LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] princeps è del 1642 (Grignani, Roma).
Entro il complesso progetto di razionalizzazione e divulgazione dei valori, includente Rettorica alla fine del mandato.
Sperimentatore a largo raggio del "sistema dei generi" (anche in questo, forse, maestro di ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] principato cattolico, e dall'altra nella creazione di un sistema organico di alleanze. È necessario dunque, in primo , che solo una decisione dell'episcopato polacco nel suo complesso, presa in un sinodo provinciale, avrebbe potuto rendere operanti ...
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CORIO, Lodovico
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 28 apr. 1847, unico figlio maschio di Angelo e di Paola Fumagalli. Di recente immigrazione a Milano, come del resto i suoinumerosi familiari: il [...] strettamente attuali, fino ad allora un po' sacrificati nel complesso della sua attività, ma destinati ad assumere un rilievo lotte agli istituti confessionali condotte in nome di un sistema educativo nazionale che fosse unico, morale e laico. ...
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GIULIOTTI, Domenico
Giuseppe Izzi
Nacque a Luciana, frazione di San Casciano Val di Pesa, presso Firenze, il 18 febbr. 1877 da Giuseppa Aretini e da Francesco, fattore presso la tenuta di Verrazzano, [...] p. 29). Del "giuliottismo" - cioè di quel sistema religioso e politico che si configura attraverso l'attività 91-110, in cui si trovano le indicazioni bibliografiche relative al complesso rapporto tra il G. e Tozzi.
Riferimenti al G. si trovano ...
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CARLI, Mario
Paola Magnarelli
Nacque a San Severo (prov. di Foggia) il 31 dicembre del 1889 da Enea e da Luisa Picciarelli. Il padre era romagnolo, la madre pugliese. La sua formazione di giovane letterato [...] se pure nella particolare forma contestataria del "sistema" e della tradizione che particolarmente caratterizza le diventa pura e semplice "scorreria dell'Immaginazione".
La complessità di atteggiamento estetico che caratterizzava il C. e gli ...
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GUAZZO, Stefano
Giorgio Patrizi
Nacque a Casale Monferrato nel 1530 (ma alcuni storici collocano la nascita nella vicina Trino), ultimo dei quattro figli di Giovanni, fedele funzionario dei Paleologhi [...] quella cultura e di quella tradizione su cui poggiava il complesso impianto della Civil conversazione. La vicenda editoriale dell'opera e di giudizio intorno al quale ruota tutto il sistema retorico, speculativo ed etico dell'opera guazziana: il ...
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PENNA, Alessandro
Roberto Deidier
PENNA, Alessandro (Sandro). – Primogenito di Armando, commerciante, e di Angela Antonione Satta originaria di Cori, nel Lazio, nacque a Perugia il 12 giugno 1906.
Il [...] esordio di Penna.
Sempre in cerca di una sistemazione economica soddisfacente, Penna lavorò dapprima presso un pubblicò, con un risvolto di Enzo Siciliano, un nuovo volume complessivo, Tutte le poesie (Milano), che ottenne il premio Fiuggi. ...
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CA' ZORZI, Giacomo (Giacomo Noventa)
Antonia Arslan Veronese
Nacque il 31 marzo 1898 da Antonio e da Emilia Ceresa a Noventa diPiave (Venezia); dal paese natale prese il più noto dei suoi pseudonimi [...] in brillanti intuizioni frammentarie piuttosto che in un sistema organico), affrontò una serie di intense esperienze della poesia, ha di volta in volta sottolineato o negato il complesso rapporto che la unisce alla prosa, di cui appunto è discussa ...
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COSTANTINI, Giuseppe Antonio
Angela Dillon Bussi
Nacque da Domenico quasi certamente nel 1692, dal momento che nell'atto di morte, redatto il 28 giugno 1772, egli è descritto "d'età d'anni 80 circa". [...] . G. Boscovich nel 1749; la Dissertazione contro il sistema del Derham ... intorno alla pluralità dei mondi, ed abitazione della Nuova raccolta, portando a sei volumi l'opera complessiva. La storia delle edizioni finora delineata dimostra che il loro ...
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MALPAGHINI, Giovanni (Giovanni da Ravenna)
Maddalena Signorini
Nacque a Ravenna da Jacopo, probabilmente intorno al 1346. Indicato spesso dai contemporanei come Giovanni da Ravenna, fu a lungo confuso [...] textualis molto posata in armonia con l'aspetto, nel suo complesso, assai curato di questo manoscritto. Nella copia dell'ultimo e l'inserimento di alcune forme maiuscole estranee al sistema della textualis e ricavate dalle scritture distintive usate ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...