NON ALLINEATI, Paesi
Giampaolo Calchi Novati
Il movimento dei N.A., di cui hanno fatto parte molti paesi del cosiddetto Terzo Mondo (v. terzo mondo, in App. IV, iii, p. 631, e in questa Appendice) resisi [...] paesi, di cui 6 africani e 23 asiatici, per una popolazione complessiva di 1,3 miliardi di uomini, circa la metà dell'intero stesso impegno del Terzo Mondo per uscire dalla soggezione e riformare il sistema mondiale (v. terzo mondo, App. IV, iii, p. ...
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MARGIANA
Bruno Genito
(App. I, p. 821).
La M., dal nome antico-persiano Margus, costituisce, in senso stretto, la regione del delta endoreico del fiume Murghab che scorre oggi nella repubblica del Turkmenistan. [...] lungo le sezioni settentrionali dei maggiori paleoalvei del complesso deltizio. I resti archeologici degli insediamenti antichi vita fino a epoca medievale; quella di Göbkli, con un sistema di mura e torri e un edificio monumentale dove sono state ...
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VICERÉ
Teodosio Marchi
. Titolo attribuito a un organo di uno stato monarchico e, quindi, ad un organo della corona che sia incaricato di esercitare, in nome del re - che tale rimane nel pieno esercizio [...] venga decentrata l'autorità regia mediante la creazione di un sistema regionale distinto, in cui il viceré è chiamato a rappresentarvi di creare l'ufficio di viceré nel vasto e complesso territorio coloniale dell'Africa Orientale; la colonia nel suo ...
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PARTIA
Antonio Invernizzi
La P. è una regione storica non vasta ma di grande importanza, che divenne il nucleo originario dello stato degli Arsacidi, e dalla quale i Romani trassero la denominazione [...] delle grandi pianure alluvionali, la dislocazione geografica conferisce alla regione un ruolo chiave nel sistema di comunicazioni da un lato tra le terre di civiltà complesse dell'Iran e dell'Asia centrale, dall'altro tra le grandi pianure e steppe ...
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WALPOLE, Robert
Pietro SILVA
Uomo politico e statista britannico, nato il 26 agosto 1676 a Houghton (Norfolk), morto a Londra il 18 marzo 1745, che ha legato la sua personalità a uno dei periodi più [...] nel 1714, si delineò e si sviluppò la formazione del sistema parlamentare costituzionale.
Divenuto capo del governo nel 1721 all'epoca nuovo trono, rimanevano assenti ed estranei al complesso meccanismo della vita politica e parlamentare britannica e ...
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VETTOVAGLIAMENTO
Alberto Baldini
Si usa con questa parola indicare il complesso dei magazzini, dei trasporti e dei centri di distribuzione che hanno la funzionme di assicurare i viveri alle truppe e [...] e le operazioni ebbero carattere di mobilità o non vi furono ragioni di carattere extra-militare che vi si opponessero; il secondo sistema s'impose, o quando si volle evitare di urtare gl'interessi della popolazione o quando il numero delle tmppe da ...
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MAGINOT, André
Alberto Baldini
Uomo politico francese, nato a Parigi il 17 febbraio 1877, morto ivi il 7 gennaio 1932. Entrato nella vita politica nel 1910 come deputato di Bar-le-Duc, combattente, [...] fortificata permanente lungo la frontiera orientale.
Questo enorme complesso di fortificazioni consiste principalmente in una catena di , sino al mare. Le singole opere, elementi del sistema, sono adattate alle peculiari esigenze del terreno, le cui ...
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Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] dal punto di vista della mera redditività dell'economia nel suo complesso. Il fatto che, più di sessant'anni dopo la Rivoluzione gruppi marginali che oggi sopportano i pesi maggiori del sistema economico. Nè le donne sottopagate nelle aziende nè i ...
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Rivoluzione
RRoger Garaudy
di Roger Garaudy
Rivoluzione
sommario: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione non si definisce per i mezzi che impiega: a) la rivoluzione non si definisce per la violenza; b) [...] quanto specie, opera collettiva dell'insieme della società nel complesso della sua storia, di secoli di scoperte scientifiche e e l'inizio del XX, un primo mutamento del sistema capitalistico aveva portato al passaggio dal sindacato di mestiere al ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] ma lo fece. Poi cercò, quando poté, di correggere il sistema.
Nell'aprile del 1656 l'Odescalchi, invitato con altri porporati tornarono a 126.000 nel 1689.
Assolutamente coerente con il complesso dell'attività di risanamento economico (e non solo) fu ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...