riduzione
riduzióne [Der. del lat. reductio -onis "atto ed effetto del ridurre e del ricondurre", dal part. pass. reductus di reducere (→ ridotto)] [ALG] [ANM] I vari signif. particolari del termine [...] l'equazione di una conica rispetto a un sistema di assi cartesiani qualsiasi, nell'equazione della medesima somma di quadrati). ◆ [FAF] Il riportare a unità la complessità del sapere, particolare o generale, e, in termini universali, riportare ...
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corpo
còrpo [Der. del lat. corpus "corpo, complesso, organismo"] [LSF] Termine con cui s'indica generic. qualsiasi porzione limitata di materia, che si precisa mediante le caratteristiche di estensione [...] ;0, b>0 esiste sempre un intero n tale che na>b. ◆ [MCC] C. rigido: lo stesso che sistema rigido: v. dinamica dei sistemi rigidi. ◆ [MCC] Dinamica impulsiva del c. rigido: v. dinamica impulsiva: II 194 d. ◆ [MCC] [MCQ] Problema a molti c.: è ...
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cubico
cùbico [agg. (pl.m. -ci) Der. di cubo] [MTR] Come qualifica di grandezze, equivale a volumico, cioè indica riferimento all'unità di volume. ◆ [ALG] Di forme geometriche rappresentate da un'equazione [...] 1 e (1/2)∓i (31/2/2). Un numero complesso ha parimenti tre radici c. ma tutte e tre complesse: → radice. R. di un numero nel campo complesso. ◆ [PSD] Reticolo c.: reticolo cristallino del sistema c., ove si abbia un atomo anche al centro delle facce ...
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rappresentazione
rappresentazióne [Der. del lat. repraesentatio -onis, dal part. pass. repraesentatus del lat. repraesentare "rappresentare", comp. di re- "di nuovo" e praesentare "presentare"] [ALG] [...] con cui si possono costruire tutti gli altri stati relativi al sistema in esame. ◆ [ALG] R. aggiunta: v. complessi: la corrispondenza biunivoca che si pone tra i numeri complessi e i punti del piano di Argand-Gauss: → complesso: Numeri complessi ...
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principio di armonicità
Andrea Frova
Principio secondo il quale si compendiano vari aspetti della correlazione tra il sistema uditivo e la strutturazione armonica, o meno, di un suono complesso, cioè [...] vengono contemplate dal principio è che, quando un suono complesso è costituito da frequenze che costituiscono una serie armonica – caso più alta di quella del suono armonico. Il sistema uditivo presenta dunque una tendenza all’armonicità, in quanto ...
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orientamento
orientaménto [Der. di orientare, formato da oriens -entis con il signif. di "determinare l'est"] [LSF] Atto ed effetto del determinare i punti cardinali di un luogo e, in generale, del determinare [...] tale tipo di o., a meta lontana, è molto complesso e ancora non compiutamente spiegato; esso è di certo basato . ◆ [ALG] O. di una superficie: consiste nel fissare il sistema di riferimento costituito da due versori tangenti t₁ e t₂, ortogonali tra ...
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ellittico
ellìttico [agg. (pl.m. -ci) Der. di ellisse "che riguarda l'ellisse"] [ALG] [ANM] Qualifica che in vari casi discende dalla proprietà dell'ellisse, che la distingue dalle altre coniche, di [...] 'integrazione; in genere, si tratta di integrali nel campo complesso. Invertendo gli integrali e. di prima specie, cioè se di una superficie: v. curve e superfici: II 78 e. ◆ [ANM] Sistema e.: v. variazioni, calcolo delle: VI 469 c. ◆ [FSP] Velocità e ...
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parametro
paràmetro [Der. del fr. paramètre "quasi misura", comp. di para- "para-2" e -mètre "-metro"] [ALG] [ANM] Termine usato talora come equivalente a variabile indipendente (per es., p. reale, complesso), [...] scopo di studiare proprietà differenziali di superfici. ◆ [TRM] P. di stato: le grandezze che definiscono lo stato termodinamico di un sistema, lo stesso che variabili di stato: v. termodinamica, leggi della: VI 175 a. ◆ [ALG] P. di una conica: la ...
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sistemi dinamici caotici
Mauro Cappelli
Modelli matematici che descrivono le variazioni nel tempo di uno stato fisico sulla base della teoria del caos. Un sistema dinamico è definito come caotico se [...] con perdita di energia per attrito. Per quanto concerne i sistemi conservativi, invece, l’assenza di attrattori rende lo studio più complesso. Un risultato importante in questo contesto è rappresentato dal teorema di Kolmogorov-Arnold-Moser (teorema ...
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fascio
fàscio [Der. del lat. fascis "legna (o cose simili) legata insieme"] [LSF] Con signif. traslato rispetto a quello proprio, insieme di radiazioni acustiche, elettromagnetiche o corpuscolari, emesse [...] estesa, che procedono lungo direzioni di propagazione che nel complesso occupano un angolo solido ben definito, la cui fuori dal fuoco ed eventualmente anche fuori dell'asse di un sistema convergente; l'angolo solido interessato è un cono. ◆ [ALG ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...