FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] dopo, e negò fenomeni come il vampirismo transilvano. Nel complesso la lezione fu una sintesi cauta del dibattito e al 1775 si interessò all'idea del Kaunitz di un sistema idroviario nell'Italia settentrionale, che unisse il Tirreno all'Adriatico ...
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Numeri, calcoli, misure
Anna Parisi
L'invenzione dei numeri
Fin da tempi antichissimi gli esseri umani sapevano contare. L'uso dei numeri rendeva possibile la risoluzione di molti problemi legati alla [...] rotazione bisogna conoscere operazioni matematiche un po' più complesse delle somme o delle sottrazioni, ma con l'aiuto grammi", non più "tanto grano", ma "15 sacchi".
Il Sistema Internazionale
I numeri da soli non bastano a determinare le quantità. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Il newtonianesimo e la scienza del Settecento
Massimo Mazzotti
Lo studio della ricezione delle opere di Isaac Newton in Italia ha una particolare rilevanza storiografica, in quanto permette di esplorare [...] . Questi esperimenti, compiuti con «perfettissimi» prismi inglesi (p. 199), sono presentati come una conferma del sistema newtoniano nel suo complesso, e segnano un punto di svolta nella fortuna di Newton in Italia (Schaffer 1989; Mazzotti 2004).
Gli ...
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L'Ottocento: fisica. Il caso francese
Matthias Dörries
Il caso francese
A metà del XIX sec., il laboratorio di Henri-Victor Regnault (1810-1878) al Collège de France di Parigi figurava come il più promettente [...] in seguito alla sostituzione di un atomo, la forma complessiva della molecola rimane invariata. Egli faceva l'ipotesi della conservazione delle disposizioni molecolari, che paragonava a un sistema planetario in equilibrio, il quale, entro ampi limiti ...
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La grande scienza. Bioenergetica
Vaclav Smil
Bioenergetica
Il giorno in cui iniziai a scrivere questo capitolo la temperatura esterna nella maggior parte delle praterie canadesi era inferiore a −30 [...] tra la seconda legge della termodinamica e la crescente complessità degli organismi viventi sottolineando come tutti i sistemi viventi, dalle cellule alle civiltà umane, siano sistemi aperti che riescono a mantenersi in uno stato improbabile ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. La meccanica del continuo
James Cross
La meccanica del continuo
La trattazione della meccanica del continuo nel XVIII sec., in particolare dell'elasticità e della meccanica [...] diverse condizioni, la resistenza (viscosità) del mezzo e il sistema per ridurla al minimo, l'emissione di gas caldi che una scelta che si dimostrò controversa. Il potenziale di velocità complesso di d'Alembert veniva fuori da una serie di potenze; ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La fisica nel Settecento: teorie e sperimentazioni
Marta Cavazza
Il proposito di ricostruire un quadro complessivo della fisica nell’Italia settecentesca è reso difficile dal carattere policentrico [...] della precedente, conteneva anche il condannato Dialogo sui massimi sistemi. Il suo metodo sperimentale è adottato nei più avanzati (Soppelsa 1989, pp. 33-45). La seconda, più complessa, vicenda in cui Poleni svolse un ruolo cruciale riguarda i più ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Reazioni internazionali
John Krige
Reazioni internazionali
La collaborazione scientifica internazionale è il risultato di un'azione sociale. La [...] al mondo di fisica delle particelle, dotato di un complesso di acceleratori e rilevatori estremamente potenti. Il CERN è anni Cinquanta, nutrendo pesanti sospetti nei confronti di un sistema di produzione e consumo di massa ai quali si associavano ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Manovre della guerra fredda
Alexei Kojevnikov
Manovre della guerra fredda
Dopo la Prima guerra mondiale, gli scienziati dei paesi sconfitti furono [...] il compito di colmare le lacune e le inadeguatezze del sistema scolastico nazionale si rivelò molto più arduo che limitarsi a colmare il divario con gli Stati Uniti nel numero complessivo delle testate nucleari e nel decennio seguente la maggior ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. I Principia di Newton nel Settecento
Niccolò Guicciardini
I Principia di Newton nel Settecento
Nel 1687 furono pubblicati a Londra i Principia di Newton. Quest'opera è oggi [...] commento. Dopo aver scoperto il calcolo, per una complessa serie di motivi Newton non pubblicò la sua scoperta Per esempio, se ci troviamo su una giostra e consideriamo un sistema di riferimento solidale alla giostra stessa, noi misuriamo una 'forza' ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...