Il meccanismo secondo cui si instaura un processo morboso: è strettamente legata sia alla modalità d’azione del fattore eziologico sia alla reazione dell’organismo. Lo studio della p. delle diverse malattie [...] tra parassita e ospite che lascia sempre una traccia nel sistema immunitario. Si ha una malattia infettiva quando segni e ’ospite. Quindi la malattia è di per sé un risultato complesso, che può presentarsi quando il danno è mediato sia dal patogeno ...
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Anatomia e medicina
Termine con cui vengono indicate alcune salienze ossee, che per la loro conformazione aguzza o semplicemente per la loro particolare sporgenza ricordano le comuni s.; s. neoformate [...] dell’osso iliaco. S. mentale o mentoniera Il complesso delle 4 piccole eminenze situate sulla faccia posteriore totalmente (rametti afilli del biancospino), nella Gleditschia spinificano sistemi di rametti; s. fogliari, per spinificazione parziale o ...
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Unità capace di esplicare una determinata funzione, sia isolatamente, sia come parte di un sistema.
Biologia
Unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita da diversi tipi di tessuti associati per [...] alla persona giuridica della quale fa parte, e un elemento oggettivo/formale, costituito dall’ufficio che esprime il complesso delle attribuzioni, delle competenze e dei poteri che determinano e individuano la posizione dell’o. all’interno della ...
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Biologia
In embriologia, area dell’embrione costituita da più cellule, più o meno ben delimitata dalle aree contigue sulla base delle proprietà che le competono. T. presuntivi Regioni dell’embrione che, [...] è andato precisandosi, divenendo, nel contempo, più complesso. Partendo dalla definizione di territorializzazione come processo, occorre conseguimento della massima efficienza in termini di sistema globale, in entrambi i momenti a detrimento ...
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In biologia e medicina, l’insieme delle modificazioni che una struttura vivente subisce sotto l’effetto di sollecitazioni di varia natura. In alcuni casi i processi avvengono in assenza di mutamenti sostanziali [...] e funzionali hanno invece delineato il quadro di un sistema nervoso capace in certa misura di rimodellarsi in essenziale in questo processo viene svolto dall’azione integrata di un complesso di fattori locali quali le interleuchine (IL) 1, 6 e ...
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permeabilità Proprietà caratteristica di certi corpi di lasciarsi attraversare o penetrare da liquidi o gas.
Agraria
La p. del terreno all’aria e all’acqua dipende dalla grana e dalla struttura del terreno [...] intracellulare e quello extracellulare. Il sistema di regolazione che mantiene costanti i . Questi tre tipi di p. relativa possono coesistere per lo stesso complesso idrogeologico. Connessi alla p. relativa sono anche due altri importanti concetti ...
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Venticinquesima e ultima lettera dell’alfabeto latino. linguistica Nell’alfabeto greco primitivo la z aveva una forma simile a un I con i due tratti orizzontali piuttosto lunghi, ma prese per tempo la [...] che si voleva rendere, ʒ o ʃ, estraneo com’era al sistema fonematico latino, non poté generalizzarsi, e nell’uso popolare fu sc-). La distinzione tra z sorda e z sonora riguarda, in complesso, un minor numero di parole che le distinzioni tra e aperta ...
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Nella terminologia scientifica latina e italiana, primo elemento di parole composte che significa «intestino».
Biologia
In istologia, enterocita, cellula epiteliale prismatica o cilindrica che riveste [...] considerate di natura endocrina e liberano serotonina; nel loro insieme formano il sistema enterocromaffine, considerato come un unico complesso funzionale.
Si specifica come enteroglucagone il glucagone secreto dalla mucosa duodenale, distinto ...
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silenziamento In genetica molecolare, inattivazione dell’espressione genica. Anche se comprende i fenomeni di controllo epigenetico dell’espressione genica mediati da modificazioni ereditabili del DNA [...] I loci che attivano il s. mostrano generalmente un’organizzazione complessa, con la presenza di molte copie di DNA transgenico disposte in che il s. genico costituisca proprio il loro principale sistema di difesa contro i virus. Piante mutanti nel ...
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Si dice di struttura o ente che ha forma di rete o di reticolo.
Biologia
Teoria della costituzione reticolare del citoplasma
Teoria sostenuta da W. Flemming (1843-1906), secondo la quale il citoplasma [...] encefaliche; in secondo luogo la sua individuazione è il frutto di un complesso di osservazioni realizzate con metodi prevalentemente elettrofisiologici.
Il sistema reticolare discendente, che è stato individuato dai neurofisiologi statunitensi H.W ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...