Testamento biologico
Pietro Rescigno
Donato Carusi
La questione giuridica e bioetica
La parola testamento appartiene, oltre che al vocabolario del diritto, alla lingua comune. Il c. c., all'art. 587, [...] e legislativa nei vari Paesi (e da ultima la complessa dialettica istituzionale apertasi negli Stati Uniti intorno al caso di b. e quello della donazione degli organi, tanto più in sistemi, come quello italiano, in cui la disponibilità alla donazione ...
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PSICOBIOLOGIA
Daniele Bovet
. Definizione. - Fra ìe scienze naturali la p. ha come oggetto lo studio delle strutture biologiche sulle quali riposano il comportamento animale e umano. Definita recentemente [...] di basi anatomofisiologiche del comportamento e apre il campo alle ipotesi relative ai sistemi di codificazione e di accumulo dell'informazione.
Senza nascondersi l'estrema complessità del problema nei limiti di ciò che J. Monod (1970) pone come una ...
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SENESCENZA E SENILITÀ
Massimo Aloisi
Claudio Massenti
(XXXI, p. 378; App. II, II, p. 807)
Il fenomeno della senescenza riguarda chiaramente soltanto gli organismi viventi. Ogni altra accezione del [...] la vita di relazione vanno ricordati la minore prestazione del sistema motorio, degli organi dei sensi (minorazione dell'udito e interpretazione ugualmente complessa è rappresentata dalla compromissione del sistema neurotrasmettitoriale colinergico ...
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MECCANICISMO E VITALISMO
Bernardino Fantini
(v. meccanicismo, XXII, p. 663; vitalismo, XXXV, p. 462)
Almeno a partire dall'inizio dell'Ottocento, le scienze della vita hanno visto l'alternarsi di due [...] e natura dei principi teorici utilizzati: la prima, meccanicista o riduzionista, mira a spiegare il comportamento dei sistemicomplessi sulla base della loro ''riduzione'' alle leggi che regolano i livelli di organizzazione inferiore, in particolare ...
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VARIABILITÀ (XXXIV, p. 997)
Giuseppe MONTALENTI
Biologia. - È nozione di dominio comune che tutti gli individui appartenenti ad una stessa specie non sono identici. Non lo sono neppure gli individui [...] a zero. La media rappresenta il punto di equilibrio di tutto il sistema, come mostra la fig. 2, dove la distribuzione è assomigliata ad fenotipicamente. L'esperienza dimostra che ciò è dovuto a un complesso di cause esterne, d'ambiente, di cui le più ...
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Staminali, cellule
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Generalità, funzioni, definizione e proprietà
Le c. s. sono cellule altamente immature, capaci di autorinnovarsi e differenziarsi dando origine a uno o più tipi di cellule strutturalmente [...] cellule mature nell'arco di tutta la vita. Una complessa serie di meccanismi di regolazione, molti dei quali non di fuori del midollo osseo, trasferendosi nel circolo sanguigno. Nel sistema ematopoietico, le c. s. - che nel topo rappresentano circa ...
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ZINCO
Franco Salvatori
Paolo Schlechter
(XXXV, p. 946; App. II, II, p. 1137; III, II, p. 1146; IV, III, p. 870)
Produzione - Dopo i notevoli incrementi registrati fino alla prima metà degli anni Settanta, [...] tipo H2A e H2B, sono legate al TATA-box e formano un complesso col DNA in modo che l'aggancio dei TF risulti impedito. Forse di completezza, vale la pena di dare un cenno ad altri sistemi di legame col DNA, già segnalati, alcuni dei quali possono ...
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ISTOLOGIA (XIX, p. 670; App. II, 11, p. 69)
Angelo BAIRATI
L'introduzione delle metodiche di analisi chimica, biofisica e di submicroscopia elettronica nello studio dei materiali differenziati e relativamente [...] submicroscopiche e vengono dette microvilli. Dispositivo assorbente più complesso è l'orletto a spazzola, che all'indagine submicroscopica risulta formato da una compatta sistemazione sovente simmetrica di lunghe formazioni digitiformi villari. La ...
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Specchio, neuroni
Giacomo Rizzolatti
Leonardo Fogassi
Vittorio Gallese
L'uomo è una specie eminentemente sociale, che ha sviluppato la capacità di capire le azioni degli altri, le loro intenzioni [...] . Studi di brain imaging nell'uomo mostrano il coinvolgimento del sistema dei n. s. sia nell'imitazione di semplici movimenti sia nell'apprendimento imitativo di pattern motori nuovi e complessi. Una serie di esperimenti fMRI hanno dimostrato che in ...
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PARCHI NAZIONALI
Valerio Giacomini
. Collegamemo storico. - Le prime iniziative moderne di creazione di spazi riservati per la conservazione della natura risalgono al secolo scorso, ma si tratta di [...] in funzione dell'esistenza del p.: ecco la struttura che costituirebbe il "sistema" del parco. Ma un sistema non è solo struttura, ma anche funzionalità; un complesso zonale dovrebbe quindi esser finalizzato nelle sue parti affinché non diventi un ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...