BUONVISI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Lucca il 16 maggio 1626 da Vincenzo di Ludovico e da Maria di Alessandro Gabrielli. Compì i primi studi nel seminario cittadino, sotto la direzione di Giuseppe [...] francese contro l'Olanda, fu il principale terreno del complesso gioco diplomatico internazionale e alla nunziatura di Colonia, nel chiaramente presente l'esigenza della costituzione di un sistema di equilibrio delle potenze europee.
Nella memoria ...
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DE RUGGIERO, Roberto
Achille De Nitto
Nacque a Roma, terzo di quattro figli, il 21 luglio 1875 da Ettore, professore di antichità classiche nell'università, di famiglia borghese napoletana, e da Eloisa [...] XIX (1907), pp. 275 ss., in molti punti dissenziente ma nel complesso favorevole; Ildivieto d'alienazione del pegno nel diritto greco e romano, in Studi del diritto privato moderno i criteri ed il sistema che da più di un secolo vigevano nella ...
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BULGARO
Bruno Paradisi
Della vita di colui che fu considerato il più grande e famoso degli allievi d'Irnerio sappiamo ben poco. Il gusto per le biografie doveva cominciare più tardi; e i contemporanei [...] razionale della materia, raccogliendo intorno ad un argomento complesso ma ben delimitato una dottrina che non offriva egli aveva compreso l'importanza di un dominio razionale del sistema, mediante l'analisi delle regulae offerte dai Romani, condotta ...
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CORIO, Lodovico
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 28 apr. 1847, unico figlio maschio di Angelo e di Paola Fumagalli. Di recente immigrazione a Milano, come del resto i suoinumerosi familiari: il [...] strettamente attuali, fino ad allora un po' sacrificati nel complesso della sua attività, ma destinati ad assumere un rilievo lotte agli istituti confessionali condotte in nome di un sistema educativo nazionale che fosse unico, morale e laico. ...
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BARNABÒ, Alessandro Marco (Marco)
Maurizio Reberschak
Nacque a Domegge (Belluno) il 7 apr. 1886 da Giulio e da Francesca Giacomelli, ultimogenito di tre fratelli. Adolescente, si recò a Lubiana per frequentare [...] nel 1929 le opere di rafforzamento degli impianti del medio corso del Piave costituenti il sistema Piave-Santa Croce, per integrarlo con il complesso Piave-Ansiei rilevò il pacchetto azionario della SFIAC dal gruppo finanziario inglese, che aveva ...
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CUTOLO, Teodoro
Michele Fatica
Nato a Napoli il 4 genn. 1862 da Carlo e da Antonietta Giannone, si formò nell'azienda paterna, una società di rappresentanza di prodotti agricoli e industriali con sede [...] , gasometro ecc.) era al centro di un complesso urbano che, senza soluzioni di continuità, iniziava dalla , l'industria molitoria e pastaria torrese, condotta ancora con sistemi familiari, era sull'orlo dei tracollo, quando intervennero la ...
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FANTINI, Oddone
Marina Colonna
Nacque a Fosdondo, frazione di Correggio (Reggio Emilia) il 15 genn. 1889 da Bettino e Luisa Lodola. Compiuti i suoi studi presso la Regia Accademia militare di Modena [...] viene bruscamente abbandonata, e la soluzione del complesso problema del giusto salario viene più genericamente affidata 1962, pp. 701-723.
L'interesse del F. per il sistema del credito popolare può ben considerarsi l'estensione ad un nuovo settore ...
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GIANNI, Francesco Maria
Vieri Becagli
Nacque a Firenze il 4 nov. 1728, figlio secondogenito di Nicolò Francesco, di nobile e antica famiglia fiorentina (nel 1751, con la nuova legge sulla nobiltà, fu [...] relativi alle arti. Nei dibattiti che seguirono cercò d'indirizzare l'impellente riforma del caotico sistema di dazi e dogane, eredità del complesso processo storico di formazione del Granducato, verso una soluzione che compensasse la limitazione dei ...
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GUALINO, Riccardo
Francesco Chiapparino
Nacque a Biella, il 25 marzo 1879, da Giuseppe, titolare di una piccola azienda di oreficeria destinata ad avere un certo sviluppo nei primi decenni del nuovo [...] e a un corsa agli sportelli quando nel 1912 tutto il sistema si afflosciò.
A partire dal 1911, inoltre, le chiusure e uno in costruzione a Carrara per anticrittogamici, nonché di vasti complessi minerari in Val d'Ossola, Sardegna e Calabria per l' ...
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FEDERICI, Federico
Carlo Bitossi
Nacque da Cristoforo di Pier Battista e da Nicoletta Rossi in data collocabile intorno al 1570; non è noto il luogo di nascita.
La famiglia, originaria di Sestri Levante, [...] ". Tornato da Savona fu eletto all'ufficio dei Poveri. Nel complesso una carriera pubblica non di primissimo piano.
Il F. ricevette 1528 in poi si era stretto tra la Repubblica e il sistema asburgico.
Insieme con Giulio Pallavicino il F. fu tra gli ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...