CARTOGRAFIA
A. Caruso
La c. ha per oggetto la rappresentazione ridotta della superficie terrestre, in cui si riflettono, nelle varie poche, le diverse concezioni del mondo. Sebbene i documenti geografici [...] (Brincken, 1970, p. 261). Si giunge così alle complesse carte di Ebstorf e di Hereford, dove la parola e le sue tradizioni immemorabili, veniva a costituire il fulcro dell'intero sistema. Il comune vincolo della fede e l'appartenenza a una civiltà ...
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Risorse naturali
Giuseppe Mureddu
Introduzione
L'espressione 'risorsa naturale', conio relativamente recente che accosta i concetti di ricchezza e di natura, viene usata con ampiezza oscillante tra [...] l'esplosione demografica su scala planetaria, la maggiore complessità delle attività umane e l'intensificarsi dei processi anche se gli economisti non sono riusciti a costruire un sistema teorico soddisfacente, né sono giunti a conclusioni univoche. ...
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Mario Deaglio
Essere testimoni e anche partecipi di una delle grandi crisi della storia: è questa l’insolita prerogativa che i casi della vita ci stanno offrendo. Stiamo assistendo, al tempo stesso angosciati [...] 0,5% al 4% del prodotto lordo mondiale. Un sistema che non disponga di meccanismi correttivi di squilibri di questa entità di circa 3-4 anni e per i paesi ricchi nel loro complesso di circa 2-3 anni.
Questi risultati sono coerenti con le valutazioni ...
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Vincenzo Galasso
L’analisi dei sistemi di welfare attualmente esistenti presenta tratti di globalizzazione di alcuni modelli, ma anche una grande varietà nelle modalità nelle quali il welfare è interpretato [...] come la Banca mondiale (Wb).
La prospettiva sul mondo che si ha guardando ai sistemi di welfare, quindi, integra e compendia un’analisi complessiva delle dinamiche politiche, economiche e demografiche in atto e analizzate in altri capitoli di questa ...
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Boris Biancheri
Il fenomeno della globalizzazione è generalmente associato a un processo di progressiva unificazione del mondo. Tanto sul piano delle percezioni, e quindi del modo in cui si interpreta [...] livello globale (dalla proliferazione nucleare, all’energia, ai trend demografici e migratori). Su tutto, emerge la complessità del sistema internazionale che si va profilando, e la conseguente difficoltà nel creare o rafforzare meccanismi di global ...
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Nicola Verola
Il 2012 dell’Unione Europea (Eu) è stato dominato, come buona parte dell’ultimo lustro, dall’eurocrisi. Diversamente dagli anni precedenti, si è però chiuso su una nota positiva, con un [...] al quale ‘la politica estera comincia a casa propria’. Per massimizzare il potenziale della Pesc occorre che il ‘sistema Europa’ nel suo complesso goda di buona salute. Difficile quindi pensare che l’Alto rappresentante, la Commissione, l’Eeas o il ...
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Paolo Mancini
La velocità di cambiamento del mondo dei mass media ha raggiunto picchi incredibilmente elevati e fino ad oggi sconosciuti. Un’affermazione di Manuel Castells, divenuta ormai celebre, mette [...] sul decentramento e su relazioni orizzontali anziché verticali, incontra resistenze nei governi, abituati a operare secondo complessisistemi burocratici di autorizzazioni e catene di comando rigide. Anche per questo motivo molti esperimenti di ...
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L'ambiente urbano
Herbert Sukopp
(Institut für Ökologie Technische, Universität Berlin Berlino, Germania)
Gli ambienti creati dall'uomo includono un'ampia varietà di habitat, organismi e comunità. L'alterazione [...] di Lubecca W. Aey (1990) ha riscontrato che in complessi urbani di epoche diverse il suolo e la flora presentavano caratteristiche le 'isole verdi' dovrebbero essere collegate attraverso un sistema di corridoi e piccoli spazi aperti che fungano da ...
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Ecosistemi regolati dall'uomo
Fabio Caporali
(Dipartimento di Produzione Vegetale, Università della Tuscia, Viterbo, Italia)
La pressione demografica e tecnologica ha influito sensibilmente sugli ecosistemi [...] all'86% del flusso globale del paese. Il trasferimento complessivo di CO2 all'atmosfera da parte degli Stati Uniti d' attenzione è stato la coltura e l'allevamento piuttosto che il sistema che li comprendeva; di conseguenza l'azienda agraria è stata ...
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Antonio Golini
Il mondo ha registrato, in particolare a partire da dopo la Seconda guerra mondiale, una straordinaria crescita della popolazione, che ha toccato livelli che soltanto pochi decenni fa erano [...] benessere e promozione sociale e professionale, il difficile e complesso problema che si pone sotto l’aspetto tecnico e e lungo periodo, ne riducono sia la competitività nel sistema internazionale, sia il generale livello della qualità della vita ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...