartolucci
La frattura religiosa e lo scontro apertosi tra le diverse confessioni cristiane [...] romano sulla cristianità.
Ma è la critica alla donazione nel suo complesso, ripresa da Baronio in maniera più ampia e polemica nel XII fatto a tale istituzione un ruolo determinato nel sistema giuridico romano, riconoscendole il diritto di possedere ...
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Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] di un ordine cristiano della società in tutti i suoi aspetti. Il complesso della vita umana, con le relative strutture e istituzioni, viene pensato come un insieme strutturato, un sistema in cui per ogni realtà si ha una collocazione propria. La ...
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Iconografia di Costantino
L’invenzione di una nuova immagine imperiale
Fabio Guidetti
Nel genere della ritrattistica romana il periodo costantiniano rappresenta un importante momento di riflessione [...] un’ascesa al trono avvenuta fuori dalle regole del sistema tetrarchico, per iniziativa dell’esercito, e riconosciuta dai simbolo di potere si accompagna però anche a una revisione complessiva dell’immagine e del volto stesso di Costantino: subito ...
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La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] che esprime l’identità culturale, le aspettative, il sistema di valori dei ceti dirigenti dell’Impero. Le opere da Piazza Armerina: l’atrio a forcipe che dà accesso al complesso termale della villa è pavimentato con la raffigurazione di una corsa di ...
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Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] nel suo insieme risulta assai utile per capire l'evoluzione complessiva della situazione politica italiana lungo il sec. XIII, Dante).
Vanno comunque segnalate le 'sfrangiature' di questo sistema di lettura a tagli netti, che sono date dal filone ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] gruppo di nove esperti che, a testimonianza di quanto fosse complessa la faccenda, pubblicò il 1° marzo 1848 una legge buio».
A complicare le cose si aggiunse anche la modifica del sistema di voto: non si votava più col collegio uninominale a doppio ...
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La religione e la politica
Il governo dell’Impero tra pagani e cristiani fra III e VI secolo
Guido Clemente
La conversione di Costantino fu un fatto epocale, ma al momento solo pochi cristiani intransigenti [...] di fede e di giurisdizione: un insieme di problemi di enorme complessità, e del tutto nuovi dal punto di vista del governo Non era una guerra di religione, ma la difesa di un sistema di valori che comprendeva l’espletamento di una serie di riti da ...
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Militarismo
GGolo Mann
di Golo Mann
Militarismo
sommario: 1. Definizione. 2. Origini storiche. 3. Militaristi e civili. 4. Filosofia. 5. Origini psicologiche e sociali. 6. Militarismo e politica. 7. [...] d'importanza vitale: lottano per un equilibrio all'interno di un sistema di Stati, per la gloria degli dei o dei re. proferì un solenne ammonimento contro il crescente potere del ‛complesso militare-industriale'.
In Francia, da due guerre sfortunate ...
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La Grande guerra e la rivoluzione fascista
Emilio Gentile
Un decennio rivoluzionario
Gli anni fra il 1915 e il 1925 furono per gli italiani il periodo più rivoluzionario della loro vita unitaria, con [...] rivista dei gesuiti «La Civiltà cattolica»22.
Nel complesso, i vescovi e il clero furono sensibili al naturale Camera del 3 gennaio 1925, ebbe inizio la demolizione del sistema parlamentare e l’instaurazione del regime totalitario a partito unico ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...