Giacimento di minerali utili, con il complesso delle opere e delle attrezzature per il suo sfruttamento. Le m. si distinguono dalle cave per il tipo di materiali estraibili; sono considerati m. i giacimenti [...] estrazione è essenzialmente costituita da un motore, un riduttore, un sistema di frenatura e un organo di avvolgimento delle funi. Quest’ da altri secondari. Il primo interessa la m. nel suo complesso ed è costituito, nel caso più generale, da uno o ...
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In chimica, composto derivante da un acido per sostituzione totale o parziale degli atomi di idrogeno ionizzabili con atomi di metallo o con altri cationi.
Nome usato correntemente per indicare il cloruro [...] s. aggiunto non deve interagire chimicamente (né attraverso reazioni di complessazione né per effetto ione comune) con la specie disciolta. , oppure con il metodo di congelamento: secondo questo sistema l’acqua di mare, raccolta in bacini, congela ...
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Gruppo eterogeneo di sostanze riunite dalla caratteristica comune di essere insolubili in acqua e solubili nei solventi organici (cloroformio, benzolo, etere ecc.). A seconda della loro struttura vengono [...] a catena corta e del colesterolo.
Metabolismo
I l. dei sistemi biologici sono in genere costituiti da un numero pari di atomi sierici. Lipodieresi è termine generico per indicare il complesso dei fenomeni di trasporto e di combustione organica dei ...
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Elemento chimico, simbolo Pt, numero atomico 78, peso atomico 195,09, di cui sono noti 6 isotopi stabili (numero di massa 190, 192, 194, 195, 196, 198); densità 21,45 g/cm3, punto di fusione 1772 °C.
Caratteri [...] di oro, nichel, manganese, piombo, mercurio. Cristallizza nel sistema monometrico per lo più in cubi, ma non si trova quasi acqua, che si scioglie nei cianuri alcalini dando i platino-cianuri complessi; l’ossido idrato di p., PtO•2H2O, polvere bruna ...
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Regola di condotta, stabilita d’autorità o convenuta di comune accordo e di origine consuetudinaria, che ha per fine di guidare il comportamento dei singoli o della collettività, di regolare un’attività [...] 1995 introduce espressamente le n. di applicazione necessaria nel sistema italiano di diritto internazionale privato, subordinando le n. in talune rocce effusive.
Matematica
N. di un numero complesso o di un quaternione z è il numero reale non ...
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Anatomia e medicina
Vena p. (o semplicemente p.), collettore venoso che convoglia al fegato la maggior parte del sangue refluente dall’apparato digerente e dalla milza. Si tratta di un tronco venoso assai [...] il fegato perviene, attraverso le vene sovraepatiche, nella vena cava inferiore e poi al cuore (➔ circolazione). Sistema portale Il complesso dei vasi venosi formato dalla vena p., dalle sue ramificazioni intraepatiche e dai rami affluenti (vene ...
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Biologia
In embriologia, il processo per il quale la blastocisti dei Mammiferi si annida nella parete uterina contraendo con essa stretti rapporti. Può essere centrale, eccentrico e interstiziale.
In embriologia [...] , di rilevanti capacità di stoccaggio, di imponenti sistemi di movimentazione delle materie prime, degli intermedi, dei prodotti. La tendenza a costruire i. chimici di sempre maggiore complessità e di più elevato impegno tecnologico ha esercitato ...
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Operazione, o serie di operazioni, avente lo scopo di conferire a un materiale forma opportuna e dimensioni prestabilite per renderlo idoneo a determinate funzioni.
Tipi di lavorazione
La scelta del tipo [...] delle macchine utensili, sono nati i centri di l., con sistema automatico di caricamento dei pezzi, di controllo della forza dell un numero rilevante di elementi, operazioni di inserimento molto complesse e verifiche di insieme anche con parti in moto ...
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siero La parte di un liquido organico che rimane fluida dopo la coagulazione.
Alimentazione
S. di latte La parte del latte che residua dopo la caseificazione. La sua composizione differisce da quella [...] indicante le proteine del s. del sangue. Il complesso delle sieroproteine si distingue da quello delle proteine plasmatiche capace di inibire il complemento successivamente addizionato al sistema antigene-s. in esame per consentire lo svolgimento ...
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Luogo dove tradizionalmente, avviene la trasformazione fisica dei materiali attraverso un processo manifatturiero. A partire dagli anni 1980, il concetto di f. si è ampliato, passando a quello più generale [...] di evoluzione possibile in ambienti caotici) sia gli aspetti di sistema (numero e tipo di elementi e di interconnessioni presenti nel sistema, irregolarità della struttura complessiva, numero di passaggi necessari fra unità organizzative per ogni ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...