GROSSO, Giuseppe
Fausto Goria
Nacque a Torino il 24 luglio 1906 da Carlo, avvocato, e da Anna Ferrero Gola.
Il G., perso il padre in giovane età, compì gli studi secondari presso il liceo Cavour e si [...] suo definitivo abbandono della politica attiva.
Nel complesso dell'attività politico-amministrativa del G. come di Ginevra, "un unico polo di sviluppo di scala europea" (La sistemazione del territorio e le regioni di frontiera, 1964, in Scritti, I, ...
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BARONE, Domenico
Alberto Aquarone
Nacque a Napoli il 29 genn. 1879. Compiuti gli studi giuridici, entrò nel 1902 nella magistratura come uditore giudiziario. Dopo aver raggiunto nel 1906 il grado di [...] che modificava l'Art. 10 dello Statuto.
Nel complesso, i principi contenuti nella relazione del B. influirono solo ed utilità dell'Accordo con la S. Sede per la sistemazione della 1 Questione Romana", nella quale spezzava vigorosamente una lancia ...
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GIUNTI (Giunta), Lucantonio, il Giovane
Massimo Ceresa
Nacque nel 1540 a Venezia da Giovan Maria di Lucantonio il Vecchio e da Maria Stella. Il G. non si limitò a seguire le vicende dell'impresa tipografica [...] lento; ciò portò il G. a prediligere il sistema di costituire società temporanee con altri librai e commercianti per che avevano sposato le due figlie di Tommaso cedettero il complesso editoriale a Nicolò Pezzana e questo passaggio segnò, dopo oltre ...
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GAJO, Felice
Roberto Romano
Nacque a Canegrate, nei pressi di Legnano, il 5 nov. 1861 da Natale e Amalia Taglioretti.
Benché la famiglia di origine non fosse di così umili condizioni come asserito da [...] Cristo, da lui rinvenuta nel 1907 durante i lavori di sistemazione della sua "ricchissima" (Bricchi) villa di Parabiago: il possibile sottolineare è la tempestiva e accorta acquisizione di complessi aziendali in crisi, che gli permise di accrescere ...
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PICCINATO, Luigi
Alessandra Capanna
PICCINATO, Luigi. – Nacque a Legnago, in provincia di Verona, il 30 ottobre 1899, figlio di Mario, avvocato, socialista militante, e di Mida Righi. Nel 1902 la famiglia [...] storia. Questa visione ampia della disciplina fu messa a sistema in molti suoi scritti tra i quali, fondamentali sono per villa Bossiner in viale di Porta Ardeatina e per il complesso di case-studi per artisti a via Nicotera, entrambe realizzate a ...
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PONTELLO
Michele Lungonelli
– Famiglia di costruttori edili originaria del Friuli trapiantata a Firenze negli anni del primo conflitto mondiale, operò nel campo dell’edilizia pubblica e privata divenendo [...] Autocentro del VII Corpo d’Armata di stanza nel capoluogo toscano: un complesso di lavori che, sommato a quelli portati a termine in precedenza, volse sempre di più verso l’ammodernamento del sistema infrastrutturale italiano e verso l’estero.
Nel ...
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PARLATORE, Filippo
Fausto Barbagli
– Nacque a Palermo l’8 agosto 1816 da Pietro e Marianna Castelli. Dopo essersi orientato agli studi filosofici, si dedicò alla medicina, con particolare interesse [...] italica di Antonio Bertoloni che aveva tradizionalmente seguito il sistema linneano. Già nella sua prolusione al primo corso avere classificazioni naturali, fosse necessario basarsi sul complesso degli organi sia vegetativi sia riproduttivi (Come ...
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POMPEI, Alessandro
Elena Granuzzo
POMPEI, Alessandro. – Esponente della nobiltà veronese, nacque a Verona il 6 luglio 1705 (Archivio di Stato di Verona [d’ora in avanti ASVr], Accademia Filotima, 157, [...] 20), ove il pronao con colonne venne sostituito dal sistema portico-loggia che ne riduceva la maestosità, con un artefici di villa Vecelli Cavriani, in Villa Vecelli Cavriani. Un complesso emblematico del Settecento veronese, a cura di I. Chignola, ...
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PAVARI, Aldo
Marco Paci
PAVARI, Aldo. – Nacque a Roma il 16 agosto 1888 da Giovanni Battista, veneto, ingegnere del genio civile, e Ginevra Podio, romana di lontana origine spagnola.
A undici anni, [...] da legno. Nell’insieme, si trattava di un complesso di operazioni di bonifica, che egli intendeva nell’accezione di pubblica utilità e, quindi, un ruolo sociale), le sistemazioni montane, per non parlare della sperimentazione di specie esotiche, ...
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LIVI, Carlo
Giuseppe Armocida
Nacque a Prato l'8 sett. 1823 da una famiglia di commercianti. Completò gli studi superiori nella città natale, dapprima presso il collegio Cicognini, poi al seminario, [...] scorta delle nuove grandi acquisizioni concernenti la fisiologia del sistema nervoso, i lavori pionieristici di F. Pinel e , II [1865], pp. 238-250), un ampio e razionale complesso in grado di ospitare 400 degenti provenienti, oltre che da Siena, ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...