Nuova disciplina del commercio. - Dopo alcuni progetti di legge (progetto Lombardo, 1949; progetto Campilli, 1952; progetto della commissione Astuti, 1964), la disciplina del c. ha avuto il suo nuovo testo [...] la relativa discrezionalità in un articolato equilibrio del sistema e quindi che, avuto riguardo all'introduzione dei venti giorni. Nel regolamento, costituito ormai, come si è detto, dal complesso delle norme del d. min. 14 genn. 1972 e d. min. ...
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Risparmio
Luigi Spaventa
Tutela del risparmio
Il settore delle imprese, intese come unità di produzione, deve approvvigionarsi di fondi per finanziare i propri investimenti e la propria crescita. Tali [...] si parla di corporate governance, ovvero del complesso di istituti che migliorano la protezione degli investitori l'ambito d'intervento e la materia ha trovato una compiuta sistemazione nel 1998 con il Testo unico delle disposizioni in materia di ...
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Unione Europea
Adolfo Battaglia
Giancarlo Marini
Isabella Castangia
(App. V, v, p. 648)
Parte introduttiva
di Adolfo Battaglia
I due avvenimenti che hanno più caratterizzato l'ultima decade del 20° [...] L'U. E. viene pertanto ad assumere una struttura complessa, comunemente descritta per immagini come un edificio che poggia sistema comunitario ancora più sui generis di quanto non fosse originariamente, fa riscontro un'accentuazione della complessità ...
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Negli ultimi venti anni la domanda di e. e. ha continuato ad aumentare nel mondo con un ritmo alquanto maggiore della domanda complessiva di energia. Mentre la produzione complessiva di tutte le fonti [...] di scambio con quelli interconnessi, nonché la frequenza della rete complessiva.
Le crescenti esigenze di una gestione in tempo reale non delle sole sezioni critiche, ma del sistema regionale o nazionale, ha portato recentemente allo studio e all ...
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ROMANIA
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Martina Teodoli
Alexander Niculescu
Luca Bianchi
Maurizio Caperna
Nicola Balata
Angela Prudenzi-Manuela Cernat
(XXX, p. 1; App. I, p. 981; II, II, p. 740; III, II, p. 631; IV, III, p. [...] salivano a circa 2,4 milioni considerando l'agglomerato urbano nel suo complesso. Nel paese non solo non si contano altre città milionarie ma non di privatizzazione, la scarsa produttività di tutto il sistema economico rumeno. Nel 1992 le stime della ...
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PUBBLICITÀ
Gianna Volpi
Ester Capuzzo
(XXVIII, p. 481; App. I, p. 954; III, II, p. 524; IV, III, p. 112)
La p. è una tecnica di comunicazione intenzionale, persuasoria, di massa, finalizzata − attraverso [...] e specializzazioni, creando quello che oggi è il complesso mondo della p. moderna. In esso, più che 1091), 4, pp. 698 ss.; L. Bini, La legge di regolamentazione del sistema radiotelevisivo, in Aggiornamenti sociali, 42 (1991), 1, pp. 15-34; R ...
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Il funzionamento di un sistema economico si può sempre considerare come il frutto dell'interazione tra comportamento dei mercati e scelte di politica economica. Nel caso dell'e. i. questa interazione è [...] per servire il debito medesimo. Tra il 1982 e il 1984 il sistema finanziario internazionale si trovò più volte sull'orlo della crisi, alla fine sventata grazie a un complesso meccanismo di cooperazione che, sia pur non risolvendo alla radice il ...
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ORO (XXV, p. 577; App. II, 11, p. 464)
Giovanni MAGNIFICO
Economia. - Le politiche monetarie e finanziarie perseguite dai varî paesi sul piano nazionale e su quello internazionale hanno determinato gli [...] dei fattori produttivi è stato più che compensato, nel complesso, dall'aumento nei profitti lordi conseguente allo sfruttamento di progressi furono compiuti verso l'instaurazione di quel sistema monetario internazionale che si suole designare con la ...
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Il fenomeno di nuclei di popolazione economicamente attiva, capace e desiderosa di lavoro, ma senza impiego, ha accompagnato costantemente, in ogni fase l'andamento dei mercati anche nel sec. XIX. Si trattava, [...] si è mostrata capace di funzionare. La rottura del sistema economico capitalistico si è manifestata, con questo sintomo, più di assorbimento delle nuove unità lavorative da parte del complesso produttivo nazionale, dato che l'emigrazione è ormai quasi ...
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Le funzioni che la borsa è stata chiamata a compiere sia nel mercato interno di ogni nazione, sia nel mercato internazionale finanziario, sono state profondamente modificate dalla crisi, nella loro essenza [...] a rappresentare una parte sempre più preponderante nel complesso dei rapporti economici internazionali, mentre prima della crisi (specie prima della guerra mondiale) si limitavano a sistemare soltanto le eccedenze già acquisite nel bilancio dei ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...