INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] S. Petri; in tal modo egli intendeva legare al sistema di potere curiale famiglie insigni della città e del contado: valida alla sua politica di recuperi nell'Italia centrale.
Del complesso delle lettere di I. III circa un terzo è destinato ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] quando, in un momento di grandi speranze di novità, si tornò al sistema instaurato nel 1816 e rimasto in vigore anche dopo il 1870. Su che aveva raggiunto 850.000 scudi annui, per un totale complessivo di circa 40 milioni di scudi, si faceva fronte ...
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Guerriglia
Werner Hahlweg
di Werner Hahlweg
Guerriglia
sommario: 1. Definizione della guerriglia. 2. Fondamenti storici. 3. Forme, strutture e moventi della guerriglia contemporanea. 4. Teoria e prassi [...] Chi sente di essere oppresso e si rifiuta assolutamente di riconoscere il sistema di potere che lo sovrasta si dà alla guerriglia, per lo e dei personaggi che la rappresentano, del sistema nel suo complesso; quindi alla formazione di una teoria; e ...
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Totalitarismo
KKarl D. Bracher
di Karl D. Bracher
Totalitarismo
sommario: 1. Definizioni e controversie. 2. Sviluppo e ‛autointerpretazione' del totalitarismo. 3. Possibilità di applicazione. 4. Conclusioni. [...] legittimazione), appello che conduce invece direttamente alla realtà del sistema totalitario, cui può anzi fornire un fondamento pseudodemocratico.
4. Conclusioni
In una valutazione complessiva, la legittimità, l'adeguatezza e l'utilità del concetto ...
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Meridionale, questione
GGuido Pescosolido
di Guido Pescosolido
Meridionale, questione
sommario: 1. Un problema antico, controverso e irrisolto. 2. Nord e Sud all'inizio del XX secolo. 3. Le strategie [...] struttura produttiva, al reddito, all'occupazione, ai consumi, ai sistemi di trasporto.
Né si può dire che i dati relativi al Mezzogiorno nel suo insieme siano complessivamente non rispondenti alla sua diversificata articolazione regionale. In realtà ...
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L'età moderna
Antonio Menniti Ippolito
Dal Medioevo all'età moderna
Che cos'è il Rinascimento? Perché il Medioevo diventa a un certo punto età moderna? E gli uomini che vissero in quel tempo cosa capirono [...] le loro guerre di conquista. Per centralizzare la gestione del potere viene creata una forte burocrazia, ovvero un complessosistema di amministrazione di tutto lo Stato, e ha un grande sviluppo la diplomazia, attraverso la quale si stabiliscono ...
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INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] I. XII e i suoi più stretti collaboratori. Nel complesso l'azione di I. XII nei confronti del clero si , XIV, 2, Roma 1932, pp. 413-507; P. Simoncelli, Note sul sistema assistenziale a Roma nel XVII secolo, in Timore e carità. I poveri nell'Italia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] un significativo allineamento mussoliniano ai moduli ideologici e politici del Terzo Reich e di Adolf Hitler.
Nel complesso, è difficile sistemare la cultura italiana del ventennio fascista nella casella fascismo. La varietà di voci in seno allo ...
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Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] . Specialmente nella critica testuale l'analisi aveva raggiunto livelli ermeneutici di grande complessità e finezza, elaborando procedure che formano un vero e proprio sistema di pensiero scientifico sull'argomento. La prova del fuoco delle tecniche ...
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Nazione
Giuseppe Galasso
sommario: 1. Stato e nazione. 2. Le realtà nazionali nel mondo extraeuropeo: a) le Americhe e gli ex dominions britannici; b) l'area asiatica; c) l'Africa subsahariana; d) il [...] stessa area europea.
Per la Russia il discorso è più complesso. Il periodo sovietico aveva segnato, come si è detto, la Lega trovava la sua eco maggiore nella crisi profonda del sistema politico-economico-sociale, che nell'Italia tra la fine degli ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...